Lampascioni: ricette e proprietà
I lampascioni sono bulbi appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, particolarmente diffusi nelle regioni della Puglia e della Basilicata. Il loro sapore amarognolo e le numerose proprietà nutrizionali li rendono un ingrediente unico della cucina mediterranea. Ricchi di minerali e mucillagini, i lampascioni sono apprezzati per i loro benefici sulla salute e per la loro versatilità in cucina. In questo articolo approfondiremo le caratteristiche di questa pianta, le sue proprietà, i benefici per la salute e le migliori ricette per gustarli al meglio.

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- Cosa sono i lampascioni?
- Le proprietà nutrizionali dei lampascioni
- Benefici per la salute
- Lampascioni e tradizione: un ingrediente della cucina mediterranea
- Come prepararli: consigli utili
- Lampascioni al forno
- Insalata di lampascioni
Cosa sono i lampascioni?
I lampascioni (Muscari comosum) sono piccoli bulbi selvatici appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, parenti stretti dell'aglio e della cipolla. Crescono spontaneamente a una profondità compresa tra i 10 e i 30 centimetri nel terreno e si riconoscono per la loro forma simile a una piccola cipolla dal caratteristico colore violaceo. Il loro sapore è amarognolo ma con una nota finale dolciastra, caratteristica che li rende un ingrediente particolare e apprezzato nella tradizione culinaria mediterranea.
Questa pianta si distingue per i suoi fiori di colore blu-viola che sbocciano in primavera e che ne facilitano il riconoscimento in natura. I lampascioni vengono raccolti prevalentemente in autunno e possono essere consumati in diversi modi: crudi, lessati, in padella o fritti dopo essere stati impastellati. Sono spesso conservati sott’olio o sott’aceto, metodo che ne esalta il gusto e ne prolunga la durata.
Le proprietà nutrizionali dei lampascioni
Dal punto di vista nutrizionale, i lampascioni sono un alimento ipocalorico ma ricco di sostanze benefiche. In 100 grammi di prodotto troviamo circa 40 calorie. Tra i principali nutrienti presenti nei lampascioni spiccano:
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Amido
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Zuccheri semplici (saccarosio, fruttosio, glucosio e arabinosio)
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Minerali:
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Potassio
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Fosforo
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Calcio
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Ferro
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Manganese
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Rame
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Magnesio
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Fibre e mucillagini, che favoriscono la digestione e la salute intestinale.
Questi bulbi sono inoltre ricchi di antiossidanti naturali, utili per combattere lo stress ossidativo e i processi infiammatori nell'organismo.
Benefici per la salute
I lampascioni vantano numerose proprietà benefiche per il nostro organismo. Già nell’antichità erano noti per le loro capacità stimolanti e afrodisiache. Tra i principali benefici possiamo annoverare:
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Effetto depurativo e diuretico: favoriscono l'eliminazione delle tossine e aiutano il benessere renale.
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Azione lassativa naturale: grazie alla presenza di fibre e mucillagini, contribuiscono alla regolarità intestinale.
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Proprietà antinfiammatorie: le mucillagini contenute nei lampascioni possono alleviare stati infiammatori interni ed esterni.
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Benefici per la pelle: l’uso topico dei lampascioni può essere utile per trattare acne, irritazioni e arrossamenti.
Tuttavia, il consumo eccessivo può provocare meteorismo e un effetto purgante.
Lampascioni e tradizione: un ingrediente della cucina mediterranea
I lampascioni sono un alimento fortemente radicato nella cucina tradizionale del Sud Italia, in particolare in Puglia e Basilicata. Da secoli vengono impiegati nelle ricette contadine per il loro sapore intenso e la loro versatilità.
Nella gastronomia locale vengono preparati in molti modi:
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Crudi in insalata, conditi con olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
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Cotti in padella, con aglio, peperoncino e prezzemolo per esaltarne il gusto.
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Fritti in pastella, una delle preparazioni più golose e apprezzate.
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Conservati sott'olio o sott'aceto, per gustarli tutto l'anno.
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Aggiunti a sughi e salse, per dare un tocco aromatico ai piatti di carne e verdure.
Questa pianta selvatica, tanto umile quanto prelibata, racconta una storia di tradizione e autenticità che ancora oggi si tramanda nelle famiglie del Sud Italia.
Come prepararli: consigli utili
Il sapore amaro dei lampascioni può risultare troppo intenso per alcuni palati, ma esistono metodi per attenuarlo:
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Ammollo prolungato: lasciarli in acqua per almeno 24 ore cambiandola frequentemente.
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Sbollentatura: cuocerli brevemente in acqua bollente e poi scolarli.
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Cottura con aromi: abbinarli a erbe aromatiche come alloro e rosmarino per smorzarne il gusto amarognolo.
Un altro consiglio utile è quello di incidere la base dei bulbi a croce prima della cottura, per facilitarne la cottura uniforme e ridurne il sapore forte.
Lampascioni al forno
Una delle ricette più semplici e gustose è quella dei lampascioni al forno. Ecco come prepararli:
Ingredienti:
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500 g di lampascioni
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Olio extravergine d'oliva
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Sale e pepe q.b.
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Erbe aromatiche (rosmarino, timo, origano)
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Uno spicchio d'aglio (facoltativo)
Procedimento:
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Pulire accuratamente i lampascioni, rimuovendo la terra e le radici.
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Incidere la base a croce per favorire una cottura omogenea.
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Disporli in una teglia e condirli con olio, sale, pepe ed erbe aromatiche.
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Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti, fino a quando risultano morbidi e leggermente dorati.
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Servire caldi, magari accompagnati da una fetta di pane casereccio.
Questa ricetta esalta il sapore autentico dei lampascioni e ne valorizza le proprietà benefiche. Un piatto semplice, rustico e profondamente legato alla tradizione mediterranea.
Insalata di lampascioni
L'insalata di lampascioni è una preparazione fresca e genuina, tipica della tradizione contadina del Sud Italia. Il loro sapore amarognolo viene bilanciato dalla dolcezza dell’olio extravergine d’oliva e dall’acidità del limone o dell’aceto.
Ingredienti:
- 300 g di lampascioni
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Succo di mezzo limone (o aceto di vino bianco)
- Sale e pepe q.b.
- Prezzemolo fresco tritato
- Peperoncino (facoltativo)
- Olive nere (facoltativo)
Procedimento:
- Pulire i lampascioni rimuovendo le radici e lo strato esterno.
- Inciderli a croce alla base e lasciarli in ammollo in acqua fredda per almeno 24 ore, cambiandola più volte per attenuarne l’amaro.
- Lessarli in abbondante acqua salata per circa 20-30 minuti, fino a quando risultano morbidi.
- Scolarli e lasciarli raffreddare.
- Condirli con olio, succo di limone (o aceto), sale, pepe e prezzemolo tritato.
- Aggiungere, se graditi, peperoncino e olive nere.
- Lasciar riposare per almeno 30 minuti prima di servire, per permettere ai sapori di amalgamarsi.
Questa insalata è perfetta come antipasto o contorno, servita con pane casereccio per esaltarne i sapori rustici e genuini.