Hericium erinaceus, quando e come utilizzarlo

• Hericium erinaceus, il fungo dalla testa di scimmia
• Coltivazione
• Hericium erinaceus: valori nutrizionali e calorie
• Proprietà dell'Hericium erinaceus
• Quando usare l'Hericium
• Benefici
• Controindicazioni
• Hericium erinaceus in Medicina cinese
• Ricette con l'Hericium
• Altri funghi medicinali

 

Hericium erinaceus, il fungo dalla testa di scimmia

L'Hericium erinaceus è un fungo commestibile e medicinale noto anche con diversi altri nomi che rimandano al suo particolare aspetto.

 

Il corpo fruttifero di questo fungo è infatti costituito dall'unione di masse compatte dalle quali pendono verso il basso delle strutture elastiche e bianche simili a una cascata di capelli.

 

Proprio per via del suo aspetto, a questo fungo sono  stati attribuiti una seria di curiosi nomi tra cui criniera di leone (lion’s mane), testa di scimmia o fungo di scimmia (monkey’s head o monkey’s mushroom) e barba di vecchio (old man’s beard).

 

Il fungo può raggiungere dimensioni notevoli e arrivare a pesare fino a due chili; cresce spontaneamente sul tronco di alberi vivi e viene coltivato a scopo alimentare e medicinale.

 

Coltivazione

L'Hericium erinaceus è un fungo raro, difficile da trovare in natura. Questo fungo si sviluppa generalmente sul tronco di alberi vivi; con un po' di fortuna lo si può vedere su alberi di quercia oppure su faggi, platani, noci.

 

Il fungo viene anche coltivato per l'uso alimentare o come rimedio naturale. La coltivazione dell'Hericium erinaceus si è sviluppata inizialmente in Cina e successivamente si è diffusa anche in altre regioni.

 

Oggi vengono venduti kit per coltivare l'hericium su diversi substrati tra cui piccoli tronchi di latifoglie tagliati di recente e colonizzati dal fungo. Di solito i corpi fruttiferi dei funghi si sviluppano nell'arco di due o tre settimane.

 

Hericium erinaceus: valori nutrizionali e calorie

Il corpo fruttifero del fungo Hericium erinaceus fornisce 374 calorie ogni cento grammi di prodotto.

 

L’energia è data per la maggior parte da carboidrati, che costituiscono il 61,1% del fungo e, a seguire, da proteine (20,8% del fungo) e grassi (5,1% de fungo). La criniera di leone contiene inoltre acqua e ceneri, presenti rispettivamente in percentuali pari a 6,3% e 6,8%.

 

Nel corpo fruttifero e nel micelio sono poi presenti macro e microelementi nutritivi come:

• Calcio;
• cromo; 
• cobalto;
• rame;
• ferro;
• magnesio;
• manganese;
• molibdeno;
• fosforo;
• selenio;
• sodio;
• zolfo;
• zinco

 

e piccole quantità di metalli pesanti potenzialmente tossici come alluminio, arsenico, bario, boro, cadmio, nichel, argento, stronzio, stagno, titanio e vanadio.

 

Il contenuto di composti bioattivi presenti nel fungo sono invece l’acido γ-amminobutirrico (GABA), l’ergotioneina e la lovostatina, quest’ultima presente solo nel corpo fruttifero.

 

Proprietà dell'Hericium erinaceus

Le proprietà benefiche dell'Hericium erinaceus sono davvero molte.

Tra queste troviamo proprietà:

• Antifiammatorie;
• antiossidanti;
• immunostimolanti;
• antibiotiche;
• anticarcinogeniche;
• antidiabetiche;
• antifatica;
• antiipertensive;
• antiiperlipidemiche;
• antisenescenza;
• cardioprotettive;
• epatoprotettive;
• nefroprotettive;
• neuroprotettive;
• antidepressive.

 

Quando usare l'Hericium

Poiché questo fungo vanta numerosi benefici, lo si può utilizzare in diverse situazioni.

 

Date le sue proprietà immunostimolanti lo si può assumere ad esempio durante i cambi di stagione per aumentare le difese immunitarie oppure come coadiuvante in caso di infezioni batteriche o virali.

 

Il fungo o l'estratto da esso ottenuto, sotto forma di integratore, può ad esempio essere utile in caso di reflusso gastroesofageo associato alla presenza di Helicobacter pylori o anche per velocizzare la guarigione quando si soffre di altre infezioni.

 

Questo fungo può anche aiutare a ridurre l'affaticamento e aumentare memoria e concentrazione quindi  lo si può assumere nei periodi di forte stress oppure quando si lavora e si studia molto o si pratica attività fisica intensa.

 

Visti i benefici dell'Hericium erinaceus su:

• Fegato; 
• reni;
• cervello

si può ricorrere a questo fungo anche a scopo preventivo, ad esempio effettuando cicli di trattamento in alcuni periodi dell'anno.

