Acqua, limone e bicarbonato contro il cancro: un po' di chiarezza
Acqua, limone e bicarbonato per disintossicarsi, dimagrire e combattere il cancro: è davvero così? Vediamo quali sono i reali benefici di questo rimedio naturale.
- Acqua, limone e bicarbonato: i reali benefici
- È vero che acqua limone e bicarbonato aiutano contro il cancro?
- Cosa dice la ricerca scientifica
- Le controindicazioni all'assunzione di acqua, limone e bicarbonato
Acqua, limone e bicarbonato: i reali benefici
Negli ultimi anni si è diffusa la credenza che bere acqua e limone al mattino o acqua con limone e bicarbonato possa aiutare l’organismo a disintossicarsi, favorendo l’espulsione di tossine e il dimagrimento e che contribuisca alla prevenzione di malattie anche gravi grazie alla capacità di alcalinizzare l’organismo.
Generalmente, il rimedio viene assunto al mattino a digiuno, sciogliendo un cucchiaio di bicarbonato di sodio e il succo di mezzo limone in un bicchiere di acqua a temperatura ambiente.
Il periodo minimo di assunzione consigliato è di due settimane consecutive, seguite da una pausa di altre due settimane, con la possibilità di ripetere il ciclo per i presunti benefici su tossine, grasso in eccesso e prevenzione di malattie.
In realtà, bere acqua con bicarbonato e succo di limone non possiede tali benefici ma può servire a migliorare la digestione.
Quando si mescolano bicarbonato e succo di limone, infatti, avviene una reazione chimica con formazione di citrato di sodio e anidride carbonica: assumendo tale soluzione, il citrato agisce come antiacido e l’effervescenza generata favorisce l’espulsione di gas accumulati a livello gastrico.
Grazie a questi due effetti, bere acqua con bicarbonato e limone può aiutare a contrastare l’eccessiva acidità di stomaco e i sintomi legati al reflusso gastroesofageo.
Inoltre, risciacqui della bocca con acqua in cui sono stati sciolti bicarbonato e succo di limone potrebbero contribuire a sbiancare i denti.
È vero che acqua limone e bicarbonato aiutano contro il cancro?
Acqua, limone e bicarbonato non aiutano contro il cancro, né per quanto riguarda la prevenzione né tantomeno a guarire da tumori.
La credenza che limone e il bicarbonato possano contribuire a curare il cancro è molto diffusa e probabilmente deriva da una scoperta del Dottor Otto Warbur che, nel 1931 ottenne il premio Nobel per la medicina e la fisiologia per aver identificato il funzionamento degli gli enzimi della respirazione cellulare all’interno delle cellule tumorali.
Le cellule tumorali aumentano la produzione di energia attraverso il processo di glicolisi (ossidazione del glucosio) sia in assenza di ossigeno che in sua presenza.
Questo porta a un accumulo di scarti metabolici acidi che provocano la morte delle cellule sane circostanti spianando il terreno al proliferare del tumore.
Da queste premesse è nata l’idea che alcalinizzando l’ambiente circostante si possa arginare il tumore, e quindi, che il bicarbonato (che è alcalinizzante, ovvero modifica il pH acido) possa essere usato contro il cancro.
Cosa dice la ricerca scientifica
Secondo AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, sebbene i tumori creino un ambiente acido e nonostante il bicarbonato sia alcalino, non è possibile modificare il pH delle cellule attorno al tumore assumendo bicarbonato di sodio per via orale.
La modifica del pH dei tessuti adiacenti ai tumori non potrebbe avvenire nemmeno con iniezioni per via endovenosa perché si rivelerebbe troppo pericolosa per tutto l’organismo.
Le controindicazioni all'assunzione di acqua, limone e bicarbonato
Bere acqua, limone e bicarbonato occasionalmente non ha particolari effetti collaterali ma, il consumo protratto nel tempo potrebbe causare problemi alle persone che soffrono di malattie renali, ipertensione e ritenzione di liquidi per via della presenza di sodio.
Inoltre, questo rimedio potrebbe interagire con l’assunzione di farmaci, aumentandone l’eliminazione e riducendone l’attività.
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