Come eliminare le extrasistoli e il disagio che vivo?
Buonasera, sono una ragazza di 23 anni e da quando ne avevo 17 circa soffro di extrasistoli. Ho fatto diverse visite: - 2 eco al cuore, a distanza di tre anni l'una dall'altra e sono risultate perfette, sia per i volumi che per carotide e tiroide e movimento delle valvole. - 2 prove sotto sforzo a distanza di tre anni l'una dall'altra, in ognuna si è vista un extrasistoli nel momento di massimo sforzo. Visto che il cuore è sano il cardiologo ha escluso una patologia, ha suggerito una moderata ma continua attività fisica, premetto che ho una gastrite da reflusso con ernia iettale da scivolamento,(curata con axagon da 20 mg 1 volta al gg che mi ha addensato molto il sangue e quindi ho dovuto fare una terapia di tre mesi con acido folico) e anche con tale informazione non ha saputo dirmi se le extrasistoli sono dovute a quello. -1 holter cardiaco dove si sono verificate 4 extrasistoli di cui due di giorno sopraventricolari, e due di notte in cui non me ne sono accorta sottoventricolari (oppure il contrario non ricordo). Si sono verificate anche diverse tachicardie, la prima provocata volutamente tramite esercizio fisico, la seconda con picco di 171 bpm data da una situazione di agorafobia con attacco di panico e lì si è creata la prima extrasistoli. Poi la terza tachicardia sempre in una situazione di panico, la terza dovuta a un dolore fisico alla schiena che mi ha spaventata e l'ultima poco prima di togliere l'holter perchè la situazione mi agitava. Inutile specificare ormai che soffro di attacchi di panico, ansia generalizzata e agorafobia. tutto iniziato grazie a questi terribili soffi cardiaci che mi hanno sempre più spaventata e bloccata in un area sempre più ristretta. Innumerevoli le volte in cui sono andata dal medico perchè avevo una stranissima sensazione al petto e alla gola... così come le visite al ps. Devo dire che questa ansia mi sta provocando dei problemi anche a livello intestinale, io sono stitica di natura, ma ho notato che negli anni alterno momenti di pausa con momenti in cui mi svuoto con attacchi diarroici quando sono particolarmente agitata per un evento o situazione. Il mio medico mi ha dato del lexil che prendo quando ho forti crampi (che si verificano per via dell'ansia e per i periodi di stipsi) inoltre per l'ansia lo xanax che però cerco di limitare anzi l'ho preso penso 10 volte in 5 anni. Ho fatto test per le intolleranze alimentari ma visto che erano quelli in farmacia tanti medici non li hanno ritenuti attendibili. Ho provato con una prima dieta data dalla nutrizionista che mi aveva dato un kg di verdure al g, cosa assurda... adesso sto aspettando una nuova dieta di una seconda nutrizionista. Inoltre vorrei dire che per il fattore psicologico sono stata seguita da una psicologa che si mi ha aiutata ma credo che mi abbia sempre spinto a fare passi troppo grandi e così per piccoli periodi stavo meglio, viaggiavo, ecc. altri come questo mi sono bloccata... sto pensando di cambiarla. Nel mentre ho preso 20 gocce di melissa al mattino e 20 alla sera, più tisane. Voi potete darmi qualche suggerimento per gastrite e soprattutto per quelle fastidiosi extrasistoli?? Premetto che vivo in un ambiente pessimo!! Sia dal punto di vista lavorativo che famigliare, lavoro in famiglia e propio questa mi da grossi problemi a livello emotivo, in quanto mia madre soffre di depressione da circa 6 anni e non si vuole curare, scaricando ogni tensione e problema su me e mio padre, inoltre dopo alcuni gesti direi folli ho sempre questa ansia e insicurezza addosso, non mi fido di lei e al contempo non per tutto mi posso appoggiare a mio padre. Ho un moroso che in questi anni mi ha sempre aiutato, però come in tutte le relazioni ci sono alti e bassi e aggiungendo anche questo stress a volte diventa veramente duro stare bene e gestire ansia e stress. Se avete consigli, pareri o esperienze da raccontarmi sono ben accette!!