Intervista

Yoga: l'anima vuole accessori per la pratica?

Quanto una buona lezione di yoga passa anche per il valore degli strumenti che il praticante compra? C'è un modo per non cadere vittime di inutili mode e comprare consapevolmente senza tradire lo spirito della pratica? Lo chiediamo a Monica Giannone, ideatrice di 21 Grammi

Yoga: l'anima vuole accessori per la pratica?

 

21 grammi. Il presunto peso dell'anima. E pure un bel film del 2003 diretto da Alejandro González Iñárritu. O anche un concetto su cui riposa un progetto, entrambi generati dalla passione di Monica Giannone, responsabile di "21 grammi. Accessori per l'anima".

 

Un tappetino yoga è un tappetino. Punto. Ma è anche il luogo dove il corpo si misura costantemente, dove il praticante registra progressi, difficoltà, aperture. Lo stesso si può dire per accessori e cuscini?

Con lo yoga, come con altre discipline, si chiede al nostro corpo di aiutarci a sostenere la nostra vita. E il nostro corpo chiede alla nostra mente di trovare gli strumenti più adatti per poterlo fare nel miglior modo. Spesso un appoggio adatto, un cuscino o un tappeto, aiutano il nostro corpo a predisporsi a questo scopo.

E' importante trovare il giusto sostegno, specialmente per quelle persone che già hanno più difficoltà a mantenere le posizioni in assenza di un supporto. Per questo motivo il cuscino deve essere ergonomico e più personalizzato possibile.

 

L'inventore di Ikea una volta disse che tutti sarebbero stati capaci di produrre una costosissima e utilissima scrivania, pochi avrebbero potuto tenere l'aggettivo che riguarda l'utilità e spazzare via qualche zero dal prezzo di vendita. I suoi articoli coniugano estetica, sensorialità e utilità. Quando le è venuta questa idea?

Ogni oggetto che produco, le idee che l'hanno generato, derivano dal voler soddisfare un bisogno personale o la necessità di chi me lo chiede. Nel caso dei cuscini per lo yoga sono partita dalla mia esigenza di rimanere inginocchiata, anche per ore, per praticare la mia meditazione quotidiana.

E' lì che ho ideato Mr. Tambourine. Poi una mia carissima amica, insegnante di yoga, vedendolo mi ha chiesto delle modifiche per adattarlo ai suoi allievi. Man mano altri insegnanti e praticanti mi hanno chiesto un particolare cuscino personalizzato. Nascono in questo modo tutti i modelli che ora produco.

 

Bacini e anche diverse richiedono determinati cuscini. Producete accessori misurati sul singolo?

Sono convinta che un accessorio di utilità come un cuscino per svolgere una pratica assidua debba essere estremamente soddisfacente per questo scopo. Ogni persona ha la sua personale esigenza.

Per questo motivo propongo il cuscino "su misura". Spesso i modelli esistenti già si adattano al cliente, ma non sempre. Non solo sono importanti la forma, la misura e la compattezza del cuscino, ma anche il colore, il materiale e, perchè no, il prezzo! Si può personalizzare tutto. Dialogo con i miei clienti e insieme troviamo la soluzione più adatta. 

 

Lei progetta accessori per chi medita o pratica yoga. Ha mai pensato di estendere la linea a chi lavora la computer? O questi prodotti sono duttili e, in quanto tali, adattabili anche a situazioni  "innaturali" come quella di stare seduti per molte ore davanti a uno schermo?

Naturalmente. Le mie sedute sono oggetti pensati per essere il più possibile versatili. Perchè un cuscino per lo yoga non può essere usato in salotto sul divano, sul letto, per terra intorno ad un tavolino, sulla sedia per appoggiarsi quando si studia o davanti al computer? Per questo motivo i miei cuscini sono fatti in materiali che arredano, che confortano, nei colori che più piacciono.

Li si può impilare e ottenere uno "sgabello" anche per gli ospiti, oppure disporli a piacimento in casa, in qualsiasi stanza. Perchè usarli solo in palestra per poi ripporli nella borsa o nell'armadio?

 

Tra i prodotti ci ha incuriosito la "Miss Change", Seduta traformista, una poltroncina che sostiene qualsiasi posizione del corpo. A chi la consiglierebbe?

Miss Change è stato il mio primo "figlio". E' un puff straordinario poiché, grazie alla sua forma originale, può essere usato come comoda poltroncina, che sostiene il corpo in posizione da eretta a leggermente reclinata, a chaise longue, ancora più comoda quando la testa si appoggia sul cuscino My Roll, sotto la zona cervicale.

La consiglio a chiunque desideri un luogo personale, dove annidarsi, farsi coccolare dal tessuto che circonda il corpo, dove ritrovare la propria presenza fisica e sentirsi avvolti e a proprio agio. I bambini la usano come gioco e si scatenano, poi ci fanno la nanna come in un nido. Gli adulti si rilassano e, quasi sempre, perdono le proprie inibizioni e si lasciano andare.

Non esagero a dire che ho provato sempre un'immensa soddisfazione nel vedere come questo oggetto, in qualsiasi casa sia arrivato, abbia portato allegria e benessere! Ha un solo difetto: genera dipendenza! Scherzo, naturalmente...

 

Un ultima domanda, che può apparentemente sembrare contro il suo stesso business ma vuole solo esplorare se è possibile un equilibrio tra lusso e benessere. Alcuni praticanti sono schiavi della moda. Vogliono l'ultimo materassino, il cuscino più costoso, con il design più raffinato. Non crede che tutto questo sia eccessivo?

Questo atteggiamento è spesso sinonimo di insoddisfazione o di insicurezza, ma non sempre. Molti praticanti cercano non grande caparbia di trovare un accessorio che davvero soddisfi la loro necessità e non è sempre facile!

Per questo motivo credo che un dialogo approfondito per farsi "costruire" su misura quello che l'esperienza induce a pensare come il miglior prodotto per sé, questo allora diventa un vero lusso. 

Immagine | Yoga Store