La dieta disintossicante. Scolpire il corpo in vacanza

Perché ritrovarsi a settembre con chili in più, ansia da rientro a livelli esponenziali e il rimpianto di non aver approfittato fino in fondo della possibilità di rilassarsi? Ora, siamo tutti d'accordo sull'idea che benessere e pace si dovrebbero trovare anche nei giorni lontani dalle ferie, ma non è una realtà facile da far propria. Ci vuole tempo, calma. E la voglia di conoscere più a fondo se stessi.

Possiamo iniziare ad avvicinarci a questa prospettiva partendo dalla settimana – o settimane – di vacanza che ci siamo concessi. Come? Imparando a scegliere il relax su misura per noi e magari approfittare per inserire un programma di dieta disintossicante. Vi forniamo alcune dritte su opzioni testate, da scartare o da scegliere, secondo le proprie esigenze.

Prima di tutto, rivediamo il concetto di dieta disintossicante, e non solo in senso alimentare. Dieta è ciò di cui ci nutriamo tutti i giorni e il nutrimento non passa solo per gli alimenti, ma anche attraverso parole, pensieri, messaggi e chiamate che riceviamo al cellulare, dialogo, sguardi. Per questo si devono cercare strutture in cui questa visione olistica sia compresa e assunta come fondante. Come riconoscerle? La presenza di medici che stilano il profilo alimentare per elaborare una dieta disintossicante in collaborazione con personal trainers, estetiste e massaggiatori, rende il luogo già degno di nota e considerazione. Facendo un giro alquanto scrupoloso in rete, abbiamo individuato la Residenza Adler Balance, una struttura cinque stelle, situata nel cuore di Ortisei, in Val Gardena, a 1250 mt circa di altezza.

Qui la dieta disintossicante prevede una visita medica ed esami come la bio-impedenzometria e il check-up bioelettrico, che permettono di stabilire la composizione corporea e l’eventuale presenza di infiammazioni o altri fattori che potrebbero ostacolare il corretto funzionamento del metabolismo. Si aggiunge l’attività fisica con il personal trainer e i trattamenti spa mirati alla perdita dei liquidi in eccesso, come impacchi depuranti di alghe, idromassaggi al sale, trattamenti addominali. Ma ciò che ci ha colpito è il programma Equilibrio interiore che propone prospettive di training mentale e percorsi di armonia personale attraverso discipline psicofisiche (meditazione, respirazione consapevole, tai chi, yoga, etc.) e coaching. 

 

Dieta disintossicante, come funziona?

 

L'offerta di hotel e centri benessere si è ampiamente diversificata e propone sempre più servizi. Preferite strutture la cui locazione garantisca la possibilità di fare attività outdoor (ad esempio, sentieri di montagna, se siete in alta quota). Escursioni e movimento all'aperto al mattino sono decisamente rienergizzante per il corpo. Meglio ancora se la struttura offre anche spazi interni accoglienti per muovere il corpo, allungando e potenziando i muscoli. Chiedete se a vostra disposizione ci sono figure professionali che fanno parte di un team specializzato pronto a seguirvi nell'allenamento.  

Molte Spa offrono possibilità di cucina salutistica, con programmi mirati di dieta disintossicante. Non piani dimagranti improvvisati, ma programmi specifici per la depurazione e rigenerazione totale psico-fisica e per la cura dei disturbi della digestione come colon irritabile, stitichezza cronica, allergie, intolleranze, disturbi osteo-articolari e viscerali. Molti di questi programmi sono studiati da team di medici allopatici e ayurvedici. 

Non cercate il lusso sfrenato a tutti i costi, ma scegliete nemmeno a caso. Prendetevi del tempo per capire quali siano le vostre priorità in termini di salute e benessere. Solo professionalità, competenza ed esperienza potranno determinare quale sia la vostra dieta disintossicante ideale.

 

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