Come si fanno le combinazioni alimentari
Per garantire all'organismo una sana alimentazione, è importante scegliere gli alimenti tenendo presenti le sostanze nutritive che vi sono contenute, con la giusta quantità di carbidrati, di grassi e di proteine.
Le diverse diverse categorie di alimenti, per essere digerite, richiedono condizioni ed enzimi diversi. Pertanto, un modo di alimentarsi errato, che richiede l'intervento di enzimi e succhi digestivi di qualità molto diverse fra loro, può causare spesso numerosi disturbi, come acidità, fermentazioni intestinali, gonfiori, digestione difficile, stipsi, dissenteria e varie forme di allergia e di mal di testa.
In linea di principio, se non vi sono problemi digestivi particolari, nello stesso pasto si possono combinare alimenti considerati incompatibili, purché in quantità molto limitate.
A chi avesse difficoltà digestive, si consiglia però di osservare le regole sulla dieta dissociata, almeno per alcune settimane, in modo da individuare le combinazioni di cibi che creano maggiori problemi.
Per avere un'idea dell'alimentazione ideale, prendiamo in considerazione la composizione dei piatti che abitualmente sono presenti sulla nostra tavola come, ad esempio, pasta, legumi, carne, pesce, cereali, uova, latticini.
L'associazione cereali-legumi
I cereali con l'aggiunta di piccole quantità di proteine sono stati, e sono tuttora, la base dell'alimentazione nei Paesi più poveri, e forniscono tutte le proteine essenziali per la salute dell'organismo.
I piatti di cereali e legumi sono facilmente assimilabili, a condizione che i legumi siano ben cotti e che il rapporto tra la quantità di cereali e quella dei legumi sia di tre a uno.
Inoltre, un'alimentazione basata prevalentemente sui cereali, accompagnati da piccole quantità di legumi, non fa ingrassare, poiché i cereali saziano senza fornire quantità elevate di calorie.
Esempi e ricette della dieta dissociata
Il consumo di carne e di pesce
Per rendere più assimilabili le proteine vegetali è sufficiente una piccola quantità di proteine animali, non più di 30 g al giorno.
L'abbinamento cereali-proteine vegetali con una piccola quantità di proteine animali è migliore, dal punto di vista degli equilibri alimentari, dell'assunzione delle sole proteine vegetali o delle sole proteine animali.
Non è necessario consumare grandi quantità di proteine animali per garantire un'adeguata crescita dell'organismo.
Le verdure crude a ogni pasto
Le verdure crude devono essere presenti in ogni pasto per garantire l'apporto di vitamine e di sali minerali, e per fornire l'acqua necessaria alla digestione sia dei cereali sia delle proteine.
La frutta fuori pasto
La frutta andrebbe consumata da sola. L'usanza di consumare la frutta a fine pasto è una delle cause più frequenti di fermentazioni intestinali.
Cucinare con calma, scegliendo la giusta combinazione di alimenti