Articolo

Pressione alta agli occhi: sintomi e conseguenze

L'occhio iperteso è un disturbo che, se non riscontrato tempestivamente, può degenerare in patologie che mettono a rischio la vista. È importante sottoporsi a controlli periodici anche del fondo dell'occhio perché, purtroppo, questa condizione non manifesta sintomi riconoscibili senza una visita specialistica.

di Redazione

pressione-oculare

Credit foto
©Marina Vitale / Unsplash

Cosa s’intende per pressione oculare? Di cosa si tratta esattamente? Spesso ne abbiamo sentito parlare in soggetti affetti da malattie della vista anche molto serie, ma spesso è un argomento che non approfondiamo. Vediamo di capirci qualcosa insieme con un linguaggio semplice e accessibile a tutti.

 

 

Cos'è la pressione oculare e da cosa dipende?

La pressione dell’occhio è il risultato di un rapporto di equilibrio tra la produzione di liquidi oculari e il loro drenaggio.

Questo equilibrio è essenziale per garantirci un corretto utilizzo del campo visivo e della penetrazione della luce. L’occhio inoltre è soggetto a movimenti del bulbo oculare, della muscolatura e delle palpebre e una corretta pressione oculare lo protegge da possibili traumi.

 

Come la pressione arteriosa, anche la pressione oculare è misurabile e risponde a parametri standard che ne identificano la regolarità: si misura in millimetri di mercurio e il range ottimale è compreso tra 12 e 22 mmHg. Una pressione costantemente superiore ai 22 mmHg è considerata alta e l’occhio è iperteso.

 

Pressione alta agli occhi: le cause

Le cause che portano all’ipertensione dell’occhio sono di varia natura, tra cui:

  • pressione arteriosa alta che ha influito anche su quella oculare;
  • condizioni di forte stress che hanno ingenerato una risposta psicosomatica;
  • l’assunzione costante di farmaci cortisonici che purtroppo portano con sé sempre un rovescio della medaglia;
  • gravidanze difficili con sbalzi pressori;
  • il fumo che provoca indurimenti dei vasi;
  • malattie come il diabete.

In presenza di tutte queste condizioni – e non solo – bisogna sottoporsi a un controllo oculistico periodico, in modo da tener sotto controllo gli occhi e la loro fisiologia.

 

I sintomi dell'ipertensione oculare

Purtroppo non si manifestano sintomi che possano far presagire la pressione alta agli occhi: se l’occhio è iperteso non si avvertono dolori oculari, arrossamenti o lacrimazioni. È quindi una condizione silente che può essere diagnosticata solo attraverso una visita oculistica.

 

Vi sono 2 tecniche in particolare che misurano la pressione oculare:

  • la tonometria che consiste nel rilevare la pressione in diverse fasi della giornata per verificare eventuali sbalzi pressori di rilevanza;
  • la panchimetria che misura lo spessore della cornea e associato alla tonometria fornisce una risposta maggiormente accurata sulle variazioni della pressione.

 

Rischi e conseguenze della pressione alta agli occhi

La pressione alta degli occhi può avere come conseguenze vari disturbi sia all’organo sia alla sua funzionalità. L’occhio iperteso può essere causa dell’insorgenza del glaucoma, con alterazioni del nervo ottico e lesioni alla retina. Il glaucoma deve essere diagnosticato tempestivamente perché è una malattia degenerativa che, se non curata, porta alla cecità.

 

Rimedi e prevenzione

La prima misura di prevenzione consiste nel fissare visite oculistiche una volta all’anno, informando il medico se si ha una storia familiare di glaucoma. Dopodiché, bisogna intervenire sulle cause della pressione alta agli occhi: chi soffre di patologie come ipertensione e diabete, per esempio, deve tenerle sotto controllo attraverso controlli frequenti e l’assunzione dei farmaci, se prescritti dallo specialista.

 

È utile anche evitare il fumo e l’abuso di caffeina. I farmaci corticosteroidi, inoltre, vanno assunti solo dietro consiglio medico e soltanto per il periodo strettamente necessario. Bisogna inoltre prendere l’abitudine di indossare occhiali da sole di buona qualità, per evitare lesioni agli occhi che potrebbero influenzare la pressione oculare.

 

In presenza di ipertensione oculare diagnosticata, si può intervenire in vari modi a seconda della gravità del disturbo:

  • colliri antipertensivi oculari;
  • interventi laser;
  • interventi chirurgici;
  • farmaci da assumere per bocca.

In tutti i casi, serve uno stretto monitoraggio medico.