Orticaria: sintomi, cause e rimedi

L'orticaria è una dermatosi caratterizzata da pomfi che danno prurito e possono manifestarsi su tutto il corpo. Scopriamo le cause e i principali rimedi naturali.

orticaria

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L'orticaria è una dermatosi caratterizzata da pomfi che danno intenso prurito e possono manifestarsi su tutto il corpo. Scopriamola meglio.

 

  1. Fitoterapia
  2. Fiori di Bach
  3. Medicina tradizionale cinese
  4. Oli essenziali
  5. Esercizi

 

Orticaria, cos'è

L’orticaria si presenta con pomfi in rilievo dal colore rosso e dall’effetto pruriginoso. Il gonfiore è da attribuire al rilascio di sostanze come l’istamina, dai mastociti della cute, che inducono la temporanea fuoriuscita di liquido dai piccoli vasi sanguigni. Il prurito può essere incessante.

 

In genere, l’orticaria compare e scompare. Una papula può persistere per diverse ore, poi scomparire e in seguito può comparirne un’altra altrove. Una volta scomparsa l’orticaria, la pelle appare del tutto normale.

 

L’orticaria può presentarsi con angioedema, un gonfiore profondo, localizzato sotto la pelle piuttosto che sulla sua superficie. A volte, l’angioedema coinvolge il viso, le labbra, la gola, la lingua e le vie aeree. Può essere pericoloso se il gonfiore limita la respirazione.

 

Esistono varie classificazioni dell’orticaria in base alla durata, all’elemento scatenante. Basti pensare per esempio all’orticaria acquagenica, una forma di allergia all’acqua indipendentemente dal tipo di liquido, dalla sua composizione e origine. Si tratta di un’orticaria fisica, indotta cioè da agenti esterni come, appunto, l’acqua, la luce solare, il caldo o il freddo.

 

Si definisce orticaria colinergica, ovvero un tipo di orticaria acuta causata da fattori fisici come il calore, la sudorazione. Può manifestarsi con vari segni, come occlusiva dei pori, con ridotta capacità di sudorazione, con allergia al sudore, tutte forme che ne definiscono anche la causa.

 

Possibili cause dell'orticaria


Spesso l'orticaria si lega ad una forma di allergia. Può essere infatti espressione di ipersensibilità a cibi come crostacei, frutti di mare, pesci, carne di maiale, uova, verdure, fragole o altra frutta. 
L'orticaria può esser legata anche a ragioni meccaniche, atmosferiche, intensi sforzi, emozioni forti, stress. È necessario individuare e rimuovere l'alimento quando è in causa la sensibilizzazione anafilattica verso un certo cibo. 

 

L’orticaria può verificarsi quando vengono inalate, consumate, iniettate o toccate certe sostanze chimiche. Queste sostanze chimiche possono essere nell’ambiente, negli alimenti, nei farmaci, negli insetti, nelle piante o in altre fonti. Non sono pericolose per la maggior parte delle persone, ma negli individui sensibili può innescare una reazione allergica

 

L’orticaria può essere causata da disturbi autoimmuni: una disfunzione del sistema immunitario, che erroneamente riconosce i propri tessuti come estranei e li attacca.  Alcuni farmaci possono dare avvio a fenomeni di orticaria direttamente senza scatenare una reazione allergica. 

 

Alcuni stimoli fisici quali il caldo, il freddo, la pressione, la frizione o la luce solare possono innescare reazione di orticaria, per ragioni difficili da acclarare.

 

Segni e sintomi 

Alcuni segni e sintomatologie possono essere segnali preoccupanti, al di là delle sole chiazze arrossate e pruriginose:

  • Gonfiore del viso, delle labbra, della gola, della lingua o delle vie aeree 
  • Respirazione difficile
  • Orticaria dal colore cupo, che degenera in ulcere aperte 
  • Febbre, linfonodi ingrossati, ittero, perdita di peso e altri sintomi di un disturbo dell’intero organismo.

 

È opportuno agire in tempi rapidi quando la respirazione diventa faticosa, anche con emissione di sibili e si avverte la sensazione di chiusura della gola; quando si percepisce grande debolezza febbre, vomito, dolore addominale o diarrea.

 

Orticaria da stress 

La pelle è un vero e proprio organo che risponde a situazioni di stress molto forte, che secondo la Medicina Tradizionale Cinese mettono sottopressione gli organi del movimento Legno, legati alla rabbia e del movimento Metallo, legati alla tristezza.

 

Fegato e Polmoni possono essere quindi gli organi bersaglio e riverberano poi i loro disagi sulla pelle, con la comparsa di papule pruriginose.

 

Il nostro organismo inoltre rilascia alcuni ormoni, come il cortisolo, definito “ormone dello stress” e il corpo può iniziare a produrre istamina in eccesso.

 

L’orticaria da stress è una manifestazione ricorrente e può cronicizzarsi, E’ importante quindi definirla solo dopo aver escluso altre cause più facilmente “dimostrabili”.

 

Una volta individuata la causa principale del disturbo, serve intraprendere un percorso terapeutico specifico per curare l'orticaria da stress, con un adeguato stile di vita, così da prevenire il ritorno delle fasi acute dell'orticaria.

 


Orticaria allergica 

Se può essere identificata una causa, l’orticaria acuta è più comunemente causata da reazioni allergiche come alimenti e additivi alimentari, farmaci o punture d’insetto.

 

Le reazioni allergiche sono spesso scatenate da alcuni alimenti come uova, pesce, molluschi, noci e frutta; da additivi alimentari o da punture di insetti.  

 

L’ingestione di piccoli quantitativi di alcuni cibi-allergeni può improvvisamente indurre l’orticaria. Molti farmaci, spesso gli antibiotici, possono causare l’orticaria.

 

Reazioni allergiche immediate possono anche presentarsi quando un allergene entra direttamente a contatto con la pelle oppure dopo una puntura d’insetto o come reazione a una sostanza che viene inalata.

 

Orticaria non allergica 

Le cause non allergiche dell’orticaria contemplano le infezioni, alcuni farmaci e alcuni stimoli fisici come la pressione o il freddo. Il motivo che ne determina l’insorgenza resta alquanto sconosciuto però non dipende da trigger esterni che smuovono la reazioni immunitaria e in questi casi prevenire o curare diventa più difficile, spesso bisogna lasciare il tempo alla reazione di smaltire.

 

Orticaria cronica 

Le possibili cause dell’orticaria cronica sono le stesse di quella acuta, ma difficilmente la causa può essere individuata e viene inserita nelle reazioni autoimmuni

 

L’orticaria cronica può durare per mesi o anni, e quindi a volte sparire senza una ragione evidente.

 


Orticaria nei bambini 

Nei bambini è più frequente la forma acuta di orticaria, meno frequente l’orticaria cronica. I pomfi dell’orticaria sono in rilievo, arrossati. Il bambino lamenta  prurito anche intenso, a volte come la sensazione di una puntura, o bruciore.

 

I pomfi possono coinvolgere vari distretti corporei  con diverse forme e dimensioni. Inoltre, sono migranti, cioè durano da pochi minuti a qualche ora per poi sparire e comparire altrove.
Può accadere che l'orticaria si presenti dopo un’infezione virale dovuta ai virus della Rosolia, del Citomegalovirus, del virus di Epstein Barr e virus herpetici, con eruzioni esantematiche, da non confondere con herpes simplex o zoster.

 

Se le dimensioni del pomfo superano quelle solite, si parla di orticaria gigante.

 

Esiste poi una forma di orticaria definita pigmentosa. È la forma più comune di mastocitosi nei bambini ed è associata a segni sistemici, sintomi e trigger. Causata da un’alterazione nel rilascio di sostanze vasoattive, si manifesta con chiazze infiltrate eritematose, rotonde o ovali, che si sollevano per sfregamento. Nei bambini sono localizzate e si risolvono spontaneamente.

 

Se la causa è dovuta a punture di insetto, zanzare, cimici, pulci, si parla di orticaria papulosa e si presenta sotto forma di piccoli ponfi nodulari che si riattivano per successive punture.

 

Sia nei bambini ma anche negli adulti, può manifestarsi un tipo di orticaria solare: si manifesta sulla pelle in seguito all'esposizione al sole, già dopo qualche minuto dall’esposizione. Compare eritema e prurito, poi punture di spillo e pomfi. Spostandosi all'ombra il fenomeno rientra in meno di un’ora. 

 

L’orticaria da contatto evidenzia la formazione di pomfi in pochi minuti nella sede interessata dal contatto con sostanze chimiche, cibi , lattice, animali, come il gatto e il cane; durano solitamente pochi minuti, ma possono causare reazioni generali anche gravi.

 

Quanto dura l'orticaria 

La durata della sintomatologia è un elemento di distinzione. In genere, l’orticaria perdura per un periodo inferiore alle 6 settimane ed è classificata come acuta. Se si protrae per più di 6 settimane, allora viene classificata come cronica.

 

Come trattare l'orticaria 

La diagnosi per l'orticaria passa attraverso un'accurata anamnesi che prenderà nota anche di cambiamenti alimentari o dell'assunzione di farmaci.

 

Successivamente si passa all'esame delle lesioni cutanee e degli eventuali altri sintomi. Nei casi in cui l'orticaria si manifesta in maniera più grave, si possono eseguire test sia sulla pelle che del sangue, specie se si sospetta una reazione allergica, e soprattutto per escludere altre cause, come vasculite, (esiste una forma definita orticaria vasculitica, con lesioni purpuree, papule, macule, vescicole, ulcere e persstono oltre le 24 ore), infezioni, parassiti intestinali, cattivo funzionamento del sistema immunitario.

 

Se individuati è necessario evitare i fattori scatenanti, approntare misure per alleviare il prurito e nel caso il medico lo ritenga opportuno fare uso di farmaci che aiutino a contenere la reazione. Spesso l’orticaria scompare autonomamente dopo un giorno o due.

 

Se la causa non è evidente, il soggetto in questione deve sospendere l’assunzione di tutti i farmaci non essenziali fino alla scomparsa dell’orticaria, lavarsi solo con acqua fredda, evitando di grattarsi e indossare indumenti non aderenti.

 

Antistaminico per l'orticaria   

Per l’orticaria vengono somministrati antistaminici per via orale che leniscono parzialmente il prurito e riducono il gonfiore, da assumere regolarmente e non solo al bisogno. Vari antistaminici sono disponibili anche senza ricetta. Non vengono consigliate creme e lozioni antistaminiche per evitare possibili sensibilizzazioni della cute. I corticosteroidi per via orale vengono prescritti in caso di forme gravi e qualora gli antistaminici non risolvano il problema.

 

Rimedi naturali per l'orticaria


Per prevenire l'orticaria è bene capire se tra le varie concause possono esserci allergie o intolleranze a determinati alimenti. I cibi più frequentemente imputati sono: latte e derivati, carne, uova, noci, fagioli e pesce. Gli additivi alimentari sono un fattore importante in molti casi di orticaria cronica nei bambini: coloranti, aromatizzanti , conservanti , antiossidanti  ed emulsionanti/stabilizzanti possono produrre orticaria in soggetti sensibili.

 

Si consigliano alimenti come la lattuga,  la verdura cotta a vapore, la zuppa di miso, il pesce, il riso.

 

Esistono poi alimenti che è bene evitare poiché contengono istamina:
fragole, agrumi, banane, ananas, lamponi, avocado, melonepomodori, spinaci, fecola di patate; arachidi, noci, nocciole, mandorlefave, piselli, ceci, lenticchie, fagioli; albume, formaggi fermentati (grana, pecorino, gruviera, gorgonzola), yogurt, lievito di birra; cioccolato, insaccati, alimenti in scatola, dadi per brodo; crostacei, frutti di mare, pesce conservato (tonno, salmone, sardine, alici).

 

Fitoterapia per l'orticaria

Il gel di aloe vera è un lenitivo efficace, se applicato sulla zona interessata. L’aloe vera molteplici principi in grado di alleviare il prurito e aumentare la rapidità di guarigione. 

 

Tisane a base di bardana, tarassaco, l'infuso di carciofo favoriscono la depurazione, previa verifica di possibili allergie alimentari ai cibi più sospettati in caso di orticaria. 

 

La curcuma svolge azione antinfiammatoria: è un antistaminico naturale e un antiossidante utile in caso di orticaria e altre alterazioni della pelle. Agisce da epatoprotettore contro le tossine.
 

 

Fiori di Bach

In generale, sono indicati quei fiori di Bach dall’azione fortificante che supportino l'emotività e la gestione dello stress. Walnut è indicato per equilibrare l'ipersensibilità e proteggere il corpo da fattori irritativi esterni e Beech conferisce la tolleranza necessaria.
 

Medicina Tradizionale Cinese  

Secondo l'energetica della Medicina Tradizionale Cinese, l'orticaria è strettamente collegata a un eccesso di calore o fuoco. Al rossore si unisce maggiore o minore presenza di 'vento' (prurito). Insieme a casi legati all'eccesso di calore (molto rossore), ci possono essere casi in cui si verifica un «vuoto di sangue» di fegato (assenza o scarso rossore). Altri fattori possono essere un deficit di energia renale ancestrale (bambini piccoli).

 

L'eccesso di calore è corretto eliminando i cibi che aumentano il calore: spezie calde e piccanti, alcol, caffè, carni rosse e introducendo pesce, alghe, più cereali e verdure crude, meno proteine; è consigliabile un periodo senza cibo animale.


 

Oli essenziali per l'orticaria

Gli oli essenziali calmanti , lenitivi quali: 

possono essere efficaci alleati, perchè lenitivi dal rossore, calmanti del prurito.

 

Esercizi 

Se l'orticaria è di natura stressogena, pratiche quali la danza energetica o il Qi Gong, possono essere un utile supporto.
 

 

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