Buon giorno risulta difficile fare un'anamnesi con le poche informazioni che scrive. I fattori che creano diradamento sono diversi possono essere di origine endocrina, legati ad un'alimentazione inadeguata, da stress ma non solo. I capelli e le fanere sono la nostra manifestazione dell'energia vitale. Mi può dire se ha una digestione lenta e faticosa che supera le 4 ore e/o gonfiore post prandiale? Se ha gonfiore alle gambe da rallentata circolazione linfatica? Se è in menopausa e quale zona è maggiormente colpita dal problema? A prescindere da fattori ereditari o ormonali, i capelli, come le unghie, risentono molto della qualità dell'alimentazione, che deve privilegiare gli alimenti ad alto contenuto di polifenoli o catechine, preziosi ossidanti indispensabili per la difesa dell'organismo. Cereali integrali contenenti le vit del gruppo B es. miglio, riso integrale. Temphe ricco vit B12. Alimenti ricchi di Zinco: nel pesce, nella carne rossa, nei cereali, nei legumi, nella frutta secca e semi, come semi di girasole e semi di zucca. Alte percentuali di zinco sono contenute nelle ostriche, nel lievito, nel latte, nei funghi, nel cacao, nelle noci, nel tuorlo d'uovo. Frutta, verdura e i cereali contengono fitati e fibra che ne riducono l'assorbimento. Alimenti ricchi di silicio (alghe), avena, bambo, aglio, cipolla, scalogno, cavolfiore, fragola, piselli freschi, mele. Privilegiare la carne di manzo e di pollo, i molluschi, alimenti che contengono taurina, aminoacido importante che protegge il bulbo pilifero. Integrare nella dieta frutta e verdure fresche biologiche, tè verde, vino rosso prodotto da uve biologiche, olio extravergine d'oliva biologico spremuto a freddo: tutti alimenti ricchi di polifenoli. Evitare per almeno 6 mesi: salumi, insaccati, carne conservata, crusca, zucchero, farine raffinate, tè nero, liquori, miscele di caffè.
di Mara Varisco Bassi