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4 luoghi da visitare per il raw food

Crescono continuamente le proposte per gli amanti del raw food. Il movimento crudista è infatti in espansione e alcuni luoghi sono decisamente più adatti ed invitanti di altri. Scopriamone 4 da scegliere subito e per chi pianifica viaggi e vacanze alla ricerca del raw food.

4 luoghi da visitare per il raw food

Il movimento raw food, in italiano meglio conosciuto come "crudismo", sta pian piano prendendo sempre più piede e sempre più credito, esattamente come, a suo tempo, successe per il veganismo, che oggigiorno è riconosciuto, accettato, e persino proposto, mentre, inizialmente era schernito e visto come un’utopia pericolosa per la salute.

Oggi molti siti web forniscono informazioni sui luoghi più adatti per trovare raw food e sui periodi dell'anno da preferire: esistono ristoranti, comunità, festival ed eventi, località che sono pronte ad accogliere i crudisti di tutto il mondo, ma anche i simpatizzanti.  C'è chi si avventura lentamente in questo territorio, chi vuol farlo solo temporaneamente, e ovviamente, molti curiosi.


Ma quali sono le caratteristiche di un paese che voglia offrire una valida proposta raw food?


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Prosperità: deve trattarsi di un paese benedetto da Madre Natura, ricco di frutta e verdure caratteristiche e varie per gran parte dell’anno. In genere sono i paesi tropicali, quelli subtropicali, l’area mediterranea e altri luoghi come le coste africane, le isole oceaniche, i paesi attorno al Mar Caspio e al Mar Nero.

- Biologico: ok, forse pretendere cibo biologico, specie dove questa cultura non è molto diffusa, è troppo. Ma dobbiamo certo interessarci e studiare come l’agricoltura viene praticata in certi paesi. Un eccesso di pesticidi e fertilizzanti non va per niente d’accordo con la cultura raw food.

- Acqua: un aspetto importante per la dieta raw food è la qualità dell’acqua con cui i cibi vengono puliti prima di venir serviti. E questo è il motivo per il quale nella nostra breve lista non troverete, l’India, i paesi subsahariani, il Centroamerica e l’Egitto con le loro maledizioni di Montezuma e Tutankhamen.


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Australia

Indubbiamente uno dei paradisi dei crudisti è l’Australia: ricca di comunità verdi, esperienze di permacultura di lunga data, sparse per tutto il paese (ad esclusione delle zone desertiche). Molte di queste comunita’ offrono verdura e frutta di altissima qualita’ e nelle città la cultura crudista è particolarmente diffusa e non si ha difficoltà a trovare piatti crudi, non solo insalate. In Australia si puo’ andare sicuri riguardo la qualita’ del cibo e della cucina, la lingua inglese è di casa e reperire ciò che cerchiamo è semplicissimo. Un ultimo appunto: in Australia troviamo frutte e verdure da tutto il mondo, alcune anche molto rare e ricercate. Ne vale davvero la pena.

 

Florida e California

Quanto detto per l’Australia vale quasi interamente anche per due stati degli USA: Florida e California.  Anche qua troviamo facile comunicare grazie all’inglese e allo spagnolo, troviamo sicurezza igienica alimentare, e troviamo una profonda cultura del corpo e della salute, motivo per cui la cultura crudista è particolarmente diffusa. La Florida (e il nome dice tutto) è un Eden per la frutta, vicina ai Caraibi, e lo stesso vale per la California, che pullula di comunità  green vegane ed è vicina al Messico, una vera cornucopia di prodotti green. A differenza dell’Australia, questi posti sono più cari, ma stiamo davvero parlando del top nel campo del raw food.

 

Thailandia

Se Florida e California sono troppo care, la Thailandia può fare il caso nostro. Si tratta di un’eccezione nel panorama indocinese, dove se è vero che troviamo una distesa sterminata di ottime verdure, supersalutari e per lo piu’ sconosciute e un’infinita’ di frutti tropicali, d’altro canto le condizioni igieniche ci spingono a diffidare di cio’ che ci viene servitor crudo. In Thailandia, forse per via della loro familiarità con le esigenze dei turisti, è facile darsi alla pazza gioia con il raw food. Tutti parlano inglese, i prezzi sono abbordabilissimi e frutta e verdura si trovano in ogni angolo del paese. Accanto alla cucina locale possiamo trovare piatti a base di mango e papaya verde, cavolo riccio, erbe a foglia verde locali, frutti di qualità assoluta come il durian, il mangostano, il rambutan, il mango, il salak, il dragon fruit. Se non bastasse, nel nord del paese si possono vivere bellissime esperienze in qualche green farm di permaculture, sempre pronte ad accettare visitatori e volontari.

 

Europa mediterranea

Con Europa Mediterranea si intende tutta l’area che parte dal sud del Portogallo, che attraversa la Spagna e la Costa Azzurra francese, l’intera Italia (escluse le Alpi), passa dalla costa balcanica e dalla Grecia arriva fino in Turchia, è forse la più grande area d’interesse per i crudisti. Il clima adatto, la qualità del suolo e la varietà di prodotti eleggono questa zona come adatta a chi vuol esplorare il mondo del crudismo. E’ vero, esiste il problema della lingua, in questo percorso infatti ne troviamo almeno una decina, e il problema della non diffusione della cultura raw food (esistono bene o male meno di una manciata di eventi a tema), ma la varietà e la quantità di frutta e verdure in questa zona è unica: agrumi, pomodori, infinite varietà di cavoli e verdure a foglia verde, meloni ed angurie, pesche, albicocche, mele, pere, kiwi, prugne, noci, pistacchi, mandorle e nocciole.

 

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