 

La posologia è variabile e va da un minimo di 300 mg a 3000 mg al giorno a seconda del prodotto utilizzato e del disturbo da trattare.

 

Difficile dire dopo quanto tempo fa effetto l'Hericium erinaceus poiché questo dipende da svariati fattori tra cui il dosaggio, il proprio metabolismo e il tipo di problema per cui lo si assume. Generalmente i rimedi naturali si assumono per alcune settimane prima di ottenere benefici.

 

Benefici

Gli studi effettuati sugli estratti di Hericium erinaceus hanno mostrato diversi benefici.

 

I costituenti di questi funghi hanno infatti dimostrato azione immunostimolante, antinfiammatoria e antiossidante, tre proprietà che aiutano a migliorare la salute e la funzionalità di svariati organi e tessuti.

 

Innanzitutto questi funghi hanno attività antimicrobiche contro batteri patogeni, anche antibiotico resistenti. L'Hericium erinaceus si è dimostrato ad esempio efficace contro le infezioni da stafilococco, salmonella ed Helicobacter pylori.

 

Anche grazie alla sua efficacia contro quest'ultimo, Hericium erinaceus rientra tra i funghi medicinali per i disturbi gastrointestinali.

 

Studi sull'uomo hanno mostrato che l'assunzione di questi funghi può avere:

• Azione antidiabetica; 
• proteggere il fegato;
• ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi;
• diminuire la pressione sanguigna.

 

L'assunzione di questo fungo può anche migliorare la memoria e la capacità di concentrazione, ridurre la sensazione di fatica, aiutare a contrastare ansia e depressione e per velocizzare la guarigione delle ferite.

 

Diversi studi hanno poi evidenziato il potenziale di Hericium erinaceus contro le patologie neurodegenerative e a carico del sistema nervoso come:

• Parkinson;
• Alzheimer;
• sclerosi multipla.

 

Infine, le erinacine presenti nel fungo sembrano avere azione anticancerogena, inibendo la crescita delle cellule tumorali.

 

Controindicazioni

L'assunzione di integratori a base di Hericium erinaceus è controindicata in caso di allergie e intolleranze nei confronti del fungo.

 

Inoltre, poiché questi funghi hanno azione immunostimolante, il loro uso non è consigliato in caso di malattie autoimmuni.

 

In gravidanza e allattamento e in caso di patologie o terapie in corso, si consiglia di chiedere il parere del medico prima di ricorrere all'integrazione con i funghi.

 

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L'Hericium erinaceus in medicina cinese

Nella Medicina tradizionale Cinese, l'Hericium erinaceus è indicato per la Loggia Terra, dunque agisce principalmente sui meridiani stomaco-milza-pancreas, ma è anche utilizzato per la Loggia Acqua e Metallo.

 

L'uso di questo fungo viene consigliato in particolare nei soggetti che tendono a sviluppare problematiche gastroenteriche soprattutto da somatizzazione nervosa.

 

La sua azione sull’asse dello stress in alcuni soggetti migliora anche l’insonnia e l’ansia.

 

Questo fungo ha un sapore dolce e un effetto termico. Il suo colore è il bianco e la sua stagione l’autunno.

 

Ricette con l'Hericium

Poiché l’Hericium erinaceus è un fungo commestibile può avere anche un potenziale uso alimentare.

Il corpo fruttifero del fungo  può essere cucinato e il suo sapore si abbina bene a quello di verdure e pesce. Ma dove si compra l'Hericium erinaceus?

 

I funghi freschi non si trovano facilmente; si possono trovare da rivenditori specializzati in funghi medicinali, anche online, e vengono in genere venduti a un prezzo di circa 30 euro al chilo.

 

 

La polvere di Hericium erinaceus si trova invece in negozi specializzati in alimenti naturali e superfood e si utilizza aggiunta a smoothie e frullati o anche a ricette salate, per potenziare i benefici degli alimenti.

 

 

Il micelio del fungo può essere usato anche nella preparazione del pane e può essere impiegato come substrato nella fermentazione per la produzione di vino e aceto. Infine, l’Hericium erinaceus è utilizzato per preparare bevande vegetali fermentare analcoliche di alta qualità.

 

Altri funghi medicinali

I funghi Hericium einaceus non sono gli unici funghi usati a scopo terapeutico.

Altri funghi medicinali sono ad esempio:

 

• Funghi Shiitake (Lentinus edodes)
• Funghi Reishi  o ganoderma (Ganoderma lucidum)
• Cordyceps (Cordyceps sinensis)
• Funghi Maitake (Grifola frondosa)
• Funghi ABM (Agaricus blazei murrill)

 

Si tratta di noti per le loro proprietà benefiche e utilizzati in micoterapia e anche in cucina.

 

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