Machu Picchu, la fortezza Inca delle Ande
Dopo un secolo dalla sua scoperta il sito di Machu Picchu resta uno dei più visitati al mondo. Nascosto nella foresta tropicale sulla cima delle montagne peruviane, offre meraviglie architettoniche ma richiede qualche sforzo per essere raggiunto.
Credit foto
©Luis Gago Sotorrio - 123RF
Machu Picchu, il "Vecchio Picco"
Ben 99 anni fa l’archeologo americano Hiram Bingham scopriì, quasi per caso, guidato da un ragazzo undicenne del posto, i resti della fortezza Inca conosciuta solo dai locali (e mantenuta segreta per secoli) conosciuta come Machu Picchu, il Vecchio Picco.
Quello che pare fosse un sito sacro dei leader Inca, civiltà quasi del tutto spazzata via dall’arrivo dei conquistadores spagnoli nel sedicesimo secolo, è oggi visitato da migliaia e migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, decisi a sfidare il caldo, la calca, l’umidità, la fatica e il costante rischio valanghe, pur di godere delle sue bellezze entrate nel mito.
Ascesa e declino di Machu Picchu
Gli storici ci dicono che con ogni probabilità Machu Picchu fu costruito a cavallo tra il XV e il XVI secolo dopo Cristo, nel momento di massima gloria dell’impero Inca, e che il destino ha voluto fosse anche il momento dell’arrivo dei conquistatori giungenti dal Vecchio Continente.
Il sito è stato forse abbandonato nel diciassettesimo secolo e usato come luogo sacro dai locali fino alla scoperta di Bingham, che ne trovò i resti nel pieno della foresta tropicale.
Machu Picchu sito riconosciuto da UNESCO
Machu Picchu è composto da numerose mura, terrazzamenti, sistemi di scale, pareti di contenimento, sistemi di irrigazione, rampe ed altre strutture architettoniche, tutte composte di rocce scolpite dalla mano dell’uomo.
Tutto questo testimonia le alte capacità di ingegneria degli antichi Inca, applicate all'agricoltura e all’urbanistica, dove possiamo notare zone agricole a fianco di quelle residenziali, di quelle sacre e di quelle aristocratiche dove risiedevano i poteri forti della civiltà Inca.
Dopo 72 anni dalla sua scoperta e molto impegno nella sua restaurazione, Machu Picchu è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.
Intihuatana, Tempio del Sole e la Camera dalle tre finestre
Si tratta infatti della principale meta di turismo del Sudamerica, riconosciuta nel 2007 come una delle 7 meraviglie del mondo moderno, che i turisti raggiungono principalmente da Cuzco, anche se recentemente il governo peruviano ha dato il via ai lavori per un nuovo aeroporto nei pressi di Machu Picchu.
Una volta saliti fino al sito (impresa che può richiedere fino a 4 giorni di trekking), è possibile visitare gli edifici chiave: l’Intihuatana, il Tempio del Sole e infine la Camera dalle tre finestre.
Intihuatana è una misteriosa pietra rituale, con molta probabilita’ associata a meccaniche astrologiche, e si pensa che fungesse da orologio o calendario per gli Inca. Il Tempio del Sole è dedicato a Viracocha, divinità solare degli Inca, ha una struttura semicircolare ed è costruito in granito con un orientamento che permette al sole del solstizio di dicembre di entrare dalla finestra principale.
La Camera dalle tre finestre si trova nella piazza urbana principale di Machu Picchu, si orienta verso est e fa sfoggio di tutta la suprema arte di lavorazione della pietra di cui gli Inca erano capaci.