Satsuma Miyagawa, proprietà e benefici
Satsuma Miyagawa: nome giapponese, origine cinese, l'agrume più consumato in Corea. Dall'Oriente arriva sulla nostre tavola un agrume al contempo squisito e salutare. Osserviamone le caratteristiche.
Satsuma Miyagawa, o più semplicemente miyagawa per il mercato alimentare italiano, è uno dei molti nomi del Citrus unshiu, frutto di una specie appartenente agli agrumi, tipico del Giappone pur avendo avuto, come la quasi totalita’ degli agrumi, origine in Cina, dove ancora oggi viene utilizzato.
E’ riconoscibile per varie caratteristiche: molto simile al comune mandarino, ha spesso una buccia verde anche in piena maturazione, è privo di semi, ha un ottimo rapport buccia-polpa, è succoso. Si consuma in Giappone, in Cina, in Sudafrica, in Europa, in India e in America.
Parlando del gusto, scopriremo presto il motivo dei suoi vari nomi locali che fanno riferimento al miele: è uno degli agrumi più dolci, con la fibra dei setti, le parti bianche o trasparenti che racchiudono la polpa e le vescicole oleifere, molto tenera, caratteristica che gli donana una consistenza molto piacevole.
La buccia è fine e ricca di oli essenziali, facile da rimuovere ed essiccare per venire usata tanto nelle medicine popolari cosi’ come nelle cucine locali, specie quella cinese.
Coltivabilità del satsuma miyagawa
Per via di tutti questi pregi, del fatto che sia un frutto facilmente trasportabile e che viene da una pianta vigorosa, il satsuma miyagawa è uno degli agrumi più commerciali e anche in Italia, dove il mercato è già saturato dal commercio di agrumi nostrani, sta prendendo piede sia tra i consumatori che tra i produttori.
La sua coltivazione è documentata da più di 500 anni e ne esistono attualmente più di 200 varietà, alcune più rotondeggianti, altre con forma oblata; alcune con buccia verde, altre gialla, altre arancione. Il succo che se ne estrae è sempre molto più arancione del succo di arancia e di mandarino, per via di un superiore contenuto di betacarotene. In poche varietà la polpa e il succo sono rosse come nelle arance sanguinella.
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Proprietà e benefici del satsuma miyagawa
Passiamo alle proprietà e ai benefici dati dal consumo di satsuma miyagawa. Grazie ai numerosi flavonoidi il satsuma miyagawa è un ottimo antagonista di tutti i disturbi dovuti a stress ossidativo, come infiammazioni croniche, invecchiamento precoce dato da radicali liberi, varie forme tumorali. In questo senso il satsuma miyagawa ha effetti molto simili a quelli dati dai migliori agrumi e dai pomodori.
I suoi livelli di esperidina, narirutina, rutina e alti speciali flavonoidi sono infatti tra i più alti, e questi agenti bioattivi sono dei fenomenali detossificanti.
A conti fatti il succo di satsuma miyagawa si può considerare un ottimo rimedio preventivo contro gli stress ossidativi. In aggiunta, il consumo regolare di agrumi come il satsuma miyagawa riduce fortemente il rischio di contrarre alcune forme cancerogene, specie il tumore colonrettale, quello esofageo, quello dello stomaco, ed infine un altro disturbo letale come l’infarto.
Oltre ai flavonoidi, il range biochimico del satsuma miyagawa si estende ad alcuni amminoacidi essenziali, terpeni, acido fenolico, carotenoidi, specie il betacarotene. Nelle medicine tradizionali orientali è considerato uno dei migliori rimedi nei casi di rischio di infarto, di diabete mellito e di patologie di origine ossidativa resistenti ai farmaci.
In Corea, dove risulta l’agrume più consumato, è impiegato per ristabilire la circolazione sanguigna e quindi la salute dei bronchi, soprattutto in presenza di qualche forma di asma. L’auraptene, la betacryptozantina e l’alto livello di limonene di buona qualità sono considerati antinfiammatori, antiallergici, antiossidanti, antitumorali e antiarteriosclerotici.
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