Risposte di salute
Gent.le Fabio,
Le consiglio di fare dei cambiamenti consultando e in accordo con il suo psicoterapeuta e con il medico psichiatra. Queste cose vanno valutate e concordate con attenzione. Un saluto.
A. Secci.
Buonasera Fabio, i farmaci che sta prendendo non vanno mai smessi repentinamente nè senza parlarne con lo psichiatra che la sta seguendo. Ritengo i rimedi naturali degli ottimi aiuti ma non consiglierei ad una persona di sostituirli ad uno psicofarmaco soprattutto in assenza di informazioni su sintomi ed anamnesi. La invito pertanto a confrontarsi con i professionisti che la hanno in cura per valutare la situazione in modo più adeguato e corretto per lei. Dott. Elena Mini
egregio signor Fabio, per quanto riguarda la terapia con farmaci e altri rimedi è sempre preferibile rivolgersi al prescrittore degli psicofarmaci e anche (da quanto capito) diagnosta. Solo lui potrà meglio esprimersi su eventuali interazioni positive o negative. Tuttavia per eventuali sostituzioni conviene sempre riferirsi al prescrittore che solitamente non fa cessare di colpo l'assunzione di farmaci antidepressivi ma solo dopo un lento "scalaggio". Se lo ritiene utile e necessario
Buongiorno a tutti e grazie a tutti per le indicazioni fornitemi. Ne parlerò con lo psichiatra che mi ha in cura, come mi avete suggerito, e poi valuteremo il da farsi. La mia sensazione, da "esterno" e da ignorante in materia, è che sostituire farmaci di quella portata con rimedi naturali, per quanto efficaci, sia improduttivo - un po' come ha detto la dottoressa Elena Mini.
Augurandovi una buona giornata e un buon lavoro, vi ringrazio calorosamente,
Fabio