Ascesso cane e gatto, tutti i rimedi
A cura di Maria Rita Insolera, Naturopata
L’ascesso nei cani e nei gatti può essere più frequente di quanto si possa immaginare. I rimedi naturali aiutano ad accelerarne la guarigione. Scopriamo meglio quali sono.
> 2. Sintomi dell'ascesso del cane e del gatto
> 3. Ascesso del cane: cure e rimedi naturali
> 4. Ascesso del gatto: cure e rimedi naturali
Che cos’è l’ascesso
L’ascesso è un accumulo di pus contenuto in una piccola sacca detta membrana piogena. Il pus è un liquido spesso, di colore variabile dal bianco al giallastro, costituito principalmente da globuli bianchi morti, che si forma in seguito a un’infezione.
Gli ascessi rappresentano il tentativo dei tessuti di isolare gli organismi invasori. Si possono formare ovunque ma sono più comuni sulla cute. I microrganismi responsabili della formazione di un ascesso sono prevalentemente i batteri.
Sintomi dell’ascesso
La maggior parte degli ascessi della cute provoca dolore locale e gonfiore. Gli ascessi più profondi possono causare febbre, affaticamento e perdita di appetito.
È necessario curare anche gli ascessi più piccoli e circoscritti, senza aspettare che guariscano da soli, per evitare un’alterazione dei meccanismi immunitari dell’organismo e un’espansione dell’infezione. Di solito l’ascesso è caldo e dolente.
Un ascesso in fase iniziale è duro, solido, mentre un ascesso maturo (con pus liquido all’interno) si presenta molliccio al centro. Una volta che l’ascesso si rompe verso l’esterno la sintomatologia si attenua, il pus fuoriesce misto a sangue, il dolore locale si attenua e la febbre cala.
Ascesso del cane: cure e rimedi naturali
Il cane può provocarsi ascessi giocando con altri cani, rotolandosi sull’erba o tramite dei graffi. Gli ascessi nel cane normalmente si trovano intorno agli arti e alla faccia, sulla schiena o alla base della coda.
La cura di un ascesso del cane consiste nell’applicazione di calore mediante una salvietta o un tampone imbevuto di acqua calda (nella quale si siano disciolte 10 gocce di tintura madre di Calendula) poiché, per curare un ascesso, è soprattutto necessario aumentare la circolazione del sangue facendo dilatare i vasi sanguigni.
Porre l'acqua calda in un piccolo recipiente e bagnarvi una salvietta, strizzarla leggermente e applicarlo sulla parte da curare. Quando il tampone si raffredda toglierlo, inumidirlo di nuovo e riapplicarlo. Ripetere l'operazione per circa 5 minuti, 3-4 volte al giorno.
Puoi approfondire le proprietà e l'uso della tintura madre di calendula
Ascesso del gatto: cure e rimedi naturali
Gli ascessi cutanei dei gatti sono la forma più comune di infezione batterica della pelle dei felini. Capita, infatti, di vedere sulla pelle dei gatti ascessi cutanei, in quanto la cute dei felini essendo molto elastica si richiude cicatrizzando subito, trattenendo così i batteri all’interno causando un ascesso.
La causa può essere un morso, un graffio di un altro gatto. Normalmente si trovano intorno agli arti e alla faccia, sulla schiena o alla base della coda.
Come per il cane, anche per il gatto la cura di un ascesso consiste nell’applicazione di calore attraverso una salvietta o un tampone imbevuto di acqua calda.
Per accelerare la maturazione di un ascesso al fine di farlo spurgare o per lavare un ascesso scoppiato, utilizzare acqua calda contenente 10 gocce di tintura madre di Calendula.
Mettere il liquido in un piccolo catino ed inumidirvi una salvietta, quindi spremere leggermente il tampone e applicarlo alla parte da curare, tenendolo a contatto con la pelle; appena il tampone si raffredda toglierlo, inumidirlo di nuovo e riapplicarlo, continuando così per almeno 5 minuti. È necessario praticare almeno 3 o 4 applicazioni al giorno, distanziate ad intervalli costanti.
Scopri anche come curare la perdita di pelo del cane
Immagine | Enpevet.de