Come pulire la lettiera del gatto in modo naturale
Aceto e bicarbonato di sodio sono i prodotti naturali ideali per pulire la lettiera del gatto in modo efficace, ecologico ed economico ed evitare la formazione di cattivi odori.
Per assicurare igiene e pulizia del gatto e della casa, la lettiera va periodicamente svuotata completamente e lavata a fondo: in questo modo i nostri amici a quattro zampe saranno più felici ed eviteremo l’accumularsi di cattivi odori in casa.
Vediamo come pulire la lettiera del gatto in modo naturale e nel rispetto dell’ambiente.
Lavare la lettiera del gatto con prodotti naturali
Tenere pulita la lettiera del gatto evita l'accumularsi di cattivi odori e invoglia il gatto a sporcare all'interno della lettiera anziché fuori: spesso infatti i gatti tendono a fare i propri bisogni su tappeti, divani, o materassi proprio quando la lettiera non è ben pulita.
Eliminare l'odore di pipì può poi rivelarsi faticoso, quindi è sicuramente preferibile prevenire questo comportamento del gatto, pulendo a fondo la lettiera periodicamente.
Ogni volta che la lettiera viene svuotata completamente, andrebbe infatti lavata con cura per rimuovere ogni residuo oganico e igienizzata. Normalmente questa operazione si effettua con i classici detersivi che si trovano in commercio ma i prodotti naturali per pulire la lettiera del gatto non mancano.
Innanzitutto è possibile pulire la lettiera del gatto ed eliminare cattivi odori ed eventuali incrostazioni sul fondo semplicemente utilizzando l’aceto di vino bianco: versate l’aceto di vino nella lettiera e lasciate agire dai 15 ai 30 minuti prima di svuotare l’aceto nel water e risciacquare la lettiera con acqua.
In caso di incrostazioni utilizzare l’aceto dopo averlo riscaldato in un pentolino con l'aiuto di una spazzola o con lo scopino del water per strofinare il fondo della lettiera e provare a rimuovere macchie e incrostazioni.
Se non si ama l’odore di aceto, per pulire la lettiera del gatto si può utilizzare il bicarbonato di sodio.
Versate tre o quattro cucchiai di bicarbonato di sodio sul fondo della lettiera vuota; aggiungete una piccola quantità di acqua e, indossando i guanti, strofinate con una spugna la pasta che si sarà formata. Dopo qualche minuto, risciacquate il tutto con acqua calda e asciugate con un panno di cotone.
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Prevenire i cattivi odori nella lettiera del gatto
Oltre a pulire la lettiera ogni volta che viene svuotata, esistono accorgimenti per prevenire e contenere la formazione di cattivi odori.
Ad esempio, il bicarbonato usato per pulire la lettiera del gatto può essere aggiunto sul fondo della lettiera prima di versare la sabbia, per tenere lontani gli odori tra un cambio e il successivo.
Dopo aver versato la sabbia all’interno della lettiera, è possibile aggiungere dalle cinque alle dieci gocce di olio essenziale di tea tree o di lavanda, da rinnovare ogni giorno: gli oli essenziali sono molto profumati e hanno azione antibatterica, quindi aiutano a prevenire la formazione di odori sgradevoli.
È comunque importante anche la scelta della sabbia e della lettiera: scegliere una lettiera con coperchio e dotata di filtro anti odori e una sabbia agglomerante di qualità, permette di mantenere la lettiera pulita più a lungo e a prevenire la formazione di cattivi odori.
Per il benessere e l’igiene dell’animale, ogni gatto dovrebbe avere a disposizione la sua lettiera: purtroppo non è sempre possibile per questioni di spazio, ma resta indispensabile eliminare prontamente i bisogni dalla lettiera o comunque rimuoverlo una o due volte al giorno.
Collocare la lettiera in bagno in un locale che viene spesso areato attraverso l’apertura regolare di finestre o l’accensione di ventole, è sicuramente d’aiuto per prevenire gli odori sgradevoli.
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