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Idroterapia del colon: perché pulire l’ingranaggio

La pulizia intestinale garantisce il corretto funzionamento del colon, ingranaggio essenziale del meccanismo digestivo

Idroterapia del colon: perché pulire l’ingranaggio

Gli astronauti non possono mangiare fagioli prima di volare in pieno spazio. C’è una parte precisa del cervello che gestisce la nausea e il vomito. Potremmo andare avanti con tante curiosità che riguardano il mondo della digestione. C’è da perdersi tra i “disgustosi dettagli” della digestione, utili accorgimenti, gossip su succhi gastrici, pilori e quant’altro.

Sì, perché la digestione è importante, tanto quanto lo smaltimento dei residui prodotti dopo la pappa. Residui che si accumulano nel colon e che il colon smaltisce. Un organo che deve funzionare bene per non compromettere l’intero meccanismo della digestione. E perché un ingranaggio funzioni, lo sanno tutti, ci vuole pulizia.


Il primo segno di un colon che lavora a fatica è la stitichezza. Seguono gonfiori di pancia e manifestazioni cutanee. In pratica, la pancia gonfia è causata dal ristagno e dalla fermentazione delle feci. In questa fase in cui l’evacuazione è sospesa, l’organismo assorbe sostanze tossiche. La pelle, poi, è come una spugna; quando il fisico accumula tossine, ne risente subito e viene colpita da acne e infezioni cutanee.

L’idroterapia del colon interviene proprio liberando l’organo da queste sostanze, ossigenandolo e ricreando così l’ambiente naturale originario. È un trattamento di pulizia intestinale profonda che rimuove i residui fecali depositati nelle curve, nelle tasche e sulle pareti del colon, riequilibrando la flora batterica.

L’acqua, elemento di vita, è quindi fondamentale anche per la depurazione e la “manutenzione” di un ingranaggio di cui dobbiamo avere particolare cura.