Cellulite in gravidanza: trucchi per evitarla
In gravidanza la cellulite può presentarsi o peggiorare. Che cosa si può fare? Ecco qualche trucco per evitare la cellulite in gravidanza
La cellulite è un’alterazione visibile del tessuto cutaneo che può estendersi anche più in profondità, nel tessuto sottocutaneo.
Esiste una predisposizione genetica alla comparsa del problema, ma ci sono anche altre cause tra cui eccesso di peso corporeo, dieta troppo ricca di grassi e zuccheri, scarsa attività fisica, ritenzione idrica. Quest’ultima, a sua volta, può dipendere da un eccesso di estrogeni, situazione che si può manifestare nel periodo premestruale o in gravidanza.
Durante la gravidanza, quindi, i cambiamenti ormonali, l’accumulo di peso e il conseguente aumento della massa adiposa, la tendenza a uno stile di vita più sedentario e il peso del pancione che ostacola il ritorno venoso e linfatico causando ristagni prevalentemente a livello delle cosce, sono tutti fattori che contribuiscono alla comparsa o al peggioramento della cellulite.
Ecco qualche consiglio di bellezza durante la gravidanza
Cellulite in gravidanza: che fare?
Per limitare gli inestetismi della cellulite in gravidanza, si può intervenire soprattutto sull’alimentazione e sullo stile di vita.
- Moderata attività fisica. Qualche volta in gravidanza non è possibile fare attività fisica, se, però, questa non è controindicata dal medico, si può scegliere un modo dolce per fare movimento: nuoto, acqua gym, ginnastica dolce e lunghe passeggiate sono tutti tipi di attività fisica che possono aiutare a combattere la cellulite in gravidanza.
- Corretta alimentazione. In gravidanza, contrariamente a quanto recita un noto detto popolare, non bisogna mangiare per due. Una dieta bilanciata, ricca di frutta e verdure di stagione, aiuta a contenere l’aumento di peso corporeo e, di conseguenza, è un valido rimedio contro la cellulite. L’aumento di peso corporeo nei nove di mesi di gestazione non dovrebbe superare i 10-12 chili. È, inoltre, indicato bere molta acqua e consumare fibre, che consentono di smaltire le scorie. Vanno evitati i cibi troppo salati, per esempio insaccati e piatti pronti, perché peggiorano la ritenzione idrica.
- Abbigliamento giusto. Evitare gli indumenti aderenti che possono ostacolare il ritorno venoso, per esempio gambaletti, calze autoreggenti, jeans e pantaloni troppo stretti. Sì, invece, a pantaloni morbidi e abitini; nelle stagioni che lo consento, può aiutare l’uso di collant a compressione graduata.
- La scarpa giusta. Per evitare l’aumento della cellulite in gravidanza meglio evitare tacchi alti e scarpe eccessivamente basse. Il tacco ideale è di 3-4 centimetri.
Si possono usare le creme anticellulite in gravidanza?
In gravidanza non bisogna utilizzare tutte quelle creme anticellulite che contengono iodio e ormoni tiroidei; le altre, in generale, non creano problemi. Prima di applicare qualsiasi crema in gravidanza è comunque sempre opportuno controllare il foglietto illustrativo per verificare che non ci siano controindicazioni.
Esistono prodotti a base di sostanze naturali quali ananas, rusco e centella asiatica, che possono migliorare la circolazione superficiale e, di conseguenza, fornire un piccolo aiuto contro la cellulite.
Occorre, tuttavia, ricordare che non esistono creme miracolose. Le creme anticellulite forniscono un aiuto per rendere l’aspetto della pelle più levigato, ma possono fare molto poco soprattutto se la cellulite coinvolge gli strati cutanei più profondi.
In realtà, è più il massaggio praticato per spalmare la crema, che la crema stessa, a fornire un aiuto contro la problematica della cellulite.
Contro la cellulite, prova 5 semplici esercizi
Per approfondire:
> I prodotti naturali per la gravidanza
> I benefici del massaggio circolatorio anticellulite