Funghi, come coltivarli in casa

Coltivare i funghi in casa è un’attività relativamente semplice che, attenendosi alle giuste regole, può regalare grande soddisfazione.

Presenta numerosi vantaggi:

1. Risparmio: perché i funghi freschi sono spesso costosi;

2. Sicurezza:  per portare in tavola un prodotto sicuro, sempre fresco e coltivato senza l’uso di pesticidi;

3. Garanzia: aiuta a vincere la tentazione di andare a cercare i funghi nel bosco, attività da evitare a meno di non essere particolarmente esperti.

Con un po’ di fortuna, il raccolto dei funghi coltivati in casa può essere molto generoso.

 

Coltivare funghi in casa, il luogo perfetto

Ora che hai finalmente deciso di avviare la tua piccola coltivazione domestica di funghi, la prima cosa da fare è trovare il luogo giusto. I funghi possono essere coltivati:

> All’aperto, in un ambiente riparato dal vento e dalla luce diretta del sole;

> al chiuso, in un luogo fresco, per esempio un garage o un sottoscala, l’importante è che ci sia luce a sufficienza. Per la coltivazione dei funghi, infatti, è necessario tenerli al riparo dalla luce diretta ma è comunque importante che ci sia abbastanza luce; sostanzialmente devono stare in penombra.

 

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Coltivare funghi in casa, come cominciare

Il primo passo da fare per coltivare funghi in casa è acquistare una o più confezioni contenenti micelio pronto. Si trovano facilmente in commercio, nei negozi che vendono prodotti per il giardinaggio e l’agricoltura, o sul web; il costo è contenuto.

I prodotti disponibili in commercio sono sostanzialmente di 2 tipi:

> Micelio secco, da far sviluppare in un terreno di coltura idoneo;
> Substrato contenete micelio già sviluppato.

Quest’ultima è la soluzione più adatta a chi è alle prime armi perché in questo caso i kit sono già pronti e non occorre fare altro che dare acqua per poter osservare, dopo alcuni giorni, la crescita dei primi funghi.

È comunque sempre importante seguire attentamente tutte le istruzioni che accompagnano queste confezioni.

 

Coltivare funghi in casa, la cassetta adatta

Esistono diverse tecniche per coltivare funghi in casa, alcune anche molto fantasiose. In generale, comunque, la coltivazione di funghi in casa avviene all’interno di cassette di legno, plastica o polistirolo.

In commercio si possono acquistare cassette già pronte (la soluzione più semplice per chi è alla prime armi) oppure si può allestire la propria fungaia partendo da una comune cassetta per frutta e verdura e affidandosi al fai da te. In tal caso, è consigliabile rivolgersi a un vivaista o un altro esperto per farsi consigliare il tipo giusto di substrato e di terriccio e per farsi guidare nella sterilizzazione del terriccio.

Servirà, inoltre, un telo di plastica da posizionare sul fondo della cassetta.

 

Coltivare funghi i casa e cose da sapere

> E' necessario innaffiare i funghi tutti i giorni, con pochissima acqua, usando un nebulizzatore. È importante essere costanti ma è anche importante non esagerare con la quantità d’acqua per non far marcire la balla.
> La temperatura indicata per coltivare funghi partendo da micelio già pronto è compresa tra 10 e 25 gradi. L’ideale, comunque, sarebbe una temperatura costante di circa 18-20°
> Il periodo indicato per la coltivazione di funghi in casa va da ottobre a maggio, naturalmente sempre rispettando le indicazioni sulla temperatura.
> Se si sceglie di coltivare i funghi all’aperto è importante tenerli al riparo dal possibile attacco di animali o insetti.
> Se si sceglie di coltivare i funghi in un ambiente chiuso si potrà avere l’inconveniente dell’odore di muffa.

 

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