Risposte di salute
salve sono villani anna e insegno estetica di laboratorio. mi permetto di rispondere a questa domanda in quanto è un argomento che in estetica è molto conosciuto. il suo problema purtroppo non è risolvibile in quanto la cellulite è una malattia irreversibile. lei è andata sicuramente da una cellulite di II stadio ad una di III stadio, per migliorare lo stato le consiglio sicuramente massaggi linfodrenanti, pressoterapia, fangoterapia e un corretto stile di vita, l'adipe in questo caso non ha un potere rilevante. il fattore che entra in gioco è una cattiva circolazione sanguigna. spero di esserla stata d'aiuto
Cara anonima, la cellulite, è un sintomo che ci indica che qualcosa di più profondo all'interno dell'organismo non và come dovrebbe!. Purtroppo, Lei non mi indica l'età, nè altri fattori determinanti per cercare di capire cosa sta succedendo al suo organismo. Alla base della cellulite, oltre ai problemi circolatori, sono strettamente legati i fattori ormonali, quelli costituzionali e famigliari (e mi sembra di aver capito che lei ne abbia una predisposione). La cellulite, è un'infiammazione dei tessuti, pertanto è necessario combatterla internamente, modificando l'alimentazione e tutti quei fattori, (come lo stress, sedentarietà, variazioni ormonali, farmaci, scarsa idratazione, intolleranza, fegato appesantito, scarsa funzinalità drenante...ecc) che ne accentuano l'azione. Stabilita la causa, generalmente, e a seconda del grado e della cronicità che essa ha raggiunto, si può risolvere o migliorare notevolmente. Questo con costanza e impegno. Generalmente, ci si preoccupa della cellulite solo per un problema puramente estetico, ma non deve essere l'unico motivo! Non sottovalutiamola, essa è un sintomo importante che può comunicare molte cose. Mi faccia sapere qualcosina in più. Se ritiene mi contatti serenamente: salusnova.natura@libero.it