Droghe naturali, cosa sono, quali sono e come agiscono

Le droghe naturali sono sostanze di origine vegetale, fungina o minerale con effetti sul sistema nervoso e l’organismo. Utilizzate da secoli per scopi terapeutici, spirituali e ricreativi, alcune di queste sostanze, come la cannabis, i funghi allucinogeni e l’ayahuasca, stanno attirando l’attenzione della comunità scientifica per i loro potenziali benefici medici. Tuttavia, la regolamentazione varia notevolmente da paese a paese, con normative che ne limitano l’uso o lo consentono in contesti specifici.

di Redazione

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Cosa sono le droghe naturali?

Le droghe naturali sono sostanze di origine vegetale, fungina o minerale con principi attivi che agiscono sul sistema nervoso e sull’organismo. A differenza delle droghe sintetiche, derivano da piante e funghi e vengono usate per scopi terapeutici, spirituali o ricreativi.

 

Differenza tra droghe naturali e sintetiche

Le droghe naturali provengono da piante, funghi o sostanze minerali, mentre quelle sintetiche sono prodotte chimicamente in laboratorio. L’uso delle droghe naturali è regolamentato in molti paesi a causa dei loro effetti psicotropi e del rischio di abuso.

 

Tipologie di droghe naturali

Le droghe naturali si suddividono in quattro categorie principali:

 

Le principali droghe naturali e i loro effetti

Cannabis (Cannabis sativa e indica)

La cannabis contiene due principali principi attivi: il THC, con effetti psicoattivi e rilassanti, e il CBD, con proprietà antinfiammatorie e ansiolitiche. È usata per trattare dolore cronico, ansia, epilessia e nausea. Gli effetti collaterali includono secchezza delle fauci, tachicardia e alterazioni della memoria.

 

Funghi allucinogeni (Psilocybe cubensis e altre specie)

I funghi allucinogeni contengono psilocibina, una sostanza psichedelica usata nel trattamento della depressione e per esperienze spirituali. Possono causare nausea, ansia e alterazioni della percezione.

 

Ayahuasca (Banisteriopsis caapi + Psychotria viridis)

Bevanda sciamanica contenente DMT, ha effetti allucinogeni intensi ed è impiegata in cerimonie spirituali e terapie psicologiche sperimentali. Gli effetti collaterali includono nausea, vomito e forte impatto emotivo.

 

Kratom (Mitragyna speciosa)

Il kratom ha effetti stimolanti a basse dosi e sedativi a dosi più elevate. È usato come analgesico naturale e per il trattamento dell’astinenza da oppiacei. Può causare dipendenza, nausea e irritabilità.

 

Peyote e Mescalina (Lophophora williamsii)

Il peyote è un cactus contenente mescalina, una sostanza allucinogena usata per esperienze mistiche e studi sulla coscienza. Gli effetti collaterali comprendono nausea e aumento della pressione sanguigna.

 

Benefici e rischi delle droghe naturali

Le droghe naturali possono supportare la gestione di ansia, depressione e dolore cronico, con possibili applicazioni terapeutiche in neurologia e psichiatria. Tuttavia, comportano rischi come abuso, dipendenza e effetti collaterali imprevedibili.
 

La legalità delle droghe naturali nel mondo

In Italia, la cannabis terapeutica è regolamentata, mentre psilocibina e ayahuasca sono illegali. In Europa, la normativa varia da paese a paese, con l’Olanda più permissiva sui funghi allucinogeni. Negli USA, alcuni stati hanno legalizzato cannabis e psilocibina per uso terapeutico. In America Latina, l’ayahuasca è legale in alcuni paesi per scopi rituali.

 

Fonti