Eccesso di grasso nell'organismo
Alimentazione
Le persone in sovrappeso e obese sono caratterizzate da un eccesso di grasso che si accumula nel tessuto adiposo.
Il grasso contenuto nell'addome viene chiamato grasso viscerale: quest'ultimo è molto pericoloso per vari problemi di salute: sindrome metabolica o plurimetabolica, problemi cardiovascolari, diabete, problemi circolatori.
Gli interventi contro il sovrappeso e l'obesità: il controllo del picco glicemico
La diffusione che c'è nel mondo del sovrappeso e dell'obesità rende necessario a mio parere un importante intervento a livello educativo: parlo cioè di una buona educazione alimentare, attraverso una corretta alimentazione; non parlo di semplice dieta nello specifico, poiché la maggior parte delle persone non appena sente subito questa parola pensa di fare la fame o addirittura una privazione totale dei cibi.
Come personal trainer e interessato notevolmente al settore della nutrizione, ritengo sia molto importante riequilibrare il bilancio di energia, calorie introdotte attraverso l'alimentazione e calorie consumate con l'attività fisica; a favore delle calorie consumate con l'attività fisica, moderando da una parte la quantità di calorie che si introducono con gli alimenti e aumentando dall'altra il dispendio energetico, quindi molta attività fisica, es: aerobica, fitness, ciclismo, nuoto, camminare a passo sostenuto.
Rilevante è il ruolo dei livelli del glucosio nel sangue durante la giornata, a seguito dell'assunzione dei carboidrati.
Questi ultimi, sono detti anche glucidi e vengono digeriti e trasformati in glucosio.
Il mio consiglio? Preferire quelli a lento assorbimento.
Dopo un pasto eccessivamente ricco di carboidrati, la concentrazione di glucosio nel sangue (glicemia) aumenta.
Eccesso di grasso: un rischio per la salute
A questo punto cosa succede?
Questo incremento della glicemia nel circolo sanguigno stimola un'importante ghiandola endocrina dell'apparato digerente, chiamata pancreas, a secernere l'ormone insulina chiamato ormone dell'accumulo o ormone liporesistente responsabile dell'eccesso di peso.
Quindi in parole povere per fare un esempio banale noi ingrassiamo perché abbiamo alti i livelli di insulina, che poi ci portano alla produzione di eicosanoidi cattivi, un importante classe di ormoni.
L'insulina favorisce l'utilizzo del glucosio, stimola la conservazione del glucosio in eccesso sottoforma di grassi e in particolare di trigliceridi.
Quanto più brusco è l'incremento della glicemia dopo un pasto, tanto maggiore è il rilascio di insulina che poi determina un repentino abbassamento dei livelli di glucosio a valori inferiori (viene chiamata ipoglicemia reattiva).
Il ritorno troppo rapido a livelli di glicemia bassi rappresenta per l'organismo una situazione di carenza di carburante (carboidrati) e quindi viene avvertita la sensazione di appetito, dunque l'assunzione ulteriore di cibo.
Si rischia di entrare in questa maniera in un circolo vizioso.
Consiglio come personal trainer di limitare l'introito di carboidrati raffinati e preferire i carboidrati complessi che inducono un rilascio graduale di insulina nel sangue senza innalzare bruscamente il picco glicemico nel circolo sanguigno.
A mio parere ritengo che sovrappeso e obesità devono essere trattate con un cambiamento di stile di vita e un buon regime alimentare, cioè con una sana e adeguata educazione alimentare, non dimentichiamo per ultimo l'importanza dell'attività fisica per contrastare patologie.
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