10 segnali che non bevi a sufficienza
Sbatti le palpebre con frequenza, hai voglia di dolci, sei di cattivo umore? Ecco tre dei 10 segnali che ci invia l'organismo quando ha sete. Idratare è fondamentale per il nostro corpo, cerchiamo di capire se beviamo a sufficienza e abituiamoci a integrare i liquidi che mancano
In estate ancor di più, ma in ogni stagione dell'anno bere è importante e non bisogna ricordarcelo solo durante la Giornata dell'acqua o quando iniziamo a sentire che reni e vescica non lavorano abbastanza.
La dose ideale di acqua si aggirerebbe intorno al litro e mezzo o due litri per persona adulta al giorno, tra acqua ed altre bevande, ovviamente naturali, come tisane, infusi o decotti.
Non vanno invece considerati i succhi di frutta, il caffè e le bevande gassate perché non esplicano a fondo la funzione di idratare l'oganismo, anzi, a volte sottraggono liquidi.
Idratare è dunque fonamentale per l'organismo: fa bene alla pelle (la migliore crema idratante è infatti l'acqua che si assume ogni giorno internamente), ai capelli, agli organi, alla salute di mucose e di tessuti, al cervello, insomma, all'organismo intero.
A volte l'acqua ci viene sottratta a causa di vomito, febbre, diarrea grave, patologie o sudorazione eccessiva.
La disidratazione è un punto a cui non si deve arrivare, soprattutto in caso di bambini, anziani o malati cronici, più deboli e più facilmente esposti a una tale condizione.
I segnali della disidratazione
Il consiglio principale per evitare la disidratazione rimane la prevenzione, per cui si deve sempre tenere regolare il livello di assunzione quotidiana di liquidi.
Secondariamente è importante la percezione e l'osservazione del nostro corpo: sa sappiamo davvero riconoscere quando manca l'acqua al nostro organismo?
Per capirlo prestiamo attenzione a certi piccoli segnali. Eccone una decina.
- Alito cattivo. Quando non si beve a sufficienza, la saliva non viene "ripulita" in modo adeguato, per cui batteri vi trovano maggiore terreno fertile. Da ciò consegue un alito peggiore del solito, la bocca secca e appiccicosa.
- Sonnolenza e stanchezza eccessiva sono altri segnali di mancanza di acqua nell'organismo, spesso accompagnati da sofferenza muscolare e crampi
- Fame o voglia di zuccheri: ciò avviene soprattutto dopo un intenso sforzo fisico in un organismo non ben idratato. In realtà non è una vera fame, ma sete, bisogno di acqua, per cui prima di ingoiare caramelle e dolci, provate con due bicchieroni di acqua naturale.
- Scarsità di urina o urina troppo scura e concentrata: il ricambio di liquidi dell'organismo viene a mancare, con quanto ne consegue per organi e apparati.
- Assenza di lacrime: quando si comincia a sbattere le palpebre con maggiore frequenza e si percepisce stanchezza agli occhi, significa che questi hanno bisogno di maggiore idratazione
- Pelle secca e disidratata, per niente elastica, cioè che se viene pizzicata rimane ferma lì, senza ritornare al suo posto
- Mal di testa e vertigini, sensazione di svenire, vista annebbiata, stato confusionale e pressione bassa. Se ci si disidrata l'apporto di sangue al cervello cala notevolmente e le capacità cognitive vengono meno.
- Affanno nel respirare e battito del cuore accelerato
- Cattivo umore, lieve depressione, irritabilità: sono tutte spie e conseguenze della cattiva comunicazione cellulare
- Stitichezza: l'intestino è poco idratato e il colon funziona male.
Un consiglio per bere a sufficienza
La prima cosa da vincere è la pigrizia: portate sempre con voi la vostra personale bottiglia di acqua durante la giornata, così da abituarvi a sorseggiarne un po' ogni tanto.
E se la scusa è che l'acqua non vi piace, rendetela più gradevole insaporendola con frutta fresca tagliata a pezzetti o con mentuccia o limone: sono tante le ricette di acqua fruttata che potrete sperimentare!
Ma quale acqua è meglio bere?