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1 dicembre, Giornata Mondiale contro l'HIV

Mai abbassare la guardia: in Italia si contano oltre 125 mila persone che convivono con l'HIV. Anche quest'anno, 1 dicembre 2018, nella Giornata Mondiale contro l'Hiv è importante comunicare i rischi di una malattia ancora diffusa e quali sono gli strumenti di prevenzione a portata di tutti. Ecco il programma delle iniziative di quest'anno.

1 dicembre, Giornata Mondiale contro l'HIV

1 dicembre, nastri rossi contro l'HIV

Il 1 dicembre 2018 si celebra in tutto il mondo la trentesima Giornata Mondiale contro l'HIV

“Live life positively – know your Hiv status” (vivi la tua vita in modo positivo, monitora il tuo stato di salute), è lo slogan che UNAIDS ha scelto per prevenire, sensibilizzare e aiutare a portare alla luce questa patologia.

Il messaggio che le istituzioni intendono veicolare è chiaro: bisogna sottoporsi al test HIV. "Si tratta di un esame veloce, gratuito e anonimo come comunica il Ministero della Salute -, e lo possono fare tutti. Consente, in caso di sieropositività, di accedere a cure tempestive, con una maggiore possibilità di successo dei trattamenti farmacologici".

 

Il test dell'HIV, la prima arma per difendersi

Perché è così importante effettuare il test? Per formulare una diagnosi, innanzitutto. Secondo i dati del COA (Centro Operativo Aids) dell'Istituto superiore di sanità, attualmente in Italia ci sono tra le 125 mila e le 130 mila persone che convivono con l’HIV, prevalentemente di sesso maschile.

Ma soprattutto, si ipotizzano dalle 12 mila alle 18 mila persone sieropositive che non hanno ancora una diagnosi perché non hanno mai fatto il test.

Il trend indica che l’incidenza maggiore di infezione da HIV è nella fascia di età compresa tra i 25 e i 29 anni e la principale modalità di trasmissione dell'Aids resta quella dei rapporti sessuali non protetti

Per sapere dove e perché è così fondamentale fare il test, la pagina web di riferimento è quella dell'Anlaids. Se invece si desidera fare il nuovo test rapido salivare, si può cercare quali sono le piazze italiane autorizzate. Ecco alcuni degli appuntamenti nelle principali città italiane.

 

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La Giornata contro l'Aids nelle città italiane

La ricerca e la sensibilizzazione si fa soprattutto in piazza, tra la gente. Piccoli e grandi centri urbani sono in rete per accendere i riflettori sull'HIV. Ecco a seguire qualche iniziativa e riferimento. 

> Milano: 1 dicembre, il tram della prevenzione: un team di volontari sarà a disposizione per dialogare con il pubblico sulle tematiche legate alla prevenzione e alla malattia con il seguente percorso: via Cantù/via Orefici - via Torino - Via Cesare Correnti - Corso di Porta Genova - Via Cristoforo Colombo - Porta Genova e ritorno per una durata di 30 minuti per ogni tragitto.

Il sindaco Giuseppe Sala, invece firmerà la Dichiarazione di Parigi, aderendo alla Fast Track Cities Initiave, rete internazionale che ha come obiettivo la sconfitta dell'Aids entro il 2030, come prescritto dagli stessi obiettivi Onu per uno sviluppo sostenibile.

> Roma: Anche l’università Sapienza e l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Umberto I hanno organizzato due importanti iniziative per sensibilizzare la popolazione, in particolare i giovani e gli studenti, alla consapevolezza di questa ancora grave malattia: il test gratuito fino al 30 novembre e il convegno "Amare con Sapienza all’interno della città universitaria".

L'appuntamento rientra nella programmazione della Settimana europea del testing week (European HIV-Hepatitis Testing Week), in programma dal 23 al 30 novembre 2018 nei Paesi europei aderenti.

Sempre per l'occasione, si accenderanno le luci rosse della lotta all’Aids sulla Piramide Cestia, uno dei monumenti più rappresentativi della Capitale.

> Firenze: tra le iniziative fiorentine un incontro promosso dal comune in Piazza Sant’Ambrogio dalle ore 19.30 alle 23, con animazione, musica e Dj set e la possibilità di iscriversi a test gratuiti di tipo rapido salivare, con prelievo anonimo e risultato in 20 minuti. 

> Palermo: l’Associazione “Casa famiglia Rosetta” ha organizzato un convegno dal titolo “Oltre il silenzio sull'HIV” che si terrà nell’Aula Consiliare di Palazzo delle Aquile a partire dalle ore 9.

> Cagliari: Banchetti informativi Lila, una marcia per ricordare chi non ha vinto la battaglia contro l’Aids e una proiezione speciale sui 30 anni della comparsa del virus dell’Hiv. Il programma delle iniziative prosegue anche venerdì 2 dicembre alla Cineteca Sarda. Alle ore 21 è in programma la proiezione di “Dirty 30 – Thirty Years”, video serie statunitense della regista Hannelore Williams. 

 

Prevenzione sull'HIV: numero verde e iniziative

E' possibile consultare l'elenco completo delle iniziative sia sul sito Lila alla pagina dedicata, che sulle pagine aggiornate delle comunicazioni dei rispettivi comuni. 

Inoltre, il telefono verde Aids e IST dell’Istituto Superiore di Sanità - 800 861 061 - sarà attivo dalle 10 alle 18. Sarà anche fruibile il contatto Skype “uniticontrolaids” e l’indirizzo mail dedicato esclusivamente alle persone non udenti tvalis@iss.it.

Tutte le informazioni sono sul sito www.uniticontrolaids.it e sul sito del ministero www.salute.gov.it.

 

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Foto: maddyz15 / 123rf.com