Composizione floreale rilassante
Una composizione floreale calmante e rilassante con un tocco di colore primaverile: scopriamo i passaggi per realizzarla!
di La Fioreria
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Ginestra bianca (fioritura aprile/maggio) - Papavero orientale, (fioritura primaverile) - Trachelium (fioritura giugno/settembre) - Alloro (fioritura primavera/estate) - Rosmarino (fioritura primavera/estate).
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Iniziare sempre dalla scelta del vaso, in questo caso un cilindro dai toni neutri ci aiuta a slanciare la composizione e mettere in risalto il fiore più grande.
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Partiamo dal verde, distribuendolo a destra e sinistra in modo che abbia un certo movimento.
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Aggiungiamo anche altri verdi per completare la nostra base di verde.
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Mettiamo in mezzo un fiore capace di riempire: il trachelium.
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Aggiungiamo della ginestra bianca ad equilibrare il rosmarino e distribuire il colore. Aggiungiamo anche la camomilla che dona leggerezza e illumina la parte più alta della composizione.
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Infine i fiori più importanti per colore e dimensione: i papaveri. Anche questi devono seguire il movimento della composizione ed aiutare lo sguardo a spostarsi. Ecco il risultato finale della nostra composizione primaverile e rilassante con fiori come la ginestra bianca, sedativa, il papavero, calmante, l'alloro e il rosmarino.
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Il papavero, per la bellezza dei suoi grandi fiori che sbocciano a profusione, viene utilizzato per realizzare bordure decorative nei giardini pubblici e privati, per abbellire terrazzi e balconi: Per mascherare la loro assenza nel periodo in cui vanno in riposo vegetativo basta abbinare i papaveri realizzando delle bordure miste con altre piante da fiore quali geranio di tutte le varietà, peonia, iris, nepeta ed ad alcune varietà di graminacee. I semi di papavero sono conosciuti per l'alto contenuto di calcio e vitamina E, ma anche per l'effetto sedativo e calmante sul sistema nervoso.
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Il nome "camomilla" deriva dal greco chamàimēlon parola formata da chamài “del terreno” e mēlon, "mela” per l'odore che somiglia a quello della mela nana; questa derivazione è conservata nel nome spagnolo "manzanilla", da manzana, che significa "mela". Il nome del genere, Matricaria, proviene dal latino matrix, che significa "utero", con riferimento al potere calmante nei dolori mestruali.
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Il rosmarino è una pianta ricchissima di oli essenziali, flavonoidi, acidi fenolici, tannini, resine, canfora e contiene anche l'acido rosmarinico dalla proprietà antiossidante. In fitoterapia può essere usato come infuso o decotto ed è utilizzato come depurativo del fegato e come tonico e digestivo. Il nome botanico del "trachelium" deriva dal greco trachelos: l'origine di tale termine si lega alla sua presunta proprietà di curare le infiammazioni della trachea. E' un'erbacea perenne nei climi miti e annuale bei climi rigidi
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Dall'importante azione sedativa, lassativa e vasocostrittrice, è utile per depurare l'organismo e regolare la frequenza cardiaca. Le ginestre hanno vari campi di utilizzo: si possono usare, infatti, come piante ornamentali da giardino, particolarmente indicate per i giardini rocciosi ma anche per il rimboschimento delle aree degradate e per il consolidamento delle zolle soprattutto nelle scarpate possedendo una trama radicolare molto fitta e complessa.