AIRbarre Training: danzare su una sbarra sospesa
Immaginate che la sbarra usata per la danza diventi un tessuto, sospendetelo in aria ed ecco AIRBarre. Da fuori sembra Antigravity yoga, ma da dentro, scoprendolo, troverete tutti gli elementi tecnici della danza. Un metodo unico per acquisire armonia e forza
La "sbarra sospesa", potrebbe essere il titolo alternativo di un ipotetico libro dedicato all'AIRBarre Training. Di fatto, tutto l'allenamento si svolge con l'ausilio di un supporto che ricorda quello dell'aerial yoga o antigravity yoga. Salti, trazioni in alto, inversioni, trazioni, esercizi per allenare flessibilità ed equilibrio.
Il programma è stato ideato da Christopher Harrison e Lorianne Major ed è un programma di fitness che, per stessa definizione dei suoi ideatori "fa lavorare tutti i gruppi muscolari senza perdere la grazia, la postura e fluidità del movimento, mantenendo il corpo letteralmente sospeso ovvero... ballando in aria".
Esercizi dell'AntiGravity
Di servizi specifici sull'AIRBarre, che sta impazzando nella Grande Mela, ne troverete a iosa, e in alcuni casi molti sono interviste a Christopher Harrison. Nel video ufficiale di introduzione all'AIRBarre infondo all'articolo troverete la spiegazione del metodo insieme a fotogrammi e sequenze in bianco e nero.
La tecnica impazza e non solo a New York, ma anche nei paesi latini: ecco un video di workout AIRBarre con Kika Rocha. E se volete fortificare il corpo prima di iniziare il vero e proprio allenamento ecco un esercizio di potenziamento del core da fare a casa, specie quando è il momento delle pulizie.
Nascono già le alternative all'AIRBarre com emarchio registrato: un esempio è il Viva Barrè di Karla Escobàr, un'interessante approfondimento della tecnica orientata in chiave della riscoperta del corpo femminile e delle sue potenzialità isorprendenti.
Benefici dell'AIRBarre Training
I movimenti vengono eseguiti in sintonia con la musica, sfidando la gravità e compiendo evoluzioni in aria.
"L'evoluzione della danza in aria", così lo chiama il suo ideatore. Il lavoro con l'amaca permette di muoversi in tutte le direzioni nello spazio e rende più impegnative alcune posizioni della danza, mentre altre le facilita.
Di fatto, il lavoro alla sbarra diventa fluido, si aprono moltissime possibilità che con la sbarra fissa non sarebbero state nemmeno pensabili. L'oggetto, l'amaca, si muove con la persona, la avvolge, la culla, diventa strumento cui aggrapparsi. I muscoli si allungano, si sviluppa grazia, c'è disciplina, ripetizione, combinata al divertimento. È una tecnica che permette di approfondire gli esercizi specifici delle classi di danza classica, moderna e contemporanea.
La colonna vertebrale si allinea e si guadagna in termini di decompressione: ciò significa che aumenta lo spazio intervertebrale, c'è una migliore idratazione dei dischi. Ne beneficia il sistema nervoso in quanto la trazione passiva indotta dall'inversione allunga profondamente tutta la muscolatura che è totalmente innervata. Si verifica una maggiore ossigenazione del viso e del cervello e viene stimolato il rilascio degli ormoni. Si potenzia notevolmente il centro addominale.
Tutto il corpo si tonifica in questa combinazione di tecniche di balletto, esercizi che alla fine sono assimilabili al potenziamento del pilates e all'allungamento dello yoga. Unica raccomandazione: continuare a respirare anche nelle sequenze più complesse. Continuare a giocare!
Infine, è una buona modalità per andare a rimuovere eventuali disagi provati nel passato con la danza, approcci che spesso possono essere traumatici o eccessivamente rigidi.
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Immagine | Wikimedia
Guarda il video ufficiale di introduzione all'AIRBarre