Dieta e recupero della forma dopo il parto
Come dovrebbe mangiare una donna dopo il parto? La tentazione potrebbe essere quella di mettersi a dieta per recuperare il peso forma, ma è una buona idea?
Recuperare il peso forma dopo il parto
Prevenire è meglio che curare, dice un celeberrimo slogan. Il modo migliore per evitare di doversi sottoporre a diete restrittive dopo il parto è curare l’alimentazione durante la gravidanza in modo da prendere non più di 10/12 chili. In questo modo sarà più semplice recuperare il proprio peso forma.
Un valido aiuto per recuperare il peso forma dopo il parto è dato dall’allattamento naturale. L’allattamento richiede, infatti, un apporto calorico aggiuntivo di 350-500 calorie circa al giorno. Questo dispendio energetico aiuterà la mamma a perdere più in fretta i chili di troppo.
Una dieta sana ed equilibrata insieme a uno stile di vita attivo faranno il resto.
Sì: ma come dovrebbe mangiare una donna dopo il parto?
La dieta post parto
La mamma che allatta dovrebbe privilegiare una dieta ricca di proteine, cereali e tanta frutta e verdure di stagione.
Dovrebbe, inoltre, bere almeno due litri di acqua al giorno e consumare piatti brodosi in modo da garantirsi una corretta idratazione, evitando, però, le bevande gassate e zuccherate, compresi i succhi di frutta, oltre che, ovviamente, tutti gli alcolici.
È buona norma non eccedere nel consumo di tè, caffè e tutte le bevande contenenti caffeina. La dieta deve essere il più possibile equilibrata e varia per garantire a se stesse e al proprio bambino tutto il nutrimento necessario.
Infine, soprattutto per i primi mesi, è opportuno limitare il consumo degli alimenti che possono causare allergie, per esempio il cioccolato e i crostacei.
Scopri anche come curare l'alimentazione durante l'allattamento
Sia che la donna allatti al seno, sia che non lo faccia, una dieta troppo restrittiva subito dopo il parto non è una buona idea. Il corpo ha bisogno di recuperare lentamente la propria forma. Inoltre, fare troppe rinunce può incidere negativamente sull’umore.
Datevi, dunque, tempo e, nel frattempo, cercate di mangiare il più possibile in maniera sana; evitando, cioè, fritture, piatti troppo elaborati e piatti pronti; limitando il consumo di grassi animali e dolciumi. Analizzare la propria alimentazione ed eliminare le abitudini sbagliate spesso è sufficiente per dimagrire.
Inoltre, imparare a mangiare bene è di gran lunga preferibile a sottoporsi a regimi alimentari troppo restrittivi. Se, a qualche mese dal parto, i chili da smaltire sono ancora troppi, la cosa più saggia da fare è rivolgersi a un esperto, che potrà individuare i punti deboli della vostra dieta e guidarvi. La dieta fai da te è assolutamente sconsigliata.
L’alimentazione da sola, però, spesso non basta. Le neomamme non hanno mai tempo, e soprattutto non ne hanno abbastanza per prendersi cura di se stesse, ma vale la pena fare qualche tentativo per ritagliarsi del tempo.
Se avete la possibilità, approfittate di nonni, mariti, sorelle, amiche o baby-sitter per prendervi un paio di ore a settimana tutte per voi e usatele per fare un po’ di esercizio fisico, preferibilmente fuori casa; se restate tra le mura domestiche probabilmente sarete interrotte decine di volte.
Fare sport aiuta a recuperare la forma fisica e anche quella mentale e vi consente di sedervi a tavola senza troppe restrizioni. Non è necessario farlo nei primissimi mesi di vita del bambino, in cui spesso mancano le energie, oltre che il tempo, ma non lasciate passare troppo tempo; ne trarrete grande beneficio.