Le erbe contro lo stress
A volte la risposta fisiologica agli stati di stress può non essere sufficiente, per questa ragione l'uso di alcune erbe officinali risulta essere un valido aiuto per migliorare la capacità di resistenza dell'organismo, aumentare le sue prestazioni e proteggerlo dall'invecchiamento precoce
La fitoterapia utilizza come rimedi contro lo stress erbe officinali ad attività adattogena, antidepressiva e rilassante.
Queste piante, per le loro innumerevoli proprietà producono un generale miglioramento delle condizioni psicofisiche; e svolgono un'azione riequilibrante sul sistema immunitario, endocrino, nervoso e su quello cardio-circolatorio.
Cosa è lo stress
Lo stress corrisponde a una risposta di adattamento dell'organismo, che si trova a fronteggiare ritmi di vita accelerati, insufficiente riposo, squilibri alimentari, eventi di natura psicologica che possono provocare ansia, insonnia, irritabilità, difficoltà di concentrazione, stanchezza e depressione.
Il nostro organismo si difende producendo modificazioni biologiche, ormonali, neurovegetative e immunitarie, allo scopo di migliorare la capacità di resistenza. La risposta di adattamento è massima nei giovani di età compresa tra i 20-30 anni, mentre si dimezza dopo i 70 anni.
Quando il periodo di stress è prolungato, ne deriva un costante senso di affaticamento, astenia, scarsa vitalità; difficoltà a ricordare e a mantenere la concentrazione, diminuzione del rendimento nello studio e nel lavoro intellettuale. Spesso a questa condizione si aggiunge uno stile di vita scorretto, l'esposizione a raggi UVA e UVB, all'inquinamento atmosferico, alle sostanze tossiche (come solventi, minerali tossici, metalli pesanti, pesticidi, detergenti), un'alimentazione carente in sali minerali e vitamine e affaticamento psico-fisico eccessivo, tutti fattori che indeboliscono l'organismo invecchiandolo prematuramente.
Un'arma naturale contro lo stress: i Fiori di Bach
Erbe adattogene
Gli adattogeni vegetali sostengono l'organismo in caso di stress ed esaurimento, stanchezza, periodi in cui è richiesto un maggiore lavoro fisico o intellettuale, e ai cambiamenti climatici o stagionali, in quanto aumentano la resistenza alla fatica, regolano le funzioni metaboliche, e migliorano le capacità cognitive.
Appartengono a questa categoria il ginseng (Panax ginseng), un valido aiuto per combattere i disturbi legati allo stress, la rhodiola (Rhodiola rosea), l’eleuterococco (Eleuterococcus senticosus), e la maca delle Ande (Lepidium meyenii). Queste piante possono essere utili anche per il calo della libido e l’astenia sessuale in entrambi i sessi.
Queste proprietà rivitalizzanti e afrodisiache sono dovute alla presenza di componenti ad azione stimolante sulle ghiandole endocrine, soprattutto quelle surrenali, le ovaie e i testicoli.
Anche la pianta astragalo, una delle più importanti immunostimolanti, per le sue proprietà adattagene, è indicato per contrastare stanchezza, affaticamento ed esaurimento psicofisico. Il suo impiego è consigliato per aumentare la performance di apprendimento e memoria, e migliorare la durata del sonno, in virtù dei suoi effetti rilassanti.
La pianta ha dimostrato anche un’azione cardiotonica, in grado di ridurre la pressione arteriosa e quindi utile in caso di ipertensione che segue periodi di stress prolungati; e proprietà disintossicanti che sostengono il fegato nell'eliminazioe delle tossine, proteggendolo dai danni provocati da sostanze chimiche o tossiche.
Erbe antidepressive
Lo stress può condurre anche ad ansia, insonnia e depressione, quando si associa a carenze alimentari o eventi di natura psicologica. In questi casi è consigliata la griffonia, utilizzata con buoni risultati come antidepressivo naturale, in quanto innalza i livelli di serotonina e regolarizza il ciclo sonno-veglia (ritmo circadiano). L'uso della griffonia si è rivelato utile anche per il controllo della fame nervosa, legata a stati di stress.
L'iperico invece agisce come riequilibrante del tono dell'umore, limitando il riassorbimento di due ormoni (noradrenalina e dopamina) che intervengono a sostegno dell'organismo nei periodi di maggiore esaurimento nervoso.
Erbe sedative contro lo stress
Le erbe sedative sono calmanti del sistema nervoso, rilassanti della muscolatura e sono di aiuto quando allo stress si associa nervosismo, tensione muscolare e insonnia.
Tra queste la melissa (melissa officinalis) e la passiflora (Passiflora incarnata) sono particolarmente indicate in virtù degli effetti ansiolitici e antispasmodici, in caso di ansia e senso di angoscia; nelle forme di nevrosi isterica, fobica, ossessiva e post-traumatica. Anche la valeriana (Valeriana officinalis), per suoi principi attivi ha la capacità di inibire il mediatore chimico, responsabile nella regolazione dell'eccitabilità neuronale in tutto il sistema nervoso, della sensazione di rilassamento e anche dell'induzione del sonno.
Riducendo il tempo necessario per addormentarsi e migliorandone la qualità, la valeriana è indicata in tutti i disturbi del sonno e della sfera nervosa legati allo stress.
Prova questi asana per contrastare la fame nervosa
Per approfondire:
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