I 5 grandi elementi della medicina ayurvedica
La teoria dei 5 elementi dell’ayurveda per comprendere le profonde radici di questa antica tradizione medica
Siamo soliti illustrarvi nei nostri articoli le pratiche mediche delle medicine orientali per condividere un enorme patrimonio di sapere; ve ne esponiamo i metodi e i rimedi più importanti al fine di fornirvi qualche soluzione ai piccoli disturbi che talvolta ci affliggono; vi suggeriamo di abbracciarne alcuni aspetti perché riteniamo che, spesso, possano collaborare proficuamente con la medicina occidentale.
A tutto questo bagaglio pratico è però necessario affiancare anche un supporto teorico che possa dargli sostanza e peso. Un insieme di procedure decontestualizzate potrebbero, infatti, confondere circa il portato complessivo di queste antiche e per molti poco note tradizioni mediche.
Così, ecco con parole semplici e in breve la teoria dei 5 elementi dell’ayurveda fondamentale per comprendere l’intera architettura dell’universo secondo questa medicina.
La teoria dei 5 grandi elementi nell'ayurveda
Secondo la sapienza ayurvedica tutta la realtà è costituita da 5 tipi, elementi (bhuta) che aggregandosi e mescolandosi tra loro danno vita all’universo nel quale viviamo.
La teoria dei “5 grandi elementi” (pancha mahabhuta) si fonda sul principio che tutti e 5 sono presenti in un determinato frammento di realtà (microscopica e macrospica) e semplicemente uno prevale sugli altri, determinando quella manifestazione di esistenza. Questa concezione è condivisa anche dalla filosofia yoga e dal darshana (visione, sistema di pensiero) detto Samkya.
Gli elementi di cui abbiamo accennato sono:
- Etere (Âkâsha): è l’elemento che pervade il tutto ed è correlato allo spazio, al vuoto. Il più sottile e impalpabile, etereo e informe.
- Aria (vayu): rappresenta il movimento e la parola vayu designa il dio del vento. Il vento che corre, è impalpabile e dà ossigeno e vita a tutto il creato.
- Fuoco (agni): è l’eterno trasformatore, colui che brucia e distrugge. Indica la forza esplosiva, concentrata e potente.
- Acqua (jala): pentrante, primordiale, feconda. Simbolo di purificazione, rinascita e buon auspicio.
- Terra (prithivi): archetipo della Madre, custodisce sulla sua superficie tutte le forme di vita.
Dalla montagna più alta alla struttura della cellula, dalla complessità del corpo umano, al più semplice dei batteri essi pervadono tutto il creato, seppur in diverse misure. Quando si perde la giusta proporzione tra questi cinque elementi o quando l’armonia alla loro base si dissolve ecco presentarsi il disordine, la malattia, l’incoerenza.
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I 5 elementi nel corpo umano
È importante ribadire il concetto in base al quale questi 5 elementi non sono scollegati dall’uomo, ma lo costituiscono in ogni sua parte. Infatti essi presiedono delle specifiche aree del corpo e legano noi tutti indissolubilmente con l'universo che ci circonda.
Vediamo in che modo:
- Etere: all’interno del corpo è presente negli spazi vuoti, nella cavità toracica, nei vasi sanguigni, linfatici, negli spazi cellulari. Il suo senso è l’udito.
- Aria: è connessa alla respirazione e alla pulsazione ed è legata al sistema nervoso e all’epidermide dunque il suo senso è il tatto.
- Fuoco: fuoco simbolico del metabolismo, è collegato con la digestione e con ogni processo trasformativo. Il suo senso è la vista.
- Acqua: è presente nelle secrezioni, nei tessuti, nelle mucose, nel plasma. Il suo senso è il gusto.
- Terra: ogni struttura solida del corpo è connessa a questo elemento, dai muscoli alle ossa, alle cartilagini. Il suo senso è l’olfatto.
Vediamo dunque che il nostro corpo altro non è che una micro rappresentazione dell’universo con cui condivide la stessa matrice; questo ci rende tutti interconnessi gli uni agli altri e collegati alla realtà intorno a noi.
La medicina ayurvedica considera l’armonia e l’equilibrio di ogni elemento la via per mantenere la salute: etere, aria, fuoco, acqua e terra interagiscono e collaborano tra loro costantemente alimentando e mantenendo gli eterni processi di creazione, mantenimento e distruzione chiave dell’Equilibrio cosmico.
Un piccolo assaggio per stuzzicare l'appetito filosofico
Questo piccolo assaggio dei principi alla base della medicina ayurvedica non vuole essere che uno spunto di riflessione e magari uno sprone per l’approfondimento personale.
Molto profondo e affascinante è il mare della filosofia indiana e noi ne abbiamo appena sfiorato la superficie. Vi invitiamo dunque a tuffarvi e a scoprirlo fin negli abissi!
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Per approfondire:
> Medicina ayurvedica, cos'è e a cosa serve