Superfrutti: quali sono e le loro proprietà

Nel gruppo degli alimenti comunemente definiti superfood, esiste la sottocategoria dei superfrutti.

Questo termine, mutuato dall’inglese superfruit, non ha alcuna valenza scientifica ed ha uno scopo meramente commerciale, per esaltare le proprietà di alcuni frutti, sicuramente interessanti anche in campo medicamentoso.

Bisogna allenarsi a un buon discernimento per non farsi trarre in trappola e per conoscere effettivamente i limiti delle proprietà spesso sbandierate.

Al contempo è bene riconoscere a questi frutti i loro effettivi benefici, e non smettere di ricordarsi che il benessere comincia a tavola.

 

Superfood economici da preparare in casa: i germogli

 

Facciamo un po’ di chiarezza sulla graviola (conosciuta anche come guanabana o soursop), frutto spacciato per un periodo quasi alla stregua di un medicinale antitumorale.

Cosa c’è di vero e cosa no? La graviola è un frutto estremamente interessante, con un fortissimo potere antiossidante e una ricchezza in termini di vitamine e speciali metaboliti secondari (in special modo alcaloidi) in grado di potenziare il rinnovamento cellulare.

Queste proprietà sono di certo di aiuto nelle terapie anti cancro ma il frutto non è in grado di curare né di sostituire una cura. Trovarlo fresco in Italia è una mera chimera ma se ne possono trovare degli estratti e dei succhi.

 

Guanabana, un po' di chiarezza sulle sue proprietà

 

Il frutto dell’açaì ha destato un interesse a ben vedere sproporzionato, però va detto che parte di questo entusiasmo attorno al suo consumo è ben meritato: il suo livello di antiossidanti (grazie a speciali polifenoli, omega 3 e omega 9) è altissimo, e supera quello dei comuni frutti di bosco.

In tutta onestà bisogna dire però che tra un frutto di bosco fresco appena còlto e una bacca di açaì non fresca poiché prodotta in Amazzonia, è meglio scegliere il primo.

Le antocianine dell’açaì sono ideali per gli sportivi, per chi tenta di dimagrire, per chi ha problemi vascolari e di capillari deboli.

 

Per le persone interessate alla vitamina C e ai suoi potenti effetti positivi, è bene segnalare che l’acerola è la terza fonte naturale al mondo, da considerarsi in qualche modo la prima se prendiamo in valutazione il fatto che le altre due fonti terribilmente aspre mentre l’acerola è di un gusto piacevolissimo.

Bella da vedersi, il frutto della Malpighia Emarginata ci arriva dal centro America e in cambio di poche calorie ci dà una quantità di vitamina C paurosa: dai 15 alle 20 volte maggiore di quella contenuta in un comune limone.

Inoltre, i numerosi polifenoli e la provitamina A permettono un ringiovanimento cellulare di primo livello, che fanno entrare di diritto questo frutto nella lista dei superfrutti.

Acerola e vitamina C contro l'influenza

 

 

Esiste un frutto in grado di aiutare al contempo il livello di energia corporea, la digestione e il rinnovamento delle fibre muscolari? Sì, è il frutto del baobab, considerato a buon diritto un superfruit.

Viene dall’Africa e si trova sempre disidratato, caratteristica che lo rende un concentrato strepitoso di principi attivi.

Considerato come un medicinale anche dalle popolazioni locali, il frutto del baobab essiccato contiene livelli altissimi di vitamina C, di antociani, di flavonoidi, di sali minerali (è una delle migliori fonti alimentari di rame), con spiccate proprietà antinvecchiamento e antidegenerative, e con una speciale fibra alimentare che può aiutare a risolvere i problemi del tratto intestinale.

 

Baobab, l'integratore per l'intestino

Le famose bacche di goji non sono così difficili da trovare, si comprano on-line, nei negozi di cibi etnici e, per un po’, le abbiamo trovate anche nei supermercati.

Non è impossibile trovare persino la pianta da provare a coltivare a casa.

Utile per il suo alto apporto di acidi grassi omega 3 e omega 6, è una solanacea di origine cinese, importante per il buon mantenimento della muscolatura e la salute degli occhi, specie per il suo range completo di amminoacidi e di carotenoidi di ottima qualità.

Grazie anche alla riboflavin e alla vitamina C, il frutto del goji è considerato uno dei superfrutti con migliori capacità antiossidanti.

 

Bacche di goji, proprietà e come sceglierle