4 tisane per i disturbi respiratori
Disturbi al sistema respiratorio di varia entità sono disturbi tra i più comuni nell’arco di tutto l’anno. Vediamo allora come è possibile combatterli con tisane naturali fin dalle prime avvisaglie, al primo insorgere dei sintomi, con ingredienti facili da trovare in erboristeria.
1 di 5
Il sistema respiratorio comprende vari organi sensibili e non si limita ai polmoni: include anche i bronchi, i bronchioli, la pleura, la faringe, la laringe, la trachea e, salendo, il cavo orale e le cavità nasali.
Generalmente si collegano i disturbi al sistema respiratorio a specifiche stagioni, ma alcuni di essi sono assai comuni durante tutto l’anno, nell’arco dei dodici mesi infatti è possibile incorrere in influenza con effetti sul sistema respiratorio, in vari tipi di tosse e di raffreddore, e così via.
Non solo il freddo infatti porta a questo genere di disturbi, altrettanto possono fare il caldo, gli sbalzi di temperatura, l’uso di aria condizionata, eccesso di umidità, allergie e intolleranze, e vari altri fattori.
A seconda dei sintomi è possibile intervenire con diverse tisane, con funzioni mirate.
Studiamone 4:
1. A base di zenzero dolcificato con miele (o stevia);
2. A base di Angelica e Schizonepeta (simile all’erba gatta)
3. A base di foglia di mora e fiori di crisantemo;
4. Al sapore di menta e liquirizia.
2 di 5
Gli effetti benefici dello zenzero in questo tipo di disturbi respiratori sono strarisaputi.
In particolare questa tisana dà senso di calore, che aiuta ad espellere la sensazione di freddo congestionata all’interno del corpo, e stimola la ripresa di sudorazione nei casi di disturbi che comportino l’assenza di sudorazione come sintomo, spesso associata a mal di testa, tosse e qualche linea di febbre.
Colpi di freddo improvviso o forti sbalzi di temperatura, specie dopo l’attività fisica, possono infatti generare tosse, catarro, febbre e raffreddore, collegati anche a problem di digestione, come vomito e nausea. Anche in questo caso la tisane zenzero e miele o stevia si presenta come uno strumento ideale.
> 4 fette di zenzero fresco;
> 1 cucchiaio di miele o 4 foglie di stevia;
> succo di 1 limone;
Si mettono semplicemente le fette di zenzero fresco in una tazza assieme al miele (o alla stevia) e, se gradito, con del succo di limone, e vi si riversa l’acqua bollente.
Aspettare fintanto che diventi tiepida e bere 2 o 3 volte al giorno.
3 di 5
Tisana ideale alle prime avvisaglie di mal di gola, congestione nasale, naso che cola, brividi.
Ha blande ma effettive proprietà analgesiche e aiuta a recuperare dall’esposizione al freddo.
La Schizonepeta, da non confondere con l’erba gatta, si trova in erboristeria, è molto usata in Cina e contiene una serie di monoterpeni interessanti e utili contro i disturbi respiratori.
Anche l’Angelica contiene terpeni e cumarine di alta qualità adatti a combattere i microbi e i batterei che cercano di approfittare dei nostri cali di salute.
Funge infatti anche da tonico, aiutando a riprendersi.
Ingredienti
> 30 g di angelica essiccata;
> 5 g di shizonepeta essiccata;
> 3 g di foglie di tè.
Preparazione
Come descritto, del tè e della schizonepeta useremo le foglie finemente tritate, e dell’angelica la radice essiccata e ridotta in polvere, magari con un tritapepe o un macinacaffè.
Mettere il tutto in una bustina da tè o in un filtro per tisane ed assumere calda due volte al giorno.
4 di 5
Questa tisana si dimostra ideale in caso di colpi di calore con conseguenti sintomi quali raffreddori, febbre, vertigini, dolori muscolari, spossatezza, mal di testa, congestione nasale, mal di gola, tosse grassa, lingua bianca.
I colpi di calore, spesso sottovalutati, possono essere trattati anch’essi con bevande calde.
Le foglie di mora aiutano a disperdere il calore, le vampate improvise e l’ipertensione; il crisantemo è usato da secoli in Cina contro i colpi di calore, in quanto disperde le alte temperature e aiuta la guarigione delle ferite alla mucosa, specie quella della gola, un po’ come fa la malva.
Ingredienti
> Foglie di mora essiccate (si trovano in erboristeria);
> fiori di cristantemo bianco o giallo essiccati;
> 2 foglie di menta.
Preparazione
Proporzioni 1 a 1. La più semplice delle tisane: mettere tutto in fondo ad una tazza, aggiungere acqua bollente ed aspettare 8 minuti prima di filtrare e bere. In genere non ha bisogno di essere dolcificata.
La menta aiuta a sbloccare i bronchi nel caso si senta necessario.
5 di 5
Nel caso i sintomi prendano di mira i bronchi, spesso in modo doloroso, si può ricorrere alla tisane di menta e liquirizia.
Generalmente la causa è virale, e oltre al dolore c’è una forte produzione di catarro verde e presenza di tosse.
Mentre la menta apre bronchi e polmoni, la liquorizia ha un’azione purificante e detossificante, in grado di eliminare vari tipi di tossine e scorie.
Quando si ha a che fare con problem ai bronchi, la tossa lascia una sensazione di bruciore, ed è per questo che deve essere usata solo la menta piperita, che apporta freschezza.
Della liquirizia invece useremo la radice fresca.
Ingredienti
> 5 g di radice fresca di liquirizia;
> 10 g di menta piperita (Menthae haplocalycis)
Preparazione
Bollire la radice in mezzo litro di acqua ed aggiungere la menta solo dopo 10 minuti.
Dopo aver filtrate il tutto si può dolcificare e aspettare che la tisana raffreddi: come detto, i bronchi devono essere tenuti al sicuro dalla sensazione di calore.