Caro anonimo,
le persone sono il nostro specchio e i sentimenti che proviamo verso di loro, non sono altro che il riflesso di ciò che in realtà siamo o vediamo in noi. Certo, a livello razionale è difficile comprendere ed accettare questo concetto e sono quasi certa che lei lo rifiuterà.
A volte non riconosciamo in noi, difetti o atteggiamenti che vorremo cambiare, ma non rusciamo a farlo e questo porta a sentimenti di frustrazione e odio nei confronti degli altri, perchè cost'oro non "rispondono " come vorremo alle nostre "richieste". Queste sono aspettattive e non possiamo pretendere che gli altri agiscano in base ai castelli di sabbia che creiamo nella nostra testa.
Il suo mi sembra un atteggiamento di chiusura drastico e mi scusi l'azzardo...infantile.
Cerchi di capire, meglio con l'aiuto di un professionista, quale derivazione abbia tutto questo odio e il desiderio di isolamento che sta manifestando.
Forse desidera cambiare qualcosa della sua vita o di sè stesso e non riuscendoci rigetta questo suo atteggiamento agli altri
Si ricordi che , la verità risiede sempre dentro di noi e far finta , o meglio delegare la responsabilità di ciò ad altri, è negare a noi stessi la grandezza e l'unicità che ci rende appunto..unici e speciali.
In bocca al lupo
di Cinzia zedda - equilibra studio