Il 4 settembre è la Giornata mondiale del benessere sessuale

Tra le tante giornate mondiali in calendario, quella del 4 settembre ci invita a superare i nostri tabù e tutelare una dimensione fondamentale della vita di tutti e tutte noi: è la Giornata mondiale del benessere sessuale. È stata istituita nel 2010 dalla World Association for Sexual Health e oggi viene celebrata in sessanta Paesi del mondo attraverso eventi di vario tipo, dalle conferenze alle mostre d’arte.

Perché una Giornata mondiale del benessere sessuale

Il benessere sessuale – spiega l’Organizzazione mondiale della sanità – è un principio che può essere declinato in tanti modi, tra cui rispetto, piacere, autostima e autodeterminazione. Eppure, nel mondo c’è ancora moltissimo da fare in termini di libertà e consapevolezza. Nel mondo, una donna su tre ha subìto violenza sessuale, soprattutto da parte di un partner o ex-partner. 63 diverse giurisdizioni criminalizzano le relazioni omosessuali. 

Nel solo 2020, l’Oms censisce 374 milioni di contagi da quattro malattie sessualmente trasmissibili: clamidia, gonorrea, sifilide e trichomoniasis. Uno studio condotto su quasi 25mila persone adulte negli Stati Uniti conferma che gli uomini raggiungono l’orgasmo nel 70-85% dei rapporti sessuali, mentre le donne soltanto nel 46-58%. 

Le statistiche potrebbero continuare all’infinito, ma il messaggio è chiaro: serve più consapevolezza sulla dimensione sessuale, servono più tutele (sanitarie, culturali, legali), serve più rispetto per l’autodeterminazione di ciascuno e ciascuna di noi.

Il tema del 2024: relazioni positive

Relazioni positive: è questo il filo conduttore delle varie attività organizzate per la Giornata mondiale del benessere sessuale 2024. Per “relazione” non si intende soltanto quella sentimentale canonica ma, allargando lo sguardo, qualsiasi rapporto che intercorre tra persone che provano affetto e fiducia reciprocamente.

Ma quando una relazione è positiva? Quando è caratterizzata da gentilezza, cura, rispetto, divertimento, sicurezza, supporto reciproco. Ciascuna relazione è unica, perché sono uniche le persone che la compongono, e ciascuna relazione arricchisce la vita, rendendola degna di essere vissuta.

Il tema del 2023: consenso

Il consenso è il caposaldo di qualsiasi esperienza sessuale positiva e, non a caso, è anche il tema a cui è stata dedicata la Giornata mondiale del benessere sessuale nel 2023.

Ma cosa si intende nello specifico per consenso? Si intende il permesso esplicito che bisogna chiedere prima di avere un rapporto sessuale con qualcuno, ma anche prima di toccarlo, baciarlo, scattargli una foto intima, esporre i propri genitali e non solo.

Il consenso dev’essere libero e volontario (il che esclude, per esempio, i casi in cui si è sotto l’effetto di alcool o droghe), reversibile (ciò significa che si può cambiare idea in qualsiasi momento), informato, entusiasta e specifico (vale a dire che, quando lo si chiede, bisogna precisare cosa si intende fare).

Il tema del 2022: parliamo di piacere

Anche i diritti sessuali sono diritti umani. Ed è un diritto poter esprimere liberamente la propria sessualità e poter provare piacere nel modo e nella forma che più si desidera. Questo è il tema scelto per la Giornata Mondiale del benessere sessuale nel 2022.