I benefici della riflessologia auricolare

La riflessologia auricolare è una particolare tipo di riflessologia, grazie al quale viene rappresentato sul padiglione auricolare tutto il corpo umano, suddiviso in aree e settori.

Agire sui punti riflessi sulle orecchie permette di ottenere molti benefici senza particolari controindicazioni.

La riflessologia auricolare ha origine in oriente, ma ne esistono delle versioni occidentalizzate. Il concetto cardine di qualsiasi riflessologia è quella di mappare tutto il corpo su una piccola porzione: la riflessologia plantare riflette il corpo sul piede, l'iridologia riflette gli organi all'interno dell'iride, e quella auricolare riflette il corpo sul padiglione.

 

Riflessologia auricolare: come si riflette il corpo sulle orecchie

Già la forma delle orecchie richiama alla mente l'immagine di una figura accovacciata in posizione fetale. Esistono varie mappe per la riflessologia auricolare: le più antiche riguardano i punti di agopuntura, appartenenti, in parte, ai meridiani della medicina tradizionale cinese. Altra mappe invece sono più intuitive, e permettono di eseguire trattamenti con la punta della dita, o applicando dei semi sui punti interessati.

La forma tondeggiante delle orecchie permette di riflettere il corpo su di esso in posizione accovacciata a testa in giù. In questo modo la testa si trova sul lobo, la colonna vertebrale si riflette sul lato esterno del padiglione, mentre gli organi si riflettono intorno al canale (meato) acustico. Le ginocchia si piegano quindi nella conca superiore e gli arti, piegati, verso la sommità del padiglione.

L'orecchio ha una superficie molto esigua in proporzione alla quantità degli organi e delle parti anatomiche che vengono riflesse su di essa, perciò i trattamenti vengono spessi eseguiti con particolari bastoncini e con lievi pressioni della punta delle dita.

 

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I benefici della riflessologia

La riflessologia permette di trattare parti del corpo senza agire direttamente sugli stessi, ma effettuando delle sollecitazioni sui punti distali riflessi, nel caso della riflessologia auricolare, sul padiglione auricolare. Un buon massaggio alle orecchie, in ogni caso, anche quando non vengono esattamente localizzati i punti riflessi, permette di sfruttare i benefici della riflessologia auricolare. Il metodo più usato per trattare i punti di auricoloterapia è la stimolazione diretta con bastoncini, piccole mollette, o piccoli semi e cerotti applicati sui punti scelti.

La riflessologia auricolare può essere praticata autonomamente, reperendo una mappa attendibile su testi specializzati.

Permette di alleviare il dolore agendo sui singoli punti: ad esempio è molto utile nei dolori articolari da trauma. Essa inoltra viene usata nei trattamenti antistress, ed è largamente sfruttata nei seguenti casi:

> per problemi a livello del tratto digestivo, che si riflette sulla parte interna dell'orecchio, nella conca;

> per combattere le dipendenze, siano esse da farmaci, sostanze quali fumo, alcool e cibo, agendo sul trago, la parte dell'orecchio che protegge la cavità uditiva;

> per dolori mestruali, insonnia, ansia, agendo sulla parte dell'orecchio tra il bordo esterno e il condotto uditivo (antelice);

> cura il mal di testa, riflessa sul lobo;

> per il mal di schiena e cervicalgie, riflesse lungo il bordo dell'orecchio (elice).

 

La riflessologia auricolare non ha controindicazioni, a parte affezioni delle orecchie e della parte che si va a toccare direttamente. Viene sconsigliata in gravidanza.

Nella riflessologia il corpo risponde alle stimolazioni indirette agendo per priorità: gli stimoli si indirizzano principalmente ai distretti corporei che ne hanno più bisogno. Questo permette di agire su ampie zone senza iperstimolare nessun organo, ma riequilibrando tutto il sistema olistico.

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