Giornata mondiale della salute: il cuore al centro
Una giornata per la salute, il 7 aprile. Quest'anno l'attenzione va ai temi dello stress, del diabete e degli attacchi cardiaci correlati all'ipertensione
Che significa rispettare il cuore? Ascoltarlo. Quando il suo ritmo ci sorprende, è un segnale. Rispetto al cuore dovremmo davvero sempre essere dei piccoli e fedeli ascoltatori di una sinfonia che ci tiene in vita. Su questo punto riporta l'attenzione la Giornata Mondiale della Salute che cade quest'anno il 7 aprile.
L'ipertensione e i temi delle Giornata Mondiale della Salute: l'esperimento in Giappone
Al sito della WHO (World Health Organization) trovate un articolo dove l'ipertensione è collegata al Giappone. Non per puro gioco di rima. L'ipertensione è il nemico numero uno dei giapponesi, la causa principale di decesso.
Il Professor Hiroyasu Iso dell'Osaka University Graduate School of Medicine ne dice le cause e l'incidenza, spiegando come in questi ultimi anni è stato messo a punto un programma dettagliato di controllo e osservazione del fenomeno sulla comunità. Un'azione congiunta ed efficace. Il personale degli ospedali e delle varie aziende sanitarie, i volontari e coloro che prestano servizio alla sanità si stanno impegnando a seguire visite regolari o chiamate telefoniche ad adulti di mezza età e vicini di casa la cui fascia anagrafica si collega al rischio di attacco cardiaco. La chiamata o la visita è anche un'occasione per ricordare di prendere i medicamenti prescritti. L'incoraggiamento è anche quello al movimento e all'esercizio fisico regolare.
Ora, l'esperimento sta funzionando. Le previsioni sul lungo periodo sono ottimiste: un bimbo o una bimba che nascono oggi in Giappone hanno un'aspettativa di vita pari rispettivamente agli 80 anni e agli 86 anni. La parte dell'iniziativa che più ci ha conquistato sono i programmi estivi di cucina salutare per le scuole dove proprietari di ristoranti e insegnanti lavorano insieme per istruire i bambini e le bambine circa le abitudini alimentari più corrette.
Ci convince? Se i volontari e gli operatori sanitari mantengono riservatezza ed empatia, sì. C'è sempre questo confine che vale anche per la privacy; come a dire, dai i tuoi dati per tua sicurezza, ma, intanto, di fatto, stai dando i tuoi dati nell'etere. Come a dire, qualcuno ti aiuta a mantenereti in vita e vitale, ma di fatto l'aiuto non dovrebbe andare troppo nella direzione del controllo.
Il lato positivo è anche nel mitigare la solitudine, che si sottovaluta, ma è una delle principali forme di chiusura del cuore, l'inizio dell'alterazione del battito. Non sto parlando del centro di quiete avvolto nel silenzio che ognuno di noi
I dati sulla pressione sanguigna degli abitanti del mondo
Un po' di dati correlati all'incremento della pressione sanguigna osservato sulla popolazione mondiale.
Aumento della pressione sanguigna
- 40% di adulti di età superiore ai 25 anni (il dato fa riferimento all'anno 2008);
Aumento di disturbi cardiovascolari
- 17, 3 milioni è la cifra di riferimento sempre dal 2008;
NCDs (Noncommunicable diseases)
- 80%
Il cuore e ciò che lo nutre
In occasione di questo 7 aprile, Giornata Mondiale della Salute, vi ricordiamo alcuni gesti che possono far bene alla salute del cuore e ridurre il rischio di attacco cardiaco e ipertensione:
- Mangiate masticando lentamente. Che c'entra il cuore con i denti? Uh, c'entra, c'entra. Il modo in cui assimiliamo le cose ci rende liberi i assaporarle e averne cura.
- Dedicatevi alla terra. Il giardinaggio è terapeutico. E sapete ciò che mangiate.
- La salute e la dieta. Torniamo a ricordare due o tre precetti nutrizionali di base. Piano con gli insaccati, a distanza dai dolciumi elaborati, via dagli intingoli, piano col gomito alzato. mangiate il cibo che fa bene al cuore: frutta, verdura, legumi, germogli.
- Camminare. Camminare camminare. E fate esercizi che vi spingano a conoscere il corpo, le paure. Attraverso il movimento esplorate i limiti della mente.