Vasodilatatori naturali: quali sono e come sceglierli

Ciò che assumiamo con l’alimentazione o l’integrazione può aiutare la corretta funzionalità del nostro organismo in tanti modi. Vediamo, per esempio, quali sono i più comuni vasodilatatori naturali, quando servono e come sceglierli.

• Vasocostrizione e vasodilatazione: cosa significa
• A cosa servono i vasodilatatori naturali
• Gli alimenti vasodilatatori naturali
• Rimedi erboristici e fitoterapici
• Integratori

 

Vasocostrizione e vasodilatazione: cosa significa

Prima di entrare nel merito, facciamo un passo indietro per chiarire come funzionano la vasocostrizione e la vasodilatazione, processi fisiologici che regolano il diametro dei vasi sanguigni.

 

Si parla di vasocostrizione quando la muscolatura liscia delle pareti vascolari si contrae e, di conseguenza, i vasi si restringono, riducendo il flusso sanguigno verso un determinato tessuto e aumentando la pressione arteriosa. Spesso è una risposta a stimoli come il freddo, lo stress o il rilascio di specifici ormoni, come l'adrenalina. 

 

Al contrario, quando la muscolatura liscia si rilassa, i vasi sanguigni si allargano e si parla quindi di vasodilatazione. Questo fenomeno aumenta il flusso di sangue e riduce la pressione arteriosa: di norma è stimolato dal calore, dalla necessità di ossigeno nei tessuti o dal rilascio di sostanze come l’ossido nitrico.

 

A cosa servono i vasodilatatori naturali

Ci sono delle situazioni specifiche in cui torna utile stimolare la vasodilatazione attraverso alcune sostanze naturali. Per esempio:

• Attività fisica e sport: durante l’esercizio fisico, una buona circolazione è essenziale per trasportare ossigeno e nutrienti ai muscoli e rimuovere le scorie metaboliche, a vantaggio della performance fisica e del recupero. 
• Ipertensione arteriosa: i vasodilatatori aiutano a ridurre la resistenza nei vasi sanguigni, abbassando i valori pressori.
• Disfunzione erettile: questo disturbo è spesso associato a un insufficiente afflusso di sangue al pene, che può derivare da problemi vascolari.
• Prevenzione di malattie cardiovascolari: una buona vasodilatazione contribuisce a ridurre il carico sul cuore e a prevenire patologie come l’aterosclerosi o l’infarto. 
• Salute cerebrale: migliorando l’afflusso di sangue al cervello, i vasodilatatori naturali possono sostenere la funzione cognitiva e ridurre il rischio di patologie neurodegenerative.

Come sempre, è necessaria una precisazione importante: le sostanze naturali e gli integratori possono essere utili coadiuvanti, ma non sostituire una terapia farmacologica prescritta dal medico per uno specifico problema di salute.

 

Gli alimenti vasodilatatori naturali

• Aglio: tra i vasodilatatori naturali per ipertensione si consiglia spesso l’aglio, perché stimola la produzione di solfuro di idrogeno (un composto che rilassa le pareti dei vasi sanguigni). Inoltre contiene allicina, la quale riduce l’ossidazione del colesterolo e previene la formazione di coaguli, entrambe cose fondamentali per la salute cardiovascolare.
• Barbabietola rossa: ha un alto contenuto di nitrati, composti che nel corpo vengono trasformati in ossido nitrico, un gas che dilata i vasi sanguigni. Tale proprietà è particolarmente utile per chi soffre di ipertensione ma anche per gli sportivi, perché migliora l’ossigenazione e il nutrimento dei muscoli sotto sforzo.
• Zenzero: assunto fresco, vanta proprietà antinfiammatorie e antiossidanti che favoriscono la vasodilatazione, abbassano la pressione arteriosa e prevengono la formazione di coaguli. Per questo, non va assunto in grandi quantità contestualmente ai farmaci anticoagulanti.
• Sedano: è un vasodilatatore naturale perché contiene potassio (minerale che contrasta gli effetti del sodio) e una sostanza chimica chiamata 3-n-butilftalide. Per approfittare al meglio delle sue proprietà, è bene consumarlo crudo.

 

Rimedi erboristici e fitoterapici

• Maca: è una radice originaria delle Ande, soprattutto del Perù, considerata un superfood per le sue proprietà nutrizionali e terapeutiche. Come vasodilatatore naturale, la maca favorisce la circolazione sanguigna, specialmente verso i muscoli e i genitali, ed è per questo un noto rimedio per i cali di libido e le disfunzioni sessuali maschili e femminili. Si assume in polvere, capsule o come ingrediente in ricette. 
• Muira puama: nota come “albero della potenza”, è una radice e corteccia originaria dell’Amazzonia, tradizionalmente impiegata in fitoterapia per aumentare la libido, combattere la disfunzione erettile e migliorare la vitalità complessiva. Si osservano benefici anche in termini di memoria, resistenza fisica e mentale, umore e contrasto allo stress. Si assume sotto forma di tinture, estratti e integratori, anche in combinazione con altri ingredienti naturali.

 

Integratori

• L-arginina: è un aminoacido semi-essenziale che svolge un ruolo cruciale nella produzione di ossido nitrico (NO), un composto che induce vasodilatazione rilassando i vasi sanguigni e migliorando il flusso sanguigno. Si assume sotto forma di integratore, preferibilmente sotto controllo medico, per migliorare le performance sportive, affrontare problemi come la disfunzione erettile o tenere sotto controllo la pressione.
• L-citrullina: è un aminoacido non essenziale, prodotto naturalmente dal corpo e presente in alcuni alimenti (come anguria, melone, e cetrioli), che agisce come precursore della L-arginina. Si assume sotto forma di integratore, in dosaggi che vanno dai 3 ai 9 grammi al giorno, con prudenza per evitare abbassamenti di pressione repentini e pericolosi.