Risposte di salute
Gentile Claudia, è chiaro che gli alimenti surgelati non hanno lo stesso effetto degli alimenti freschi, sia per loro proprietà nutritive che per i conservanti che inevitabilmente vengono addizionati agli alimenti anche nei prodotti surgelati. Se non riesce a reperire pesce fresco può ovviare con del salmone affumicato purchè sia di ottima qualità e possibilmente biologico ed arricchire l'alimentazione con cereali integrali, legumi e semi di girasole, di sesamo, etc.. Da preferire in ogni caso frutta e verdura di stagione.
Gentile signora, è preferibile quando possibile consumare alimenti freschi e di stagione, perchè hanno più nutrienti e meno conservanti e additivi in genere, ma a mio avviso se la scelta da fare è consumare pesce surgelato e verdure o non consumare affatto pesce e verdure, le suggerirei solo di ridurre la frequenza di assunzione di questi cibi surgelati, alternandoli con legumi secchi, frutta secca, semi vari, cereali in chicco possibilmente integrali, pesce in barattolo di vetro, pesce affumicato ma con moderazone. Il tutto biologico ma senza stressarsi nel cercare di reperire il cibo perchè ciò può dare frustrazione, insomma, nutrirsi bene è importante, ma è fondamentale che il nostro atteggiamento nei confronti dell'alimentazione e delle scelte che facciamo sia positivo!
Cordiali saluti.
Carissima Claudia,
gli alimenti surgelati/congelati sono utili in mancanza del prodotto fresco.
Le proprietà nutrizionali si possono definire equivalenti (non uguali), inoltre è molto importante la gestione di tali prodotti che devono rispettare la "catena del freddo". La conservazione delle caratteristiche nutrizionali dipende strettamente dalla corretta conservazione.
Le confezioni non devono presentare cristalli di ghiaccio o essere deformate perchè ciò indica conservazione inadeguata.
Consumiamo pure pesce e verdure surgelate specialmente se non riusciamo a recepire il prodotto fresco; ma impariamo a riconoscere se tali prodotti sono stati correttamente conservati.
Sono daccordo con la collega dott.ssa Longo sul fatto che l'atteggiamento nei confronti del cibo deve essere positivo.
Cordialità