Oro colloidale: caratteristiche e benefici

• Che cos'è l'oro colloidale
• Quali sono i suoi benefici e le sue proprietà
• Dosaggio e controindicazioni nell'utilizzo

 

Che cos'è l'oro colloidale

 

I minerali colloidali sono dispersioni finissime di particelle di metalli nobili in acqua demineralizzata.

Il colore dell’oro colloidale cangia dal giallo al rosso, in base alla concentrazione e alla grandezza delle particelle. 

Si presenta come un composto liquido come l’acqua, omogeneo non cristallino strutturato in particelle ultramicroscopiche che possono muoversi liberamente fra le membrane all’interno dell’organismo, andando ad agire sul metabolismo cellulare.

L’origine della scoperta dell’oro colloidale si deve allo scienziato Michael Faraday che nel 1857 si imbatté in una soluzione rosso rubino che chiamò “oro attivato”.
L’oro colloidale e vari altri sistemi colloidali sono stati utilizzati a lungo come reagenti nella microscopia elettronica biologica poiche le particelle d’oro colloidale possono essere attratte da molte sonde biologiche tradizionali e recettori.

 

 

Quali sono i suoi benefici e le sue proprietà

 

L’uso dell’oro colloidale per il benessere dell’organismo è da sempre diversificato per i suoi benefici: per regolare il sistema nervoso e contrastare i disturbi di ansia, paure di varia natura, si è visto che è utile per favorire la stabilità emotiva, attivare la concentrazione. Risulta quindi utile per gli studenti, per gli sportivi, poichè sostiene le fonti di energia dell’organismo, incrementando la vitalità e migliorando la sensazione di benessere psico fisico. 
Induce una sensazione di rilassamento e sicurezza. 
Regola la circolazione sanguigna e le funzioni cardiache, aumenta le difese immunitarie dell'organismo. 

Nel dettaglio ecco alcuni dei benefici dall’assunzione dell’oro colloidale sia per uso interno sia per applicazione topica:

• Migliora le funzioni cerebrali: agisce sulla concentrazione. Coinvolge infatti le cellule nervose, migliorando la trasmissione dei segnali elettrici tra le cellule. Aiuta a migliorare la coordinazione cervello-occhio-mano con migliori risultati in campo sportivo.
• Esercita attività antinfiammatorie: aiuta ad alleviare il dolore in caso di malattie reumatiche, artrite e tendinite. Aiuta anche a regolare la temperatura interna, tanto che ha dato risultati positivi sia nel trattamento di alcuni sintomi tipici della menopausa, quali vampate di calore, sudorazione notturna sia anche di brividi in caso di freddo eccessivo o febbre.
• Riduce lo stress: agisce da catalizzatore di endorfine, contribuisce così a sviluppare rilassamento e distensione, utile in caso di ansia, di squilibri del tono dell’umore, attacchi di panico. L’oro colloidale agisce anche come un energizzante per le cellule del corpo, migliorando la trasmissione dei segnali elettrici tra le cellule nervose del cervello e aumentando gli stati di attenzione e la concentrazione. Sarebbe anche in grado di migliorare la libido. Aiuta a ridurre la dipendenza da caffeina, nicotina, alcol e carboidrati.
• Migliora la digestione: allevia eventuali disturbi di questo tratto, dovuti a cattiva digestione, come dolori, bruciori, gonfiori che si verificano dopo il pasto. Grazie alle proprietà antinfiammatorie, oltre a facilitare il processo digestivo, spegne anche eventuali infiammazioni del tratto digerente che possono sfociare in condizioni più serie, come colite
• Allevia i sintomi delle malattie autoimmuni: stati dolorosi da artrite reumatoide, trovano beneficio dall’assunzione di oro colloidale. Anche condizioni degenerative come di Alzheimer, possono trovare qualche beneficio poichè le particelle di oro contrastano le placche beta-amiloidi, responsabili del danno alle sinapsi tipico di questa malattia.
• Migliora la salute della pelle: le microparticelle espletano una funzione rigeneratrice sulla pelle, in grado di migliorare e attenuare l’aspetto di cicatrici, inestetismi e segni dell’acne. L’oro colloidale è noto per la sua capacità di riparare i micro danni, soprattutto per chi ha la pelle sensibile. Grazie alla sua capacità di recuperare le cellule e ripristinare le loro proprietà elastiche tipiche, la soluzione di oro colloidale viene utilizzata localmente come gel o unguento per trattare diversi problemi come eczema, ferite, infezioni fungine, vesciche, eruzioni cutanee e anche ustioni. Le proprietà antiossidanti ne fanno un ottimo antiage; l’effetto antiaging si potenzia in combinazione con colloidali di argento e rame per risultati migliori, inclusi il miglioramento dell’elasticità, gli effetti antibatterici e la diminuzione di macchie cutanee dovute all’età. Inoltre, l’oro colloidale è noto per donare luminosità alla pelle, grazie alle sue proprietà riflettenti.

 

Dosaggio e controindicazioni nell'utilizzo

 

Prodotti a base di questo metallo sono sia per uso orale che per uso topico. Come integratore si può prendere tal quale anche per via sublinguale oppure diluito in acqua. Per uso topico si può spalmare una piccola quantità sulla parte interessata.
Agisce su due livelli:

• Sul piano fisico e cellulare, per il buon funzionamento cellulare con azione catalizzante, riequilibrando le funzioni organiche. 
• Sul Piano energetico, come rinnovatore della forza vitale.

Di solito viene indicato un utilizzo fino a 10 ml al giorno. Oppure negli adulti 10/15 gocce e nei bambini fino a 7 gocce. In commercio si trovano anche delle formulazioni spray.

L'oro colloidale non presenta particolari controindicazioni. Non è però indicato a quanti soffrono di allergia  a questo metallo. 

Molti consigliano un prodotto particellare anzichè prodotti composti da ioni come oro colloidale ionico, per un uso più semplice.