Cucina pakistana: caratteristiche e alimenti principali
La cucina pakistana risulta da anni tra le migliori dieci del mondo. Misto di molte culture e patria di uno dei popoli più ospitali, il Pakistan ha molto da offrirci a tavola.
Curiosità sul Pakistan
Nonostante la fondazione dell’attuale Pakistan risalga alla metà del secolo scorso, la storia di questi luoghi e di questi popoli ha un’origine molto antica. Si trovano infatti qui, nella Valle dell’Indo, le tracce di civilizzazione indoeuropea più antiche.
Civiltà indù, greco-macedoni, battriane, mussulmane, turco-mongole… tutta la storia che conta è passata di qua, lasciando tracce indelebili.
Ai nostri giorni il Pakistan ci viene dipinto come un paese difficile da viaggiare e pericoloso per via di attentati terroristici sempre dietro l’angolo. In realtà il Pakistan riceve ogni anno molto turismo da tutto il mondo, i suoi territori montani sono magnifici e le aree ad alto rischio sono veramente poche e limitate al confine con l’Afghanistan. Il Pakistan, oltre ad una cultura propria, ha anche una cucina originale, che si differenza da quelle indiana, persiana e centroasiatica.
Se possibile, è ancora più speziata ed aromatica di quella indiana, usa ingredienti e carni tipici del luogo, ispirandosi alle cucine del Medio Oriente, ed ha una cultura del pane vicina a quella dell’Asia Centrale. Non per niente la cucina pakistana viene sempre più presa in considerazione quando si elencano le migliori cucine del mondo.
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Piatti tipici della cucina pakistana
Il Pakistan è un territorio vasto e densamente popolato (il quinto al mondo), diviso in numerose regioni con una geografia molto varia: dalle catene himalayane ai deserti, passando per le coste e le foreste pedemontane. Queste condizioni rendono anche la cucina pakistana frammentata e composta da numerose cucine regionali, ognuna delle quali ha diversi piatti tipici.
Uno dei piatti universali tipici della quotidianità pakistana è il biryani, di origine indiana. Si tratta di uno specifico riso cotto con numerose spezie e carne di pollo o di agnello.
Ogni regione ha le sue varianti. Sempre dall’India arriva il moong daal, cremosa vellutata di lenticchie gialle, che in Pakistan vedremo servita più spesso coi pani locali piuttosto che col riso, e preparata con patate dolci e spezie fresche.
Keema e nihari sono i più tipici piatti di carne: il primo è carne macinata ricca di spezie e facilmente spalmabile sul pane, mentre il secondo è una zuppa di carne (pollo o agnello) con tutte le ossa e con qualche verdura e accompagnata con riso.
L’aloo gohst invece è carne di agnello ben cotta servita con patate, piatto veloce e molto comune; il sikh kebaab è il kebaab tradizionale pakistano, a forma di salsiccia e fritto; mentre l’haleem è una zuppa di legumi e carne con zenzero, cipolle ed altre verdure. Buona per tutte le occasioni.
In quanto al pane, ne esistono centinaia di varianti, dal naan al parotta, dal chapati al kulcha, dal roti al taftan, tutti non lievitati o leggermente lievitati, cotti in forni tradizionali e facili da trasportare e conservare.
Dove mangiare in Pakistan (in strada o al ristorante)
Letteralmente dovunque: chioschi, café, bettole, ristoranti, hall di grandi alberghi, caravanserragli, mercati, stazioni dei bus, case private, tende montane, venditori ambulanti con sacchi di cibo sulla testa. Ognuna di queste opzioni ha le sue specialità.
I ristoranti possono avere prezzi alti, e comunque tutti offrono il take-away perché ai pakistani piace molto sedersi su un tappeto con amici ed ospiti e mangiare assieme, magari nell’atrio della sala.
Da non perdere in Pakistan
I locali amano molto i dolci, che spesso ridefiniranno la vostra idea di dolce offrendovi un nuovo livello sconosciuto di dolcezza estrema.
Molti kulfi, gelati locali, meritano la nostra attenzione ma la specialità migliore sono senza dubbio i lassi al mango. Il mango pakistano, color ambra, è considerato uno dei migliori al mondo. Da provare.
Alternate piatti di riso, a zuppe di legumi, a piatti di pane a barbecue. È il modo migliore per apprezzare tutto. Nessun pasto finisce senza un chai pakistano, con granelle varie, spesso di mandorla o di pistacchi.
Cosa evitare di mangiare in Pakistan
Se viaggiate in bus, è bene evitare scorpacciate di carne unta prima dei lunghi viaggi. Se non siete abituati, fate attenzione col piccante e provate piccole dosi prima di comprare un’intera porzione.
In montagna, nelle bellissime zone tribali, non di rado si onora l’ospita offrendogli parti come occhi o cervello, siate diplomatici e cercate di non offendere i locali.
Consigli e curiosità per un viaggio in Pakistan
Qualunque cosa se ne dica, i pakistani sono dei padroni di casa meravigliosi. Non fatevi spaventare dai telegiornali e cercate su internet, vedrete che anche donne da sole riescono a viaggiare e a farsi rispettare.
Per i piatti fidatevi dei locali: un piatto buono in una regione risulterà pessimo in un’altra, sforzatevi di imparare qualcosa delle cucine regionali.
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