Sardegna sconosciuta
Ecco alcune destinazioni dell'isola sarda che forse non avete mai visto perché si tratta di località incontaminate, sconosciute... e anche per questo bellissime! Ecco la Sardegna che non ti aspetti.
di Luca Basto
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Un'isola, mille volti. I circuiti turistici tradizionali ci propongono itinerari già battuti, invitandoci ad "accomodarci" verso le destinazioni più blasonate e chic di questa regione italiana che vanta, effettivamente, spiagge e acque tra le più belle del mondo.
Eppure, addentrarsi in una Sardegna più selvaggia è possibile. In questa gallery vogliamo accompagnarvi in un suggestivo persorso per località la cui bellezza è vergine e l'intervento umano è minimo, in armonia con la natura e le specie autoctone.
Fondali ricchissimi si alternano a paesaggi "lunari", promontori rigogliosi duettano con le linee rocciose e più aride. Le mete naturali della Sardegna sono una sorpresa per chi di quest'isola ha visitato le grandi "destinazioni" e per chi, in cerca di un viaggio alternativo, potrà trovare in questi luoghi meraviglie dove perdersi.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer
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Capo Caccia si trova nei pressi di Alghero. E’ la scogliera più alta della costa occidentale Sarda da cui si può osservare uno dei tramonti più emozionanti dell’isola.
Presenta dei fondali mozzafiato, tanti punti su cui poter fare arrampicata e tante grotte che affiorano dal mare (le famose Grotte di Nettuno).
La sua roccia è antica quanto affascinante.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer
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Montiferru (Oristano) è una delle montagne più boscose, selvagge e impenetrabili della costa occidentale dell’Isola.
Il suo nome prende dalla grande quantità di ferro presente delle rocce e le sue acque sorgive vanno ad alimentare gli affluenti del Rio Mannu. E’ un luogo di cascate e silenzio.
Qui è una zona di macchia bassa: mirto, ginestra, rosmarino ed euforbia.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer
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L’Argentiera (Sassari) si trova a Nord Ovest della Sardegna non lontano dalle tappe già viste di Alghero.
E’ un luogo incontaminato dove i riflessi dell’argento naturale si trovano nele colline e falesie dell'area e ne fanno un paesaggio surreale.
Qui, fino a metà degli anni '60 si estraevano minerali importanti: il ferro, il piombo e lo zinco.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer
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La Salina di Putzu Idu la si trova lungo costa oristanese, nel comune di San Vero Milis ed è una grande attrazione per i fenicotteri rosa e altra fauna lagunare.
In estate questa grande distesa di acqua, diventa si trasforma in una immensa superficie bianca di sale. Un ottimo punto in cui poter sentire il silenzio dell’Isola.
L'acqua di questa costa, assume tinte estreme, i colori di un mare non comune.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer
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Muru Mannu è una cascata che si trova tra le montagne di Villacidro (Sud Sardegna), intorno la zona boscosa è facilmente percorribile per gli amanti delle camminate e del trekking.
Queste montagne sono tra le più selvagge e incontaminate dell’isola. Durante il periodo invernale l’acqua scorre tra i boschi generando piscine naturali dall’acqua cristallina.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer
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Capo Nieddu è una delle scogliere della costa occidentale sarda che collega la costa Oristanese a quella di Bosa.
Durante il periodo invernale, una grande cascata si lancia sul mare, ed è una delle uniche due presenti in Italia. Alle sue spalle si trova la catena montuosa Montiferru.
Per quanto la bellezza dei luoghi faccia venire voglia di inerpicarsi per le rocce, è meglio non improvvisare percorsi in altezza, la friabilità del terreno può diventare un pericolo.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer
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Bosa si trova lungo costa occidentale della Sardegna nella parte centrale (Oristano).
La sua costa è famosa per i suoi paesaggi lunari, per i suoi fondali marini e per le sue montagne selvagge.
Qui è possibile ammirare i grifoni, specie protetta di rapaci che proprio in queste aree è soggetta a un progetto di ripopolamento.
Credit foto: ©Luca Basto Photographer