Intervista

Motivati in tempi di crisi. Intervista a Carla Baghino e Gianluca Breschi di Professional Trainer

Come entrare in contatto con le proprie risorse personali anche in tempi di crisi. Ne parliamo con Carla Baghino e Gianluca Breschi di Professional Trainer.

Motivati in tempi di crisi. Intervista a Carla Baghino e Gianluca Breschi di Professional Trainer

Proviamo a capire cosa vuol dire avere cura di noi stessi e tenere in alta considerazione i nostri stessi obiettivi. Come stessimo prendendoci cura di una pianta?

Gianluca: "Aver cura di noi significa, in primis, assumere consapevolezza della nostra essenza e della ragione per cui siamo su questa terra, ovvero della nostra mission. Dobbiamo capire come metterci in relazione con le energie naturali, verificare cosa ci fa star bene, quali sono i luoghi e le attività per noi più appropriati ed eliminare tutto ciò che non va per noi. Seguendo la similitudine della pianta, per crescere abbiamo bisogno di un luogo adatto e con il giusto grado di esposizione al sole, di un concime adeguato e di una continua innaffiatura. Le erbacce devono essere estirpate, se le tagliamo in superficie ricresceranno ancor più rigogliose."

Carla: "Certo, tutto questo è ancor più vero in tempi duri come quelli che stiamo vivendo. E' soprattutto in tempi di crisi che dobbiamo essere motivati, la nostra maggior consapevolezza e serenità ci permetterà di fare le scelte più tranquillamente e anche di trovare il tempo e il modo di dare una mano agli altri. Questo è possibile quando abbiamo chiaro chi siamo e cosa vogliamo, saremo così forti che niente potrà turbarci. Per questo abbiamo inventato 'LifeMaster - Tu al centro', il nostro ciclo di seminari esperienziali che permette alle persone di ritrovare il proprio nucleo e di generare le energie necessarie per il successo personale e professionale. 

 

Recede in te ipsum scriveva Seneca a Lucilio. Quanto è importante stare da soli per stare meglio con gli altri? 

Gianluca: "Direi che è fondamentale. Stare da soli vuol dire visualizzare il nostro 'sé' più profondo e percepire la nostra energia interna, che è immensa e indistruttibile. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno ce l'abbiamo dentro di noi, è meno utile cercare altrove. Quando ci saremo 'accettati', 'perdonati' e 'liberati' potremo donare molto di più agli altri "

Carla: "E' sulla base di queste convinzioni che abbiamo introdotto elementi di yoga e meditazione nei nostri corsi, in modo da favorire il processo di introspezione..." 

 

Quando è come è nata l'idea del progetto Studio Professional Trainer

Gianluca: "Io ho lavorato come formatore per multinazionali come la Nokia, Apple, la 3 e così via. Carla, che è mia moglie, ha fatto per molto tempo la responsabile commerciale presso una scuola di formazione. Insieme abbiamo creato Studio Professional Trainer che si occupa di formazione esperenziale e coaching per aziende e privati che vogliono migliorare la propria vita. Abbiamo una passione per la Programmazione Neuro Linguistica e siamo i primi a metterla in pratica. Tuttavia la abbiamo sempre ritenuta una tecnica e, in quanto tale, crediamo che possa avere una forte efficacia quando è sorretta da una grossa base di consapevolezza e spiritualità.

Un'estate, mentre eravamo nella splendida cornice naturale della Sardegna, c'è stata un'illuminazione, soprattutto dal punto di vista della nostra anima...abbiamo capito e realizzato come antiche pratiche dello yoga e della meditazione in genere potessero aiutarci a "diventare" noi stessi e vivere la vita con semplicità e naturalezza. Cosi ha preso vita l'idea di "Tu al Centro", ossia un percorso di tipo pratico-spirituale che, sulla via della consapevolezza interiore permetta alle persone in primis di star bene con sè stessi e con gli altri e poi di ottenere risultati importanti.

I primi a sperimentare tutto questo siamo stati noi. Poi abbiamo fatto dei gruppi sperimentali e i risultati dei partecipanti sono stati significativi in termini di recupero del rapporto con se stessi, di individuazione del talento e delle proprie potenzialità, di chiarezza degli obiettivi, di efficacia della comunicazione, della capacità delle persone di riattivare delle energie assopite e di canalizzare le energie in maniera efficace. Ed eccoci qua!" 

 

Da poco ci ha lasciati Mennea e sulla bacheca di Studio Professional Trainer avete postato questa sua bella frase: "Ho vinto tanto da atleta, ma non si puo' vivere di ricordi. Ogni giorno bisogna reinventarsi, avere progetti ed ambizioni. Percio', quotidianamente ho tante Idee e sogni che voglio realizzare." Perdere i sogni è come appassire? 

Gianluca: "Certo, anche i sogni devono essere coltivati e rinnovati costantemente. Molto spesso continuiamo a pensare in maniera statica a quel sogno che avevamo da piccoli e la sua mancata realizzazione si trasforma in rimorso o nostalgia del passato. Anche i sogni si possono creare continuamente, possiamo immaginare nuovi entusiasmanti obiettivi e movimentare la nostra vita dandoci continuamente "una scusa" per fare meglio. 

Carla: "In questo senso il coaching e la PNL forniscono degli stimoli eccezionali, aiutano a visualizzare il futuro e ad attivare energie importanti".

 

Che significa prendere in mano la propria vita?

Gianluca: "Vuol dire 'risvegliarsi' e renderla autentica, condurla nella direzione che vogliamo, il più possibile liberi dai condizionamenti."

 

Giochiamo un po'. Vi chiedo di indicarmi, in ordine di importanza crescente, i fattori che rendono una persona integra, secondo voi: - Stare a contatto con bambine e bambini; - Stare a contatto con la natura; - Restare semplici; - Rimanere onesti. 

Gianluca: La parola 'integro' la associo ai termini 'completo' e 'intatto', quindi mi ricorda molto di più la purezza dei bambini

Carla: Io invece, in sequenza crescente metto semplicità, natura e bambini. Con il termine 'integrità' penso molto di più al fatto di essere onesti, soprattutto con se stessi.   

 

Che immagine avete dei giovani in Italia? Li sentite demotivati e privi di serbatoio energetico?

Gianluca: "Sono d'accordo sul fatto che i giovani di oggi siano bassi di energia. Il fatto è che i giovani devono superare i limiti che la società pone loro. Il nostro futuro dipende da quanto riusciamo a immaginarlo e da quanto siamo disposti a credere di poterlo generare direttamente. 

Come recitava un famoso spot ... 'solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero'". 

Carla: "Vedo i giovani in grossa difficoltà, estremamente fragili a livello motivazionale."

 

Una delle coach di Studio Professional Trainer, Antonietta Giuntoli, è esperta di Ultramind ESP System-Josè Silva, per lo sviluppo del pensiero intuitivo. Di cosa si tratta?

Carla: "Si tratta di una competenza molto importante che la nostra collega utilizza nel suo "Metodo5", un percorso di coaching per allievi delle scuole medie e superiori, con il fine di aiutare gli studenti a orientarsi e a scoprire il loro talento naturale.

 

Tra le doti che ricercate nei docenti free lance per Professional Trainer ci sono originalità, chiarezza degli obiettivi e...la capacità di non prendersi troppo sul serio. Quest'ultima è una dote che ritenete innata o la si può acquisire?

Gianluca: "E' sicuramente una qualità personale che si acquisisce accettandosi per come si è, comportandosi in maniera assertiva e naturale. I nostri docenti devono essere dei facilitatori e dei motivatori, non devono affermare verità inconfutabili come facevano gli insegnanti. 

 

Un libro che, secondo voi, chiunque dovrebbe avere sul comodino, specie quando la disistima è dietro l'angolo. 

Gianluca: "Senza dubbio "Il potere di adesso" di Eckart Tolle, un grande maestro spirituale contemporaneo."

Carla: un libro da leggere secondo me è "Gli otto Talenti umani" di Gurmukh Kaur, da un approccio allo yoga molto piacevole e profondo. 

 

Tra stare sempre al top e stare più o meno sempre in equilibrio, molti sceglierebbero la prima opzione, senza pensarci. Ma non è più bella e densa di vita la ricerca di un bilanciamento energetico costante? 

Carla: "Senza dubbio! Stare sempre al top potrebbe diventare anche noioso col passare del tempo. I traguardi raggiunti sono anche il risultato dell'alternarsi di momenti più o meno piacevoli." 

Immagine | Evolllution.com