Diventare riflessologo del viso
La riflessologia facciale è una semplice tecnica in grado di rinforzare le difese naturali e risvegliare l’energia tramite la stimolazione dei punti sul nostro viso. Diventare riflessologo del viso consente di intervenire sul benessere psico-fisico del soggetto, aiutandolo a sorridere. Come si diventa riflessologo del viso?
Riflessologia facciale
Diventare riflessologo del viso significa operare nell’ambito della riflessologia facciale, una tecnica di massaggio zonale applicata sul viso del soggetto. È molto semplice: il riflessologo del viso, massaggiando le zone riflesse del volto, è in grado di trattare diversi disturbi di organi e parti del corpo. Secondo la riflessologia facciale, oltre al sistema nervoso e al sistema dei meridiani, il corpo umano è percorso da un sentiero riflessologico secondo cui ogni stimolo è seguito da una risposta organica. Ogni parte del corpo riflette l’insieme dell’organismo e per ogni organo corrisponde un punto riflesso in una specifica area della pelle. Tecnicamente, la riflessologia facciale si differenzia dall’agopuntura in quanto non utilizza aghi. Il riflessologo del viso si serve di strumenti ad hoc quali bastoncini dalla punta arrotondata oppure, per pressioni meno forti, il riflessologo facciale utilizza il semplice tocco delle dita.
È un metodo terapeutico relativamente giovane, ma che ottiene consensi in diverse parti del mondo. Il riflessologo del viso può intervenire nel trattamento di alcuni disturbi comuni, quali mal di testa, sinusite, dolore cervicale, coliche, dolori mestruali, ansia, attacchi di panico, cellulite, ritenzione idrica e gonfiore alle gambe. È utile inoltre in casi di difficoltà digestive, disturbi dell’emotività e problemi respiratori e come azione di supporto alle terapie tradizionali.
Il riflessologo del viso
Diventare riflessologo del viso vuol dire ricoprire un ruolo di consulente nel campo del benessere e di educatore a stili di vita, abitudini alimentari, rapporti con l'ambiente e le persone, atti alla salvaguardia dello stato di benessere ed alla valorizzazione delle risorse vitali. La sua attività è basata principalmente sul concetto di prevenzione, sulla valorizzazione dell'equilibrio psico-fisico e sulla stimolazione delle risorse vitali dell'individuo attraverso metodi ed elementi naturali la cui efficacia sia stata verificata nei contesti culturali di provenienza e le loro evoluzioni nei vari contesti socio-culturali. Diventare riflessologo del viso significa inoltre basare la propria attività professionale sul rapporto interpersonale e sull'applicazione di discipline energetiche, olistiche, naturali e tecniche corporee. Qualora la sua formazione sia multidisciplinare, il riflessologo del viso sarà in grado di scegliere la disciplina più idonea per la persona che gli si presenta.
Diventare riflessologo del viso
In Italia, non vi è un inquadramento legislativo nazionale per la riflessologia facciale. L’attività di riflessologo può essere comunque esercitata, a condizione che l’operatore, una volta diventato riflessologo del viso, si attenga ai principi del codice deontologico dell’AIMO, che stabiliscono che l’operatore di riflessologia non formula diagnosi e non prescrive farmaci o cure.
Si può diventare riflessologo del viso frequentando e portando a termine i diversi corsi di riflessologia facciale presenti sul territorio, in cui si apprende il Dien Chan, la tecnica vietnamita di riflessologia facciale, e varie nozioni di medicina tradizionale cinese e di agopuntura. I corsi base solitamente hanno una durata breve, di alcuni giorni al massimo. Alla fine viene rilasciato un attestato. L’ente più importante per la formazione di riflessologo del viso è il SIRFA, che tiene anche un registro dei riflessologi facciali.
Per approfondire:
> Scopri i benefici e le controindicazioni della riflessologia facciale
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