Risposte di salute
la posologia che ti hanno consigliato è corretta ed è anche giusto veicolarli con il miele o per chi è vegan,con malto di cereali,in quanto gli olii essenziali possono irritare le mucose,ecco perchè non bisogna eccedere oltre i dosaggi consigliati,personalmente non conoscevo questo utilizzo del pompelmo,ma gli olii sono un mondofantastico sempre in evoluzione io alle mie pazienti con fame nervosa consiglio l uso di fibre che formano gel,come alginati agar avena agar etc e qualcosa che lavori sul re uptake della serotonina,cioè piante che mantengono più a lungo disponibile la serotonina il neurotrasmettitore della serenità
Beh, fame nervosa significa una cosa, bulimia tutt'altra. Nel secondo caso la situazione è seria e non può attendersi di risolverla con un tampone, per quanto adeguato come già detto qui da altri, tipo Olio Essenziale. La Bulimia richiede un lavoro profondo sulla consapevolezza che è tipico del rapporto con uno Psicoterapeuta, eventualmente integrabile con supporti naturali. Se si tratta di una fame nervosa che si associa ad un leggero sovrappeso il problema di fondo è l'ansia ed un probabile stile relazionale dipendente però facilmente affronatbile. Ridurre il livello d'ansia è il primo passo per comprendere quale bisogno insoddisfato viene coperto dall'errato comportamento alimentare.
Per non stimolare il desiderio di cibo, le consiglio di stemperare la goccia di O.E. di pompelmo in una tazza di té senza zucchero...
Ciao Mary la prima domanda che mi sorge spontanea è parlami del tuo tipo di fame....descrivimi cosa ti accade. La seconda cosa che ritengo fondamentale per fare aromaterapia è: conosci il chemotipo dell'olio essenziale che ti hanno venduto? Gli oli essenziali sono tra i rimedi più potenti! Rispondendo alla tua domanda, il Citrus paradisi lavora sul sistema endocrino essendo un regolatore del metabolismo e della fame (in eccesso bulimia in assenza anoressia). La posologia di 1 goccia in corrispondenza dei 3 pasti su pane o miele è corretta. Se l'olio è di qualità, che non significa che riporta sulla boccetta la parola "naturale", ma è confermata dal chemotipo dell'olio ed è fondamentale per estrarre un essenza che possa essere "tranquillamente" sia ingerire, che usata per olfazione o per uso topico. Gli oli essenziali lavorano su tre piani fisico, psichico, sottile. Per ingestione lavora prevalentemente sul piano fisico e in seconda battuta sugli altri due aspetti. Ti consiglierei di rinforzare il lavoro sulla psiche, aggiungendo anche trattamenti di aromaterapia per diffusione. Le molecole di Citrus paradisi per olfazione agiscono sull'ipotalamo.