Bacche di aronia, proprietà e benefici

Le bacche di aronia sono i frutti di un arbusto (Aronia melanocarpa) originario del Nord America che durante il secolo scorso si è ampiamente diffuso nell'Est Europa, dove hanno iniziato a essere utilizzate per la produzione su larga scala di succhi, marmellate e vini, ma anche come coloranti alimentari naturali.

Ma la popolarità delle bacche di aronia e delle loro proprietà non è cresciuta solo in cucina. Così come già i nativi americani le utilizzavano per la cura del raffreddore e i coloni come astringente, sia in Russia sia nell'Europa orientale si sono presto affermate come rimedi naturali contro diversi problemi di salute.

In particolare, le bacche di aronia vengono spesso utilizzate per trattare ipertensione e aterosclerosi, problemi digestivi, carenze vitaminiche ed emorroidi, e sono considerate utili anche nei periodi di convalescenza.

Il merito di questi loro benefici risiederebbe soprattutto nel loro elevato contenuto di molecole antiossidanti.

 

Le proprietà delle bacche di aronia

Nelle bacche di aronia si nascondono infatti diversi composti antiossidanti, primi fra tutti i polifenoli, presenti in quantità superiori rispetto a quelle tipiche di altre bacche note per le loro proprietà antiossidanti.

In particolare, il contenuto in polifenoli delle bacche di aronia è simile a quello del ribes nero ma è da 2 a 4 volte quello delle more, 4 volte quello dei mirtilli, da 3 a 8 volte quello dei lamponi. Anche ribes rosso, mirtillo rosso e fragole ne apportano dosi inferiori.

Vale però la pena ricordare che la quantità di polifenoli nelle bacche di aronia può cambiare a seconda di diversi fattori, come la varietà della pianta da cui vengono raccolte, le condizioni di crescita, il periodo di raccolta e il tipo di conservazione. Nelle bacche di aronia disidratate per esempio tende a essere tanto più basso quanto più è stata elevata la temperatura di essiccazione.

Fra i polifenoli più abbondanti nelle bacche di aronia sono incluse antocianine e procianidine; inoltre sono presenti acido clorogenico, acido neoclorogenico e piccole dosi di tannini.

Altri importanti antiossidanti presenti in questi frutti sono la vitamina C, la vitamina E e i carotenoidi.

Le proprietà delle bacche di aronia non si esauriscono con gli antiossidanti. Al loro interno si trovano anche vitamine del gruppo B (fra cui l'acido folico), minerali (soprattutto potassio e zinco, ma anche un po' di calcio, magnesio e ferro), fitosteroli (sostanze utili contro il colesterolo alto) e pectine (fibre solubili utili in campo alimentare per le loro proprietà gelificanti).

Infine, queste piccole e dolci bacche violacee contengono anche zuccheri, sorbitolo e piccole dosi di grassi.

 

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Bacche di aronia: i benefici

A fronte di queste proprietà, le bacche di aronia sono state associate a diversi benefici per la salute. In particolare, sono considerate alleate nella prevenzione di diverse patologie croniche, dai problemi cardiovascolari al diabete.

Alle bacche di aronia viene attribuita anche un'azione antinfiammatoria, antitumorale e gastroprotettiva.

Molti studi che hanno rilevato questi effetti sono però stati condotti su modelli animali o su cellule coltivate in laboratorio. In molti casi non sono state utilizzate bacche di aronia tali e quali ma succhi, nettari, concentrati o estratti secchi. Come in molti altri casi, quindi, gli effetti del consumo dell'alimento intero potrebbero essere inferiori.

 

Bacche di aronia: dove trovarle e come mangiarle

Tenendo presenti queste precisazioni, dalle prove a disposizione sembra chiaro che introdurre le bacche di aronia in un'alimentazione varia ed equilibrata significa arricchirla di una fonte di sostanze benefiche. Quindi, dove trovarle e come mangiarle? 

Se non le trovate nel vostro supermercato, le potete cercare in negozi dedicati all'alimentazione naturale. In alternativa, le potete acquistare online direttamente dai produttori, ricordando però di affidarvi sempre a canali di vendita sicuri.

Potete mangiare le bacche d'aronia in macedonia, o usarle per preparare un succo. Online potete trovare diverse ricette per dolci e marmellate.

Ricordate però sempre che fra i principi di una sana alimentazione è inclusa la limitazione del consumo di zuccheri semplici, di cui dolci e marmellate (anche quelle con pochi zuccheri aggiunti) sono una fonte assolutamente non trascurabile.

 

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Credit foto: arfo