Ganoderma Reishi: possibili effetti indesiderati?
Salve, ho 26 anni e convivo, ormai da quando ne ho memoria, con problemi gastrointestinali e forti attacchi di emicrania che nel corso degli anni hanno ridotto, seppur parzialmente, la qualità della mia quotidianità. Per quanto riguarda i miei problemi gastrointenstinali, che si possono racchiudere nel concetto "digerisco pochissimi alimenti e di conseguenza, ho un alimentazione alquanto limitata", ho svolto controlli di ogni genere senza però riscontrare alcun reale problema oggettivo (se non un leggero reflusso), ma nel corso degli anni, complice anche l'insorgenza di alcune intolleranze alimentari, la varietà della mia dieta ne ha risentito drasticamente. A questo si aggiunge, come accennato in apertura, una forte emicrania che si verifica almeno 1-2 volte a settimana ormai da... decenni. Ho risolto, seppur parzialmente, entrambi i problemi grazie a un neurologo e all'assunzione del "Fluxarten", ma trattandosi di una medicina alquanto pesante, dopo un ciclo di circa 6 mesi sono stato, gioco forza, costretto a interrompere il trattamento. Risultato? Le emicranie sono tornate violente come prima e il mio stomaco ha ricominciato a fare "i capricci". Ho così deciso di rivolgere l'attenzione verso rimedi naturali, finendo con lo scoprire il Ganoderma. Assumo capsule del suddetto fungo da ormai 6 mesi e, salvo casi sporadici, posso dire che le mie emicranie sono pressoché scomparse ma... come si suol dire, c'è un però: con il passare dei mesi ho riscontrato un progressivo miglioramento della mia digestione per quanto riguarda alimenti salati, notando al contempo un netto peggioramento della mia digestione per quanto riguarda invece alimenti dolci, specialmente il cioccolato, alimento che ho sempre mangiato con regolarità e che, ora, sorprendentemente, mi causa forti attacchi di nausea e emicranie il giorno dopo l'assunzione. Dopo questo lungo poema, dunque, arrivo alla domanda definitiva: è possibile che il ganoderma possa intervenire sulle capacità digestive dello stomaco fino a condizionarne la digestione di specifici alimenti? E se sì, esiste qualcosa di più adatto alle mie problematiche? Grazie anticipatamente!