4 centrifugati drenanti
Centrifugati drenanti, centrifugati dimagranti, centrifugati per il gonfiore addominale, centrifugati anticellulite: ecco i più semplici da preparare.
Centrifugati drenanti: gli ingredienti principali
Gonfiore addominale, difficoltà digestive, gonfiore ad arti, viso e collo, senso di pesantezza: ci vuole un centrifugato drenante.
Si pensa che fare un centrifugato sia facile e sempre benefico: sicuramente è meno dannoso di qualsiasi altro succo industriale o bevanda zuccherata, ma per sfruttarlo al meglio è necessario partire da alcuni presupposti ben precisi.
Innanzitutto, il centrifugato non è un sostituto del pasto.
Centrifugati drenanti: verdura e frutta
Il centrifugato infatti apporta vitamine e minerali, escludendo però le fibre della frutta.
La sua elevata presenza di acqua permette di drenare i liquidi, apportando comunque elementi nutritivi importanti, ma non costituisce un pasto e nemmeno può essere accompagnato al pasto stesso.
Alcuni centrifugati, se associati a un pasto completo, anziché drenare possono generare gonfiore dovuto a fermentazione e produzione di gas.
La soluzione migliore dunque è quella di consumarli lontano dai pasti, una o due volte al giorno, e sempre rispettando le proporzioni tra frutta e verdura.
La frutta, infatti, apporta zuccheri che anziché migliorare la condizione metabolica la peggiorano, generando picchi glicemici con conseguenti crisi di fame.
Ne consegue che si debba evitare il più possibile la frutta, optando per verdura.
Centrifugati drenanti: le combinazioni
Anche le carote hanno un indice glicemico alto, quindi sarebbe meglio ridurne l'utilizzo, o abbinarle con altre verdure altamente drenanti e mai con frutta.
Cercate di rendere la combinazione il più semplice possibile: non ha senso sovraccaricare di nutrienti il corpo. Il centrifugato è certamente un aiuto, ma non può risolvere problemi dovuti a uno stile di vita e a un'alimentazione squilibrata.