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La ginnastica medica

Semplici e naturali movimenti, con attenzione al disturbo presentato, coadiuvati dal fisioterapista. Scopriamo la ginnastica medica

La ginnastica medica

 

La ginnastica medica orientale

La ginnastica medica o “della salute” è una disciplina molto antica e largamente praticata dalla popolazione cinese. Le sue origini sono insite nelle arti marziali e nelle forme di autodifesa, affondando le proprie radici intorno al 1000 a.C. Durante il periodo dei tre regni combattenti (400-200 a.C.) l’ordine dei taoisti introdusse la necessità dell’esercizio fisico per la prevenzione delle più diffuse patologie.

Intorno al 200 d.C., il medico Hua Tuo elaborò un sistema di riferimento, passato alle cronache come metodo dei cinque animali, attraverso il quale venivano suggeriti una serie di esercizi fisici, mentali e respiratori per aumentare le difese immunitarie. Col tempo, all’interno delle scuole e dei monasteri, vennero studiati e amplificati i metodi della ginnastica energetica, in particolar modo dai taoisti e dai buddisti.

La ginnastica medica orientale può intervenire su molte patologie, migliorando le funzioni corporee dell’organismo. I suoi effetti benefici sono conosciuti da millenni, anche se solo di recente vengono presi in considerazione dalla medicina occidentale, sempre come apporto supplementare a una terapia farmacologica.

Diversi studi hanno portato alla luce risultati importanti nell’applicazione di tali pratiche e sempre più gente partecipa a corsi e seminari, riscontrando notevoli benefici nella propria persona. Proviamo ora a trattare la ginnastica medica nell'ambito della riabilitazione motoria.

 

Ginnastica medica e riabilitazione

Compiere degli esercizi di ginnastica medica in ambito riabilitativo significa farsi guidare da un fisioterapista nell'atto di compiere dei movimenti segmentari e più complessi nel rispetto di quella che è la nostra fisiologia articolare. Ogni distretto del nostro corpo verrà dunque stimolato a compiere movimenti di stretching e di contrazione, nel pieno rispetto di eventuali disturbi muscolari o scheletrici (motivi per cui ci si è rivolti a un fisioterapista).

Gli esercizi consentono di effettuare in naturalezza e rispetto del corpo gesti quotidiani come quello del camminare o del salire le scale. Tutto l'ambito del movimento viene inquadrato da questo tipo di attenzione.

Di sovente, questa tipologia di esercizi vengono effettuati durante delle lezioni aperte a più individui, una sorta di classe limitata a cinque o più persone. Non troppe, altrimenti il conduttore non sarebbe in grado di dedicare il giusto sostegno a ciascun paziente.

La ginnastica medica consente importanti benefici anche a coloro che soffrono di deficienze respiratorie, carenze dell’apparato circolatorio, distonie neuro-vegetative, distrofie muscolari, stati spastici, oltre che di artrosi, osteoporosi, stipsi, obesità, paralisi da trombosi ed emorragie cerebrali. Tra le forme di ginnastica medica più specialistiche rientrano anche la ginnastica posturale e quella correttiva.

Immagine | Mimmo-da-chiavari