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Mizuhiki, di cosa si tratta?

In Giappone corde intrecciate e annodate in modo particolare sono ornamenti con valori simbolici e significati molto precisi: il mizuhiki.

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In Giappone con i Mizuhiki

Andiamo in Giappone, alla ricerca di forme d’arte molto particolari, cariche di simbologie e significati, come i Mizuhiki.

Possono sembrare delle semplici decorazioni, in realtà sono lavorazioni che richiedono molta dedizione e tempo.

I Mizuhiki sono cordicelle che si realizzano con un certo tipo di carta, chiamata washi, che viene tagliata in lunghe strisce poi ritorte, impregnate di colla liquida, essiccate e successivamente colorate per ottenere alla fine una lunga corda sottile.

Con queste corde vengono realizzati particolari nodi decorativi.

 

Mizuhiki, una tradizione antica

L’origine dei Mizuhiki risale al periodo Azuka, quando nel 607 d.C. un funzionario giapponese riportò dalla Cina un dono per l'imperatore; la confezione regalo aveva sul coperchio una decorazione rossa e bianca, fatta di spago.

Da questo episodio si diede il via alla tradizione di apporre un nodo decorativo sempre rosso e bianco su tutti i doni per l’imperatore: rosso dal valore beneaugurante e bianco come simbolo di purezza.


La carta washi da cui si realizza la cordicella è ricavata dalla corteccia interna dei cespugli Kozo, Gampi, e Mitsumata, per le loro fibre più lunghe rispetto agli altri arbusti che ne connotano la resistenza.


I vari colori dei Mizuhiki rappresentavano le diverse classi sociali da cui provenivano i regali.


Il nome Mizuhiki, deriva dal vocabolo "musubu" che significa "connettere, legare", sia fisicamente sia emotivamente.


Nel tempo il mizuhiki ha trovato impiego in vari ambiti:

  • sui kimono delle spose;
  • su ornamenti per capelli;
  • nelle acconciature dei lottatori di sumo o degli attori del teatro kabuki;
  • su oggetti di arredamento;
  • nelle decorazioni di festività come il Capodanno.


ma soprattutto su biglietti di auguri per matrimoni, nascite o condoglianze.

 

I nodi del Mizuhiki

I nodi più utilizzati per realizzare i Mizuhiki sono essenzialmente tre:

  1. Hanamusubi: può essere sciolto facilmente ed è utilizzato per i biglietti di ringraziamento, invito ad eventi, regali, con significato benaugurante.
  2. Musubikiri: è un nodo indissolubile. Il Mizuhiki con questo nodo si usa per gli auguri di matrimonio, oppure per le condoglianze, come auspicio che spiacevoli situazioni non si debbano ripetere
  3. Awabimusubi, nodo complesso, scioglibile, ma con difficoltà; benaugurante per condizioni durature.

Anche il numero delle cordicelle usate ha un significato da un minimo di tre, a cinque, fino a sette fili per un ornamento elegante ed di particolare importanza.

Generalmente si usano in numero dispari, tranne in caso di matrimonio dove l'utilizzo di dieci cordicelle rappresenta l'unione di due famiglie.