In gravidanza, cullate dal mare
Belle come il sole, con una nuova vita nella pancia. Non dovete rinunciare alla spiaggia, ma occorre prendere qualche piccola precauzione. Vediamo quale
E chi l'ha detto che non potete concedervi l'aperitivo in spiaggia? Avete considerato la variante analcolica? E siete dotate della crema giusta per il vostro fototipo? Questi e altri accorgimenti per le future mamme che non vogliono rinunciare al mare. Come vivere la gravidanza in spiaggia, evitando il surriscaldamento corporeo e i cali di pressione.
O sole mio
O sole vostro, sarebbe meglio dire, visto che in stato di gravidanza siete in due, bebè compreso. Il sole ci è amico, in quanto fonte di vitamina D, utile a rafforzare le ossa e non solo. Esporsi in modo eccessivo però può diventare rischioso, specie se si è in stato di gravidanza. Meglio non correre il pericolo di disidratazione, colpi di sole, surriscaldamento (che può provocare danni cerebrali al feto), macchie sulla pelle del volto (cloasma). Oltre a questi come in tutte le situazioni, il sole favorisce l’invecchiamento precoce della pelle e la comparsa di melanomi (tumori della pelle).
Sì alle creme solari con uno spettro di protezione elevato sia per i raggi UVA che per i raggi UVB. Il grado di protezione in genere si basa sul fototipo ma è bene non scendere mai sotto i 15 spf (le mamme con occhi e capelli chiari devo assolutamente aumentare la gradazione). Usate un prodotto protettivo sicuro che sia anche idratante; evitate le lozioni abbronzanti. Meglio comunque fare a meno di stare al sole durante le ore di punta (dalle 11.00 alle 16.00): il surriscaldamento corporeo è dannoso, specie durante il primo trimestre di gravidanza perché potrebbe compromettere il corretto sviluppo fetale.
L'abbigliamento? Cappello a falda larga, vestitini in tessuti naturali, in cotone o lino che sono più freschi, meglio se colorati. D'obbligo gli occhiali da sole, con lenti di qualità. Vi consigliamo di avere un vostro personale asciugamano e non sedervimai sulla sabbia o su una sdraio su cui è steso l'asciugamano di altre persone; ciò vi proteggerà da eventuali infezioni vaginali come la candida.
Eritema solare: come proteggersi usando i rimedi naturali
Idratazione, nuoto, pesce e passeggiate
Dovete sforzarvi di ricordare di bere molto, senza aspettare che la bocca si secchi e il corpo lo richieda. E’ sempre importante esser ben idratate soprattutto in gravidanza. Almeno 2 litri al giorno. Ciò vi aiuterà a mantenere una pelle fresca e a ridurre il gonfiore e la ritenzione idrica. Evitate il pesce crudo e i frutti di mare.
Qual è l'alimentazione naturale ideale in gravidanza quando siete in spiaggia? Concedetevi pasti piccoli e frazionati meglio se a base di frutta (non troppo zuccherina) e verdura. Non dovete per forza rinunciare all'aperitivo: basterà prediligere i cocktail analcolici.
Sì alle passeggiate, magari quando il sole picchia meno forte e vi va di lasciarvi andare al tramonto, passo dopo passo. Ben venga anche il nuoto leggero, che agisce positivamente sui tessuti e migliora la circolazione alle gambe.