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Latte fieno: proprietà e controindicazioni

Il latte fieno è una bevanda apprezzata per il suo sapore autentico e per la sua sostenibilità ambientale ma esattamente cos’è il latte fieno e quali sono i suoi benefici? Vediamolo insieme.

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Cos’è il latte fieno

Il latte fieno è un tipo di latte prodotto da mucche allevate con un’alimentazione naturale, basata esclusivamente su fieno, erba fresca e cereali non insilati, cioè cereali che non vengono acidificati per conservarli.

Gli animali non consumano quindi né mangimi fermentati né alimenti di origine industriale, sono liberi di pascolare e vengono nutriti come avveniva in passato, in modo più semplice e genuino.

La produzione di latte fieno avviene soprattutto in zone montane e, pur essendo legata alla tradizione contadina, segue rigidi standard che prevedono il divieto di utilizzare non solo insilati ma anche antibiotici.

Il latte fieno può essere consumato esattamente come il latte tradizionale o impiegato nella produzione di formaggi, yogurt, dessert e altre preparazioni alimentari.

Chi consuma latte fieno lo preferisce al latte prodotto in modo convenzionale per il suo sapore più ricco e intenso e per la migliore composizione nutrizionale, aspetti che dipendono dall’alimentazione delle mucche.

Trattandosi di un prodotto legato a territori specifici e metodi di produzione tradizionali, il latte fieno non è facilmente reperibile e può essere necessario rivolgersi a negozi specializzati o direttamente ai produttori. La disponibilità limitata è data anche dai metodi di produzione più complessi e influisce anche sul prezzo: il latte fieno è infatti generalmente più caro rispetto al latte tradizionale.

 

Benefici del latte fieno

Il latte fieno, così come il latte tradizionale, è una fonte di proteine di alta qualità e di calcio, due nutrienti fondamentali per la crescita e lo sviluppo dell’organismo, per il funzionamento delle cellule e per la salute di ossa, denti e in generale di tutti i tessuti.

Il profilo proteico del latte fieno è però diverso da quello del latte tradizionale, specialmente per quanto riguarda le caseine, e questo lo rende più facilmente digeribile.

Il latte fieno sembra poi essere particolarmente ricco di vitamina A, vitamina E, beta carotene e acidi grassi della serie omega 3, molecole dall’azione antiossidante e antinfiammatoria che apportano benefici a tutto l'organismo.

Inoltre, poiché le mucche non consumano mangimi fermentati o contenenti additivi e non vengono loro somministrati antibiotici, questo latte è considerato più salutare, associato a uno stile di vita sano e più naturale.

A contribuire all’idea che il latte fieno sia più naturale del latte tradizionale c’è anche l’aspetto della sostenibilità ambientale. La produzione di latte fieno, infatti, segue pratiche tradizionali e le mucche allevate vivono in condizioni migliori, contribuendo anche alla conservazione della biodiversità.

 

Controindicazioni del latte fieno

Il latte fieno non ha particolari controindicazioni ma il suo consumo è sconsigliato in alcune situazioni, come avviene anche per il latte tradizionale.

Come tutti i tipi di latte, ad esempio, anche il latte fieno contiene lattosio, zucchero che può causare problemi digestivi nelle persone intolleranti. Chi soffre di intolleranza al lattosio potrebbe manifestare sintomi come gonfiore, crampi addominali o diarrea dopo il consumo di latte fieno.

Inoltre, il latte fieno contiene caseine e siero proteine che possono scatenare reazioni allergiche nelle persone sensibili provocando eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie e, nei casi più gravi, shock anafilattico. Chi presenta allergia alle proteine del latte, non dovrebbe dunque consumare latte fieno.

Infine, sebbene sia un prodotto realizzato in modo etico e sostenibile, il latte fieno rimane un prodotto di origine animale e ovviamente non è adatto a chi segue una dieta vegana